Ricordati di guardare le stelle☆ Bokuto Kōtarō x reader ☆

17

T/n's pov:

Dopo circa dieci minuti la luce tornò e Kōtarō si allontanò un po da me.

"Ah,beh finalmente la luce è tornata" sorrise cercando di nascondere l'imbarazzo e facendo finta che quello che era appena successo non fosse mai accaduto.

"Si finalmente" sorrisi lievemente e presi le mie cose "Bokuto-san si sta facendo tardi devo andare, stai attento alla caviglia, non sforzarla troppo"

"T/n-chan sei sicura?Sta ancora piovendo"

Mi avviai verso la porta"Tranquillo torno a casa tanto è vicina e Tetsurō mi sta aspettando"

"Ah T/n domani vieni a casa di Kenma?"

"No devo fare una visita"

"Va bene,ci vediamo a scuola"

Lo salutai e corsi sotto il temporale mentre tornavo a casa .

Tetsurō:" Chibi-chan dove sei stata?"

"Oggi i ragazzi hanno avuto una partita e ho accompagnato Bokuto a casa visto che ha preso una brutta storta"

Tetsurō rise e mi aiutò a mettere le mie cose ad asciugare "Bokuto-san che prende una storta fa ridere,il gufo sta perdendo colpi eh"

"Ma se una volta ho visto una tua partita e per una bottarella sulle dita stavi facendo una tragedia"

"T/n sta zitta è un altro discorso" si girò infastidito e mi puntò il dito contro.

"Sta zitto taichou.
Comunque domani non verrò al compleanno di Kenma,devo fare quella visita,dagli il regalo e fagli gli auguri da parte mia" gli porsi una bustina rossa che al suo interno conteneva un nuovo gioco uscito da poco.

"Va bene Chibi-chan,ma se fai in tempo passa a casa"

"Se riesco si"

_______________________

Yukie:"T/n-chan ci vediamo a casa mia domani allora"

"Si Yukie-kun, a domani" sorrisi alle due ragazze che salirono sull'autobus e poco dopo il veicolo scomparì dalla mia vista.

Faceva freddo quel giorno e alzai la sciarpa poco più sotto del mio naso mentre camminavo per andare in ospedale e nel frattempo pensavo..

Ricordo

Pochi giorni dopo l'incidente..

Ero in camera mia,seduta sul mio letto a fissare il pavimento, persa nei miei pensieri.
Tetsurō si abbasso per poter incrociare il mio sguardo e mi accarezzò il polso delicatamente.

"T/n,dobbiamo andare in ospedale,probabilmente ti sei rotta il polso un po di giorni fa,non riesci a muoverlo bene e ancora non siamo andati in ospedale per farti visitare"

Io continuai a fissare il pavimento,non riuscivo a dire nulla,non reagivo più,non ce la facevo.

"Chibi-chan mi stai ascoltando?"
Mio fratello mi parlava piano, scegliendo con cura le parole giuste come si fa con un cristallo fragile.

Spostai lo sguardo su di lui.

"Non è nulla,solo una brutta botta"
"T/n-chan non riesci a muoverlo"
Aveva ragione,il polso era rotto,non riuscivo a fare un piccolo gesto per il dolore però in quel momento non mi importava del polso.

"Chibi-chan ti ho gia detto che non è colpa tua,perché non vuoi andare in ospedale?"

"Perché dopo quello che è successo il polso non è niente,e ho paura di incontrarle" le lacrime mi scorrevano sul viso