Concetto di amore...

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Mi sveglia con un formicolio sul naso
Apri gli occhi e vidi una farfalla appoggiarsi su di me

Così la tolsi da lì per poi abbassare lo sguardo e vederlo li accocolato come un bambino.

Aveva il viso più rilassato, ci eravamo addormentati nel giardino.

con l'ansia che si potesse ammalare mi tolsi la felpa e gliela misi sopra così da coprirlo un po'
Per poi accarezzargli i lineamenti finendo sulle sue labbra, mi chinai su di lui con una voglia matta di baciarlo ma non feci nulla..
solo lo guardai per poi riaddormentarmi con lui sdraiato in mezzo alle mie gambe le sue mani dietro i miei fianchi e la testa appoggiata sul mio petto.

Poco dopo senti il rumore di una fotografia
Apri gli occhi di scatto e vidi anche Bill fare lo stesso allarmato.

Davanti a noi c'era Tom con un panino in mano mentre rideva e ci scattava delle foto

"Tom ma che cazzo stai facendo!?"

Lui rise
"Manco due fidanzatini si comportano così"

Bill si strofinò il viso e io mi alzai stiracchiandomi per il dolore alle gambe essendo che lo avevo avuto tutto il tempo su di me

Andai verso Tom gli tosli il panino dalle mani e lo misi in bocca

"EI E MIO"

Io lo guardai male e lui si riprese il panino

"Perché ho la tua felpa?"
Mi chiese Bill

Io ripresi il panino per dargli un morso

"Non volevo che ti ammalavi"

Lui mi sorrise

E Tom mi prese di nuovo il panino dalle mani

"Lo sapete che state mangiando uno sulla saliva dell' altro?"

Disse Bill con i pugni chiusi

"Praticamente un limone..?"
Chiese quel coglione di Tom

Io al solo pensiero sputai tutto per terra
Mentre lui mi guardava male

"Che cazzo guardi? anche il pensiero mi fa vomitare!"

"Ma che cazzo vai dicendo che bacio benissimo"
Disse

"Ma stai zitto coglione"

Mentre gli prendevo una bottiglia di acqua che aveva in mano così da berla

"La cogliona sei tu  perché ho bevuto attacato a quella bottiglia deficente"

Io la sputai di nuovo per terra

"Ma che cazzoo!"

"Si ma non sputare sempre tutto per terra cazzo che sennò devi lavare tutto!"

Bill rise in tutto questo e io Tom lo guardammo

Così io e Tom contemporaneamente:
"Che ridi non vedi che fa il deficente"

"Hai rotto il cazzo di copiarmi Tom"

"Basta mi hai già rotto i coglioni io me ne vado"

Così io me la risi di gusto.

Mi sedetti difianco a Bill che aveva ancora la mia felpa adosso e lui mi abbraccio

"Grazie per questa sera..ne avevo bisogno"

Io gli accarezzai la schiena

"Cosa ti e preso mia rosa nera?"

Lui sorrise

"Rosa nera eh? Da quando?"

Io arrosai
"Da ieri sera...eri come una rosa nera una tale bellezza in tanta tristezza."

Il mio Bill kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora