«King ascolta quella è una mia compagna di corso, in realtà non me ne frega niente.»
Cerca di spiegarsi. «Neanche a me, non so neanche perché sto qui a parlare con te.»
I suoi occhi diventano più grandi, rossi e lucidi. Sbatte le palpebre e come se non fosse successo niente, come se non fossi mai esistita, come se non ci fossimo mai incontrati, se ne va. Mi supera senza guardarmi. Ho combinato un casino.MICHAEL
Merda, merda, merda.
King, King... Cosa ho fatto... Tiro un pugno ad un armadietto e urlo, più che un urlo si rivela un ruggito che mi spezza la voce. «Michael.» mi giro e Luke si trova dietro di me. «che c'è» lui sospira. «c'è che lei non ha guardato nessuno come guarda te. C'è che Calum l'ha tradita, ma in fondo a lei non è entrato sotto pelle. Ma tu, fottutissimo coglione, si e anche se non lo sa, è così» cosa? «quindi invece di piangerti addosso alza il culo e valla a prendere.» mi alzo e corro talmente forte che Bolt mi fa una pippa e la raggiungo. e il respiro mi si blocca di colpo. Calum. Ma questa ragazza cambia decisione come io mi cambio le mutande. Si stanno baciando amabilmente, devono aver fatto pace. Che razza di idiota andrebbe a farsi con l'ex che l'ha tradita? Io non lo so, ma di sicuro con quest'idiota non voglio avere niente a che fare. Mi giro, e spero vivamente che non mi abbia visto. «la tua amica, penso che abbia cambiato idea.» sputo acidamente e Luke mi guarda come se avesse un enorme punto interrogativo sul viso, come a dire "che cazzo stai dicendo?". Io gli indico il cortile davanti alla scuola e lui va a vedere. Lo aspetto vicino al suo armadietto e quando ritorna la sua faccia è sconvolta. «che cosa sta facendo?» scuoto la testa e mi avvio verso casa. In questo momento la scuola è l'ultimo dei miei pensieri. Credo che prenderò la strada più lunga per arrivare a casa. Così ho il tempo per pensare. Odio questa situazione. Sulla strada c'è un parrucchiere. Allora entro di botto, non voglio continuare ad avere i capelli come king. «salve vorrei tingermi i capelli»Quando esco questo colore mi piace. È un po' macabro ma il nero mi sta bene. Mi piace come risalta la mia pelle diafana. No okay con questi pensieri sembro mia madre quando mi fa i complimenti. «ciao mamma.» urlo quando varco la porta di casa, è mezzogiorno, potrebbe pensare che sono venuto a casa per pranzo prima del rientro. «Michael, cosa ci fai qui?» sorride mentre scende le scale. «sono tornato a casa per pranzo perché non avevo voglia di stare a scuola.» lei si mette a ridere e comincia a cucinare, ecco a voi Karen Clifford, una mamma svitata e davvero comprensiva e divertente. Come mi siedo a tavola comincia a parlare di questo e quello, di cose di cui ignoravo l'esistenza e di cose di cui non mi frega niente. La mia conoscenza migliora e aumenta più qui a casa che a scuola. Quando è pronto il pranzo mi sento un'enciclopedia. Pasta a sugo e tonno, la mia preferita. Mangio come se non mangiassi da secoli e mia madre mi guarda sbalordita. «sono un adolescente in fase di crescita devo mangiare» le rispondo. «tesoro la tua fase di crescita è finita da un po'» ridacchio e prendo altra pasta. Una volta finito contratto con il diavolo biondo per non farmi andare al pomeriggio e lei acconsente. Ma comunque mi fa occupare il tempo. Così prendi lo zaino e vado a comprare delle cose per lei, cibo e altre stronzate che solo quella donna può volere, in un batter d'occhio sono le quattro e decido di tornare a casa. Quando entro nel via letto sulle scale davanti alla porta vedo una figura incappucciata... oddio.
SPAZIO AUTRICE
allora sono in ritardo di tanti mesi ma spero comunque che possiate perdonarmi ho avuto da studiare e non sono riuscita a scrivere, questo capitolo non è lungo come speravo ma spero che vi piaccia (STELLINA) un bacio enorme.
-lapazzaconleali❤️
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Trasparent eyes || Michael Clifford
FanfictionOcchi trasparenti è qui a fissarmi da più di un ora. Non smette un secondo, se non per sbattere le palpebre. -King- -Mh?- -Alle 5 all'albero delle canne- -Ci sarò- So che se mi avvicino a lui ci sarà l'apocalisse. Ma mi sento un pezzo di metallo...