Bokuto's pov:
Ero appena tornato a casa,stanco e pieno di salsedine addosso.
Buttai lo zaino sul pavimento della mia camera con non curanza e iniziai a spogliarmi impaziente di farmi una doccia e togliermi il sale di dosso che mi stava massacrando la pelle.Aprii l'acqua fredda, le goccioline erano simili a piccoli cubetti di ghiaccio che cadevano senza sosta sulla mia pelle dandomi finalmente sollievo.
Avevo le mani contro il muro,ero stanco ma non cosi tanto da non ripensare ad oggi. Avevo ancora una morsa stretta allo stomaco al pensiero di T/n sott'acqua che cercava di chiedermi aiuto con la sua mano; ma vederla felice dopo essere riuscito a riprendere la collana a cui teneva tanto era impagabile.
Chissà perché ci tiene così tanto,deve essere per forza un regalo con valore affettivo,pensai.
Mi toccai le labbra.
Si dice che il mare cancelli tutto tenendolo per sè come si fa con i ricordi,ma non ha cancellato il sapore di T/n sulle mie labbra,terrà solo il ricordo ma senza cancellare nulla.
"Quella li mi manderà fuori di testa un giorno" diedi un leggero pugno al muro mentre mi leccavo le labbra,uscii dalla doccia e mi asciugai i capelli e il collo senza alcuna delicatezza.
Cercai di sistemare i capelli all'insù,come li tengo solitamente,ma oggi non volevano collaborare quindi decisi di lasciar perdere rifiutandomi di usare il phon dato il caldo che c'era ancora fuori.
Mi sdraiai sul letto con le mani dietro la testa a rimuginare ad oggi.
"Perché ci sto pensando così tanto?" sbuffai e presi il telefono.
-Chibi-chan come stai?- era il minimo che potessi scriverle,fissai per un po il display aspettando disperatamente una risposta che arrivò 20 minuti dopo.
-Sto bene Kōtarō,grazie per oggi e per aver recuperato la mia collana- non potei far altro che sorridere e risposi con un semplice -Di nulla- al messaggio.
Mi piaceva quando mi chiamava per nome,suonava più dolce fra le sue labbra.
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"Akaashii sono troppo stanco"
"Bokuto-san immagino che sei andato a dormire tardi vero?"
"Non sono andato a dormire tardi"
"A che ora?"
"L'una e mezza"
"Bokuto-san non prendermi in giro"
"Hey-" non feci in tempo a continuare la frase che il professore entrò in classe.Due ore di chimica,fantastico.
Mi avvicinai a Keiji:"Akaashi" sussurrai.
"Si,Bokuto-san?"
"Poi mi passi gli appunti"
"Si Kōtarō"
"Oggi quante ore di allenamento abbiamo?"
"Bokuto-san ne parliamo dopo,non mi ci stai facendo capire nulla"
"Dai dimmello"insistetti
"4 ore,il torneo inizia tra qualche mese e ci dobbiamo allenare di più"
Annuii e poggiai la testa sul banco dove poco dopo mi addormentai.
La giornata passò lentamente e non avevo visto T/n né fuori scuola né durante la ricreazione in corridoio.
Probabilmente era rimasta a casa
Stavo per rientrare in classe ma qualcosa attirò la mia attenzione,o meglio qualcuno.
Le risate di Yukie e Kaori mi diedero un buon motivo per girarmi e con loro vidi anche T/n.
Shirofuku e Suzumeda ridevano fino a sentirsi male mentre T/n litigava con alcuni ragazzi che le avevano bagnato la camicetta.
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Ricordati di guardare le stelle☆ Bokuto Kōtarō x reader ☆
Фанфик☆☆☆☆☆☆☆☆ T/n Kuroo ha 17 anni ed è la sorella minore di Tetsurō Kuroo. Dopo un incidente,avvenuto durante un allenamento, alle scuole medie, t/n chiude definitivamente con la pallavolo da non riuscire piu a parlarne o guardare dagli spalti a causa d...