T/n's pov:
"Perché continui a vivere nel passato,T/n?"
Queste parole non mi davano pace.
Sono le 3:30 del mattino e non riesco a prendere sonno.Tetsurō ha ragione,non posso continuare a vivere nel passato ma a volte il passato è più vivo del presente.
Ho provato in tutti i modi a cercare una via di fuga ma in questo labirinto una via di fuga non c'è.
Ovunque io mi volti vedo solo brutti ricordi,ed è questo quello che succede quando sento parlare della pallavolo o vedo una partita.I brutti ricordi prendono il sopravvento della mia mente e mentre chiudo gli occhi ti vedo di nuovo davanti a me, felice e sorridente.
"Ricordo"
"T/n-chan fammi qualche alzata"
"Chibiusa è tardi dobbiamo tornare a casa"
"Solo qualche alzata,promesso"
"Va bene,ma sai che non me la cavo perfettamente con le alzate"
"Non è vero,e poi voglio imparare al più presto quella veloce"
"Chibiusa nella prossima partita non la useremo quindi non avere fretta"
"Che vuol dire?Voglio impararla subito"mi sorrise.Sorridevi sempre Chibiusa.
"Solo qualche alzata" dissi mentre prendevo posizione.
Lei annuii e le feci svariate alzate.
"Ancora T/n-chan"
"Chibiusa basta"
"L'ultima"disse decisa.Vorrei non averti mai detto di si.
"L'ultima" confermai.
Le alzai la palla.
"Scusa è corta"urlai.
"Tranquilla" mentre saltava si sporse troppo per prenderla.
"Chibiusa attenta".
Non riuscii a prendere la palla,il suo corpo non era nella giusta posizione e se fosse caduta si sarebbe fatta male.
Scusa Chibiusa,ho fatto di tutto per impedirlo.
Corsi verso di lei,stavo per riprenderla,mancava poco ormai.
Qualcuno aprii la porta e posai lo sguardo in quella direzione.
Perché l'ho fatto?
E in un attimo..
..Un rumore fortissimo,le sirene dell'ambulanza,le lacrime sul mio volto,il corpo di Chibiusa e le urla delle mie compagne..crearono quei brutti ricordi di cui vivo oggi.
"È colpa tua" "Non dovevi assecondarla" "È successo tutto per colpa tua" "Devi stare lontana da lei"
Mi hanno voltato tutti le spalle,tutti.
Mi hanno dato la colpa e anche se ho fatto di tutto per impedirlo la colpevole sono e sarò per sempre io.Il cuore si stringeva sempre di più fino al punto da non sentirlo più nel petto.
"T/n-chan,se mai dovessi smettere di giocare,gioca te per entrambe,perché da sole o insieme possiamo raggiungere le stelle"mi dicevi sempre.
Mi perdoneresti se non avessi mantenuto la promessa?Perché io non giocherò più Chibiusa.
Non potrò più conservare il ricordo di noi due che proviamo a raggiungere le stelle mentre giochiamo a pallavolo,nemmeno durante le partite o nelle vittorie.
Io e te eravamo e siamo ancora l'amicizia.
Ma il tuo ricordo lo conservo ancora in una foto...
... oltre al cuore.
E anche stasera guarderò le stelle da sola...
... pensando a quando ti sveglierai_____________________☆
Nota dell'autrice:Questo capitolo mi è piaciuto un sacco nonostante sia stato molto difficile da scrivere ma penso sia venuto molto molto bene,spero lo pensiate anche voi.
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Ricordati di guardare le stelle☆ Bokuto Kōtarō x reader ☆
Fanfiction☆☆☆☆☆☆☆☆ T/n Kuroo ha 17 anni ed è la sorella minore di Tetsurō Kuroo. Dopo un incidente,avvenuto durante un allenamento, alle scuole medie, t/n chiude definitivamente con la pallavolo da non riuscire piu a parlarne o guardare dagli spalti a causa d...