Capitolo quindici

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Mentre papà era dentro per fare quello che gli avevo chiesto, io ero fuori a cercare di chiamare Fabrizio ma mi dava sempre segreteria telefonica...

" Greta , tesoro si è svegliato chiede di te " disse mia madre

Feci un bel respiro ed andai nella sua camera, mi sedetti sul letto vicino a lui gli presi la mano lui mi guardò e mi disse :

"Ecco questa è la faccia che non avrei mai voluto vedere " mi disse con voce bassa e affaticata

" Come stai? " gli chiesi

" Sono stanco , tanto stanco " mi rispose poi continuo

" Greta , stare con te è stata la cosa più bella che mi potesse capitare, tu mi hai insegnato a condividere tutto
ed ad amare , ora però vorrei chiederti una cosa"

" Tutto quello che vuoi "

"Resti con me fino alla fine ?"

" Certo io resterò con te fino all'ultimo respiro " risposi mettendomi difronte a lui

" Sai come mi piacerebbe andarmene ?"disse sorridendo

"Come? "

"Sentendo la mia canzone preferita con te "

"Quale ?" Gli chiesi sorridendogli con le lacrime agli occhi

" I tuoi particolari di Ultimo, la conosci ?"

" Si "

" Bhe vorrei che questa canzone fosse la nostra per sempre "

" Lo sarà te lo prometto " gli risposi stringendogli le mani

" Promettimi anche che diventerai una brava dottoressa come sei adesso e qualsiasi cosa accada tu non cambierai mai e continuerai ad interessarti ai tuoi pazienti anche fuori dal tuo orario di lavoro"

" Te lo prometto, ti prometto anche che alla mia laurea parlerò di te e racconterò della splendida persona che sei" gli dissi con le lacrime agli occhi

Poi feci partire la canzone e mi sdraiai accanto a lui dandogli la mano, me la tene stretta fino alla fine poi si girò verso di me mi baciò con le lacrime agli occhi , poi si girò dall' altra parte si lasciò andare e il suo cuore smise di battere...

Io cominciai a piangere tutte le mie lacrime sulla sua spalla tenendogli sempre la mano.











Fino all' ultimo respiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora