La verità...

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Enea: "Luna non ti posso fornire nessuna informazione in questo momento ma se andiamo via di qui ti spiegherò tutto lo giuro." Disse lui con voce calma e dolce.

Ma io non mi fidavo per niente, in questo momento i miei genitori adottivi sono in un viaggio di lavoro quindi io sono rimasta a casa da sola,ero stata adottata quando avevo poco più di 14 anni non mi ricordo i miei genitori biologici,anche se mi piacerebbe avere un achiacchierata con loro e sapere perché mi anno abbandonato.

Luna:" praticamente tu mi stai chiedendo di seguirti?! Ma neanche per sogno! Io non mi fido degli sconosciuti! E soprattutto come fai a sapere il mio nome io non te lo ho mai detto!" Gli dissi contro stringendo leggermente la presa che avevo sul suo collo

Enea: "Okokok,Calma! Io non ti sto chiedendo di seguirmi ti sto chiedendo se possibile di spostarci altrove, e poi non siamo sconosciuti-... io so tutto di te- ma sei tu a non sapere nulla di me.." all'inizio panicava per via della mia stretta sul suo collo ma poi riprese il suo tono calmo e composto.

Dopo aver sentito quelle parole decisi di alleggerire la presa ma non di mollarlo del tutto.

Enea: "grazie per aver alleggerito la presa.." Disse tossendo leggermente

Luna: "Stai zitto." Gli dissi guardandolo negli'occhi.

Enea: "perfavore andiamo via di qui, e risponderò a tutte le domande che mi farai d'accordo?" Mi chiese con un leggero sorriso sul volto..

Io allora lo lasciai in segno di consenso e ci avviammo verso casa mia insieme.

*A casa di Luna*
Casa mia era un'appartamento al 3 piano di un edificio molto alto, l'appartamento non era molto grande ma sicuramente era molto funzionale.

Enea: "Bella casa." Esclamò guardando in giro
Luna: "grazie, ma ora rispondi alle mie domande." Dissi sedendomi sul divano facendo sennò a Enea di fare l'ostesso e così lui fece.
Luna: "in cosa ti dovrei aiutare per l'esattezza?" Chiesi alzando un sopracciglio
Enea: "prima suppongo che debba raccontarti dei tuoi genitori.." Disse lui facendo un respiro profondo.
Luna: "I miei genitori?! Quelli biologici?!" Esclamai sotto sciok(scusate la grammatica-..)
Enea: "si.."rispose alzando lo sguardo fino ad incontrare i miei occhi

*Enea pov's*
Quando la guardai negli'occhi rimasi incantato da quei suoi occhi Azzurri con delle sfumature verdi...erano semplicemente bellissimi..ti ci potevi perdere in un solo sguardo..poi i suoi capelli mori mi facevano impazzire! Li teneva sciolti e le superavano le spalle quasi a raggiungerle la vita...però ero triste...perché la ragazza che tanto amavo,non si ricordava di me...

Luna: "quindi? Cosa sai sui miei genitori?" Mi chiese alzando un sopracciglio e così io tornai alla realtà.

Enea: "Luna senti...tu non provieni da questo mondo..." Dissi con voce calma e sicura di me.
Nel dire che la sua faccia era scioccata era dire poco-...aveva la faccia che parlava da sola dicendo: "Ma scemo questo? Che cazzo vuol dire che non vengo da questo mondo?! Ma gli è esploso il cervello??"

*Luna pov's*
Dopo quello mi sembrava di vedere un drogato così scoppiai in una grassa risata.
Luna: "Oh! Andiamo fai il serio è impossibile!" Gli dissi nel mente che continuavo a ridere ma guando incontrai il suo guardo capì che non stava scherzando...
Luna: "Aspetta-..ma sei serio?!"

~SPAZIO AUTRICE~
Vi chiedo scusa se questo capitolo è corto ma non avevo idee ho cercato di fare del mio meglio! Come al solito vi auguro buon proseguimento! E vi chiedo scusa per i vari errori grammatica e ci sono stati nel mezzo della storia! Ma soprattutto se mi volete dare delle critiche costruttive sarò felice di accettarle e di fare del mio meglio per migliorare! Ma preferirei che non fossero insulti.
Oh! E grazie di aver letto "L'amore vince su tutto!" Spero vi stia piacendo!

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