3. Piccolo sole

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ANTONELLA

Drojette77.7 ha appena iniziato a seguirti.

Era con quell'ultima immagine che mi addormentai con il sorriso, ripensando alla bellissima serata che avevamo passato insieme. Speravo con tutto il cuore che ce ne sarebbero state altre, visto che mi ero trovata benissimo con Edoardo. Avevamo parlato di tantissime cose, scoprendo di avere la passione dei giochi da tavolo, e non c'erano mai stati momenti di silenzio imbarazzante, nemmeno quando avevamo iniziato a guardarci negli occhi seduti davanti al Colosseo, sentendo una voglia irrefrenabile di baciarlo, di sapere quanto fossero morbide le sue labbra. Ma era meglio aspettare il momento giusto, se mai fosse arrivato.

Io e le mie amiche lasciammo Roma con un senso di nostalgia, loro sicuramente per motivi diversi dal mio che, sì, mi ero innamorata di quella città, ma sentivo già la mancanza di Edoardo, non sapendo quando ci saremmo rivisti.

Durante il viaggio in treno creai un post su instagram con tutto quello che era successo quel weekend, tra il concerto, le passeggiate con le mie amiche, il cibo che avevo mangiato e la visita notturna al Colosseo, scrivendo come didascalia: 'Roma sei stata magica'.

Edoardo mise like, poi mi mandò un messaggio in direct.

Drojette77.7
Appena te ne sei andata, è sparito il sole. Coincidenza?

Non poteva esistere davvero un ragazzo così dolce come lui, dov'era rimasto nascosto per tutto quel tempo?

EDOARDO

Passammo tutta la settimana a scriverci su instagram, rispondendoci alle storie, mandandoci sempre il buongiorno quando ci svegliavamo e la buonanotte prima di andare a dormire. Ormai non riuscivo più fare a meno di lei, cosa che sembrava valesse anche per Antonella. E guardando la sua vita, quei giorni, notai quanto fosse una ragazza semplice: la mattina andava in gioielleria a controllare le spedizioni della sua collezione, sponsorizzava brand, andava in palestra e la sera usciva con le sue amiche per mangiare qualcosa o stavano a casa a guardarsi un film.

Drojette77.7
Domani vengo a Milano, ci vediamo?

Ringraziai a mente i miei amici storici milanesi, che avevo conosciuto nel mio periodo universitario, con cui avevamo formato una squadra di calcetto, che avevano deciso di allenarsi la sera dopo per una partita che si sarebbe tenuta presto.

Antonellafiordelisi
Ti aspetto.

Sarei partito in treno il mattino dopo, sempre con Gohan, nel pomeriggio sarei andato in radio a lavorare e poi la sera a giocare a calcetto, stando con Antonella nei momenti liberi.

"Edo!", sentii urlare Leriana da qualche parte in casa.

"Ao Lerià, so' qua!", gridai di rimando e lei mi raggiunse in camera.

"Guarda", disse, sedendosi sul letto accanto a me e sbattendomi il suo telefono in faccia.

Era su tik tok, in cui c'era un video di Antonella che ballava sorridendo ed una scritta bianca piazzata in alto: "Quando vai a Roma solo per un concerto e ti ritrovi un ragazzo che ti porta di notte davanti al Colosseo".

"Sei tu, parla di te", mi fece notare la mia amica, come se non ci fossi arrivato.

"Mica so' imbecille, ho capito".

Sorrisi, Antonella aveva apprezzato molto la nostra uscita e quel video mi stava dando la conferma di quanto le piacessi, ma evitai di parlarne con lei. Se l'aveva messo solo in quell'app probabilmente il motivo era che io non avrei mai dovuto vederlo, siccome non ero su tik tok. Peccato che non sapesse che Leriana trovava tutto.

Dentro al cuore all'improvviso // Donnalisi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora