death pt2

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Piccoli rumori attirarono la mia attenzione così mi girai di scatto verso un uomo alto non vidi il suo viso

"Sei Bill kaulitz?"

Mi chiese con voce bassa, io non risposi annui e basta

"Una persona vuole che io ti dia questo"

Mi diede in mano una busta per poi dirmi 

"Lui e vivo"

Sussurro scomparendo tra quegli alberi

Così presi la busta e guardai subito dentro c'erano foto...beh foto di Tom che dormiva dove non lo so ma sembrava stare bene

Dopo poco mi arrivò una chiamata

"Chi parla?"

"Ma che bello sentirti di nuovo"

"Lussy dove cazzo e Tom?" 

"Mhh qua difianco a me, perché? Paura?"

Chiese per poi ridere

"Parla, dove la fregatura?"

"Se vuoi riavere tuo fratello devi giocare a poker e vincere la partita se perderai addio Tom caro"

"Sei una maniaca cazzo!"

"Ti voglio tra due settimane pronto l'indirizzo te l'ho manderò via sms"

(Vi consiglio questa canzone durante la lettura di questa parte, mettetela su Spotify se vi e più comodo)

Chiuse la chiamata e io mi persi tra i riflessi del lago limpido

Quando in quel momento una delle mie paura più grandi si era appena avverata e una delle più nascoste stava per succedere.

Io che non ho mai avuto bisogno di nessuno, ora..tremavo al pensiero di lei lontana da me di Lei ferita

Corsi a casa sua il più in fretta possibile e appena arrivai neanche il tempo di riprendere fiato che suonai subito

Nessuno apri..
Lansia...
La paura...
Le paranoie..
I pensieri..
Si facevano sentire sempre di più, e anche se fuori c'era tanto silenzio dentro di me c'era una guerra.

Suonai di nuovo sempre più forte sempre freneticamente, quando finalmente la porta si spalancò di getto

"Ma che caz-"

Senti dire con voce alta era t/n era la mia t/n qui davanti a me in carne e ossa qui che stava bene con l'aria un po' stanca ma era qui stava bene..

Mi buttai subito tra le sue braccia in cerca di un abbraccio, solitamente non amavo gli abbracci o il contatto fisico così improvvisi ma t/n era t/n e so per certo che avrei sempre cercato un po' di conforto in lei poteva finire, poteva odiarmi, potevamo litigare ma quella scintilla nei suoi confronti non si sarebbe mai e poi mai spenta

Misi la testa nell' incavo del suo collo ma lei non ricambio l'abbraccio e ciò mi fece abbastanza male ma notai subito Georg e Gustav dietro di lei così indietreggia di scatto

"N-non sapevo che...che avevi mh ospiti scusa"

Dissi per poi girarmi e correre subito fuori.

Perché erano la?
Mi aveva già sostituito..?

Mi girai sentendo delle braccia stringermi

"Cosa..cosa ci fai qua?"

"Dobbiamo parlare.."

Volevo dio se volevo t/n, ma ciò significava metterti in pericolo

"Non ho nulla da dirti"

Dissi in un sussurro mentre andavo via

E ti ho di nuovo lasciata..

Skip time

Quando tornai a casa mi distesi subito sul letto con una merea di pensieri, senza Tom avevo una vita così silenziosa

Andai in doccia e quando uscì mi guardai sul riflesso della finestra la apri

E lentamente dei pensieri intrusivi mi fecero fare un azione che non avrei mai pensato di fare

Mi arrampicai sulla finestra feci un passo poi due fino a guardare di sotto..

Spazio autrice

LO SO CAPITOLO CORTO E UN PO DEPRIMENTE

Ma ho iniziato scuola e ho in po' di difficoltà a pubblicare purtroppo sono anche molto spesso impegnata ma cercherò sempre un po' di tempo per voi

Domani o comunque nel weekend/in qualche giorno della settimana dovrei mettere un capitolo un po' più lungo per farmi perdonare 😭

Scusate
Comunque sia cosa ne pensate?

Fatemi sapere

Domandina 💓: per chi ci va ancora, chi ha già iniziato la scuola? O comunque come e andata?

Il mio Bill kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora