Il mio Bill kaulitz

Sangue freddo...

Quella voce mi fece gelare il sangue così mi girai di scatto e lo vidi li appoggiato all'entrata che mi guardava.

Io avevo una faccia priva di emozioni ma dentro di me c'era di tutto

"Cosa ci fai qua.?"

Chiesi con voce dura Sperando di non mostrarla debole

"Oh amore mio non sai quanto ci ho messo per trovarti.. mi sei mancata tanto"

Mentre lui avanzava sempre di più verso di me io indietreggiavo finendo così con le spalle al muro.

Mentre cercavo di non farmi toccare

"Oh ma come ora non ti fai nemmeno più toccare da me? Mhh, e poi cose sto vestitino? Lo sai che non ti devi vestire così"

Lui inizio a toccarmi il collo

"Decido io come vestirmi, tu non sei nessuno per mettere parola in ciò che faccio e non faccio."

Lui inizio a stringere di più la presa per poi fiondarsi sulla mia bocca mentre io versavo lacrime amare, se due secondi fa ero ubriaca Marcia e con il cuore rotto allora ora mi ero ripresa, e anche troppo.

Ero tra le mani dell'ultima persona che volevo mi toccasse

Quando lo vidi cadere a peso morto per terra a causa di qualcuno che gli aveva tirato un calcio per poi proseguire con pugni ecc.

Io scivolai per terra, quando alzai lo sguardo c'era Tom..non Bill, ma Tom.

Lui venne verso di me di corsa inzianso a vedere se stessi Bene

"Oddio sono contento che stai bene, scusami se me ne sono andato"

Lui mi abbracciò e mi accarezza la testa mentre io piangevo

"Shh ora e tutto apposto non c'è bisogno che tu pianga sei al sicuro"

Io piansi ancora di più
Mentre dissi

"Cazzo Tom mi devi sostenere non dirmi di smetterla!"

Dissi
Lui mi guarda e si mise a ridere
Io lo guardai
"Cazzo ridi che sto piangendoo!"
Dissi anche se dopo poco mi misi anch'io a ridere

Lui mi accarezzo la testa

"Su andiamo a casa"

Io mi allarmai

"NO E BILL!?"

Su di lui calo un ombra nera abbasso lo sguardo e mi disse

"E andato a casa di una ragazza.."

Io non dissi niente mi feci portare a casa e basta

Skip time

Poco dopo eravamo già arrivati a casa e lui mi stava disinfettando una ferita che mi ero procurata

"Ecco fatto, su ora mettiti sotto le coperte"

E così feci, lui mi rimboccò le coperte e mi diede un bacio sulla fronte

"Grazie mamma buonanotte"

Dissi ridacchiando

"Sono la mamma più sexy che tu potessi mai avere"

Disse per poi mettersi in posa

Io risi per poi coricarmi e chiudere gli occhi.
Ma dopo neanche 10 minuti li riapri perché sentivo che non se ne andava via