Shoot Her And I Shoot You

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"Nessuno mi risponde" ringhiò, ero congelato mentre alzava il pugno.

Non potevo muovermi, ero appoggiato contro l'auto con la sua mano sul petto, tenendomi giù, anche se non doveva, ero troppo congelato nella paura di muovermi, stava sprecando la sua forza, schiacciandomi contro l'auto. Non riuscivo a sentire le grida spaventose di Ria mentre si rannicchiava a terra, guardando un uomo che colpiva la sua migliore amica, non riuscivo a vedere Bill in piedi dietro Tom, paura e dolore nei suoi occhi mentre Tom colpiva una ragazza innocente, potevo solo vedere la rabbia negli occhi di Tom, potevo solo qui il mio cuore che batteva e i suoi

Tom improvvisamente ringhiò e si allunciò da me, frustrato dal ritardo "Cosa!" Ha scattato

La ragazza di nome Lauren è venuta a fare jogging verso di me, ovviamente spaventata dalla posizione in cui si trovava Tom, pronta a uccidere

"È Gustav, ha bevuto di nuovo ed è andato a trovare la banda 'Budo'"

Tom gemette infastidito "Bill sali sulla mia macchina, sarò lì tra un minuto" Si voltò verso di me e premette le labbra contro il mio orecchio "Mi occuperò di te più tardi, per ora vieni con me" Si tolse la mano e mi afferrò intorno ai polsi.

Ora la paura era passata un po', ero ancora terrorizzato, ma ora ero in grado di combattere "Lasciami andare" gli ho ringhiato mentre mi trascinava dietro di lui

"Non succederà" disse, trascinandomi ancora.

Stavo tirando contro di lui, ma si è semplicemente girato per affrontarmi facendomi congelare per la paura e mi ha avvolto le braccia per buttarmi sopra la spalla "Metto giù!" Gli ho urlato contro, schiaffeggiandogli e grattandogli la schiena, oltre a prendermi a calci le gambe sperando di colpirgli l'inguine

"Smettila di lottare tesoro o ti ucciderò" Disse semplicemente.

Ho ignorato le sue parole: "Non salirò in quella macchina!" Ho urlato ancora gettandomi in giro.

"Sì, lo sei"

Ero assolutamente sorpreso, nessuno poteva mai prendermi, e ora mi ha semplicemente gettato sopra la sua spalla come se non fossi niente, anche con me che mi buttavo in giro riusciva ancora a tenermi stretto. Ho afferrato la sua camicia e l'ho tirata, ricordo che ha colpito quell'altra ragazza per aver tirato i suoi vestiti, forse questo gli avrebbe fatto cadere

"Cercando di farmi spogliare eh?" Lui ridacchiò e io gemei prima di colpirlo ancora un po'.

Mi sono aggrappato alla sua camicia e ho guardato dove mi aveva appuntato contro l'auto "Ria!" Ho chiamato, il suo lungo corpo era ora in piedi "Ria, aiutami!" Ho chiamato, cercando di far oscillare il mio corpo.

""Quella stronza non mi incasinerà" disse Tom prima di aprire la portiera della macchina e buttarmi sul sedile posteriore.

Una volta che mi ha buttato giù mi sono tuffato per la porta ma l'aveva già chiusa, ho provato ad aprirla ma era chiusa a chiave

"Bill!" Ho piagnucolato "Portami fuori di qui"

Si è voltato da me "Scusa Taylor, è il capo" Ha detto, tristezza nei suoi occhi.

Ero quasi sul punto di piangere: "Perché hai un bambino bloccato!" Ho urlato a Tom mentre saliva

"Avevo un'intuizione che avrei dovuto nel caso volessi venire a fare un giro" Ha detto che non tornava nemmeno indietro.

Ho gemuto per l'aggravamento: "Che ne dici di Ria!" Ho urlato.

"Può fare l'ascensore di qualcun altro" Ha detto mentre metteva le chiavi nell'accensione e correva fuori dal parcheggio.

My Living Nightmare- Tom Kaulitz- traduzione ITALIANO Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora