Sophie💎
Non capisco più nulla, perché è qui? Non lo voglio, non voglio stare ancora male.
Cerco di liberarmi dalla sua presa ma è un tentativo inutile, non mi lascia.
"Devi lasciarmi, non voglio più avere a che fare con te Harry, mi sembra sia ciò che hai scelto tu, no?" Dico acida. "No Soph, io.." Cerca di giustificarsi, ma lo interrompo subito
"Non chiamarmi Soph, anzi, non chiamarmi e basta! Sai quanto tempo ci ho messo per accettare di non averti più nella mia vita? È ora tu pensi di poter venire qui come se niente fosse e rifarne parte? Beh, non è così." Sento gli occhi bruciare e vedo una lacrima solcare il mio zigomo sinistro, mi stupisco quando sento allentare la presa sui miei polsi.
Non dice nulla, sapevo sarebbe andata così, fuggiva sempre invece di affrontare le cose.Mi chiudo nella mia camera e lascio che le lacrime scendano lungo le mie guance. Non mi sarei fatta distruggere da lui, non di nuovo.
Kimberly mi invia un messaggio per sapere dove io sia finita e, mentendo, le rispondo di essermi ricordata di dover chiamare mio fratello. Dopo ciò, non si fa vedere tutto il pomeriggio.
Io decido di saltare la cena, visto il mio assente appetito, e mi infilo sotto le coperte.
L'indomani mi sveglio abbastanza presto e decido di fare subito colazione prima che il bar del dormitorio si riempia di ragazze. Quando torno in camera Kim sta ancora dormendo, quindi la sveglio e 20 minuti dopo siamo ognuna nella propria auto, pronte per andare a lezione.La giornata passa troppo lentamente mentre evito tutti i posti in cui si sarebbe potuto trovare lui, poi torno in camera, finalmente.
È venerdì pomeriggio e probabilmente tutti si stanno preparando per la tradizionale festa di inizio anno organizzata nel dormitorio maschile. Tutti, tranne me.
Mentre penso a quanto la mia voglia di uscire da questa camera sta sera sia sotto lo zero, Kim entra saltellando; so benissimo dove vuole arrivare, ma non sarei andata a quella stupida festa.
"Non tentare di corrompermi Kimberly, non verrò." Lei mi guarda torva.
"Hei, che fine hanno fatto la mia Sophie e i suoi buoni propositi per quest'anno? Alza il culo da quel letto, preparati e andiamo a divertirci. Ci saranno tutti stasera, quindi, viste le tue condizioni sentimentali, ti obbligo a farti più bella che mai e venire a fare casino."
Annuisco rassegnata, acconsentendo ad andare.
Kim mi fa indossare un vestito a vita alta azzurro acceso, stretto da una piccola cinturina color argento, e tacchi alti, vista la mia 'altezza' parecchio inferiore della sua (e di quella di praticamente chiunque altro della mia etá).
Lei invece indossa un tubino attillato color rosa shocking, che la fascia perfettamente, con scarpe basse bianche.
Usciamo fuori e prendiamo l'auto di Kim per non tornare al buio di notte, anche se la festa è distante solo di poco.
Arrivate al dormitorio maschile, vedo già loro casino; il vociare delle ragazze e dei ragazzi nel giardino, mischiato alla forte musica, mi riempie le orecchie.
Vengono ad aprirci Matthew e Harry, ci salutano e mentre Matty comincia a fare complimenti elogiando la nostra bellezza, Harry non smette di fissarmi.
Io sento già il bisogno di alcool per superare la serata, quindi mi scuso e mi dirigo in cucina. Verso del liquido in un bicchiere e lo butto giù in un colpo, sento la gola bruciare ma non ci faccio molto caso e ne bevo un altro.
Torno nella grande sala e mi guardo attorno, cercando un volto familiare; scorgo Harry seduto su un divanetto insieme a Matty, Kim, Maggie, Vicky e altri ragazzi, quindi decido di andare da loro. Mi siedo dalla parte opposta del divano su cui è seduto Harry, che una ragazza ubriaca ha appena lasciato libero, e chiedo a cosa stanno giocando. "Obbligo o verità Soph, vuoi unirti?" Mi chiede Matty. "Certo che si!" Dico, evitando lo sguardo inceneritore di Harry, che decide invece di non giocare.
All'inizio ci vanno tutti leggeri, facendo solo piccoli scherzi o domande cretine, ma mezz'ora e 4 bicchieri di vodka dopo, il gioco comincia a farsi più divertente.
Kim è praticamente ubriaca, io non completamente, ma sento che manchi poco.
Tocca a Matthew. "Scelgo Sophie, obbligo o verità?" Chiede, con un ghigno preoccupante. "Obbligo" dico. "Ti obbligo a passare con la bocca un cubetto di ghiaccio a Tyler"
Penso tra me e me. Tyler è molto bello e sicuramente non è indifferente nei miei confronti visti gli sguardi che mi lancia da tutta la sera, quindi decido di farlo. Mi siedo sopra le sue ginocchia, prendo del ghiaccio dal mio bicchiere e lo tengo tra le labbra, avvicinandomi come se dovessi baciarlo, e gli passo il cubetto. Poi torno a sedermi al mio posto e mi congratulo con me stessa per averlo fatto, vedendo le occhiatacce di Harry.
Passati altri 10 minuti Maggie mi chiama in causa e io scelgo di nuovo obbligo. "Ti obbligo a baciare Ty" Mi dice, tra le risatine soffocate di tutti gli altri, tranne che quelle di Harry, che perde colore sul viso e stringe così tanto i pugni da far diventare le nocche bianche.
Nonostante ciò, mi alzo e vado verso il ragazzo, che ha un grande sorriso stampato sul viso, convinta di portare a termine l'obbligo, ma sento due braccia forti prendermi di peso e trascinarmi in cucina.||SPAZIO AUTRICE: ecco il nuovo capitolo. Cosa succederà tra Harry e Soph? Lo scoprirete presto. Non dimenticatevi di lasciare una stellina e/o di commentare, se vi va.❤️||
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Like a hurricane ||H.S||
Fanfiction"È come un uragano, passa e distrugge tutto, lasciando solo detriti dopo di sè. Ma tutto ciò che so è che mi sento persa ovunque non ci sia lui." Sophie e Harry si completano come i tasti neri del pianoforte completano quelli bianchi. Fan fiction H.S