Newtina oneshots

Pasticceria

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1928, New York, USA

Eccola, eccola vestita di argento, coi capelli leggermente più lunghi che le scivolavano dolcemente sulle spalle, rendendo la sua aurea ancora più elegante del solito. Tina Goldstein emanava eleganza con un pizzico di seduzione da tutte le parti, a tal punto che a Newt scappò un battito quando la vide incamminarsi verso di lui. 

- La damigella d'onore suppongo - Disse Newt quando Tina gli si avvicinò. - II testimone immagino - Disse Tina facendo un sorriso. - Hai fatto qualcosa ai capelli? - Chiese Newt dando un'occhiata ai capelli e poi alle labbra della capa auror. - Oh no... Uh beh sì in realtà, solo per stasera - Rispose Tina toccandosi per un attimo i capelli con la mano. - Ti dona! - Disse Newt facendo un sorriso imbarazzato. - Grazie Newt - Ringraziò Tina per poi scoppiare a ridere insieme al rosso, che istintivamente si avvicinò di molto alle labbra della ragazza... 

- Guarda un po' chi c'è! - Disse Theseus arrivando insieme alla professoressa Hicks, facendo allontanare Newt da Tina. - Ciao Theseus, buonasera professoressa Hicks - Salutò Newt, - La mia alunna migliore! Come stai? - Chiese la professoressa Hicks abbracciando Tina. - Ragazzi vi devo dare una notizia: è da nove mesi che sto con una ragazza e stasera ve la presento ufficialmente - Annunciò Theseus volgendo uno sguardo all'angolo della strada da cui era sbucato poco prima. - Sono contento per te Theseus, chi è la fortunata? La conosco? - Chiese Newt felice per il fratello. - Un pochino... Eccola sta arrivando. Amore! - Disse Theseus allungando una mano verso il buio. Si smaterializzò nell'oscurità una donna dai tratti asiatici, vestita di smeraldo e dai lunghi capelli lisci e neri. - Nagini?! - Dissero in coro Tina e Newt con voce sbalordita e scambiandosi uno sguardo interrogativo. - Ciao Newt, ciao Tina - Disse timidamente Nagini prendendo la mano di Theseus. - L'ho rivista in una delle mie spedizioni a Madrid, ci sono uscito insieme e... È successo ciò che è successo - Disse Theseus facendo un sorriso, mentre Nagini appoggiava una guancia sulla sua spalla. - Auguri allora! - Si congratulò Tina. - Sbaglio o tu e Newt vi state tenendo per mano? - Chiese Nagini indicando le mani congiunte del magizoologo e della capa auror. Tina e Newt Si resero conto della situazione, staccandosi le mani imbarazzati.

Un'ora e mezza dopo 

- Belli gli sposini, eh? - Chiese Nagini sedendosi accanto alla sedia su cui era seduta Tina, mentre Queenie e Jacob danzavano un lento. - Sì. Mi pare ieri che ho visto Queenie camminare per la prima volta e oggi si è sposata - Disse Tina con gli occhi lucidi. - Stai piangendo? - Chiese Nagini con voce dolce. - Che per una buona volta il mio orgoglio si faccia fottere - Disse Tina incominciando a piangere. - Sai, stare con Theseus mi ha insegnato una cosa: Vivi il presente, non pensare al passato e al futuro, viviti il momento appieno, e cosa più importante: Ama le persone che ami, perché domani potrebbero non esserci più - Disse saggiamente Nagini facendo un piccolo sorriso. - Grazie per queste perle di saggezza Nagini. Newt è fuori, giusto? - Chiese Tina alzandosi dalla sedia. - Sì - Rispose Nagini. - Bene, vado a parlarci - Disse Tina uscendo dalla pasticceria. 

- Newt - Disse Tina quando si avvicinò al rosso fuori dalla pasticceria. - Tina - Disse Newt girandosi verso la sua interlocutrice. - Ti ricordi dov'eravamo tre anni fa di questi tempi? - Chiese Tina agganciando il suo sguardo con quello di Newt. - Sì: Ero inseguito da una strana ma affascinante creatura per mezza New York - Disse ironicamente Newt. - Giusto di questa creatura ti volevo parlare: In questi anni non faceva altro che pensarti e aveva il batticuore ogni volta che ti vedeva, lo sta avendo tutt'ora - Disse Tina arrossendo violentemente. - Mmh... Continua che mi sembra alquanto interessante questa creatura - Disse Newt avvicinandosi fino a far sfiorare il suo naso con quello di Tina. - È una salamandra e ti ama - Disse Tina per poi fiondarsi sulle labbra di Newt con passione, che il magizoologo ricambiò.