Il mio Bill kaulitz

La leggenda narra...

C'era lei messa in un angolo con un ragazzo che stava palesemente cercando di molestarla mi incazzai subito così lo presi dalla spalla per girarlo verso di me per poi tirargli un pugno in pieno volto

Non ero uno che faceva risse, non mi piacevano ma non avrei permesso a nessuno di mettere le mani su di lei.

Era come una rosa in mano a quelli che non avevano intenzione di tenerla.

mi risveglia dai miei pensieri

"CHE CAZZO FAI! BRUTTO STRONZO VA VIA"

gi tirai un calcio da lì inizi tutto iniziammo a picchiarci lui cercava di colpirmi ma la maggior parte non mi sfioravano nemmeno proprio quando gli stavo per tirare l'ennesimo pugno senti un urlo

"Ti prego Bill basta io...scusa io non volevo io, basta!"

Era scioccata lo vedevo da quei suoi occhi così profondi e belli che in quel momento erano solo vuoti e colmi di dolore e paure aveva delle lacrime agli occhi che non volevano smettere di scendere in quel momento la prima cosa che pensai era quella di smetterla di andargli vicino e tenerla tra le mie braccia per un tempo indefinito.

Lascia andare quel bastardo per andare ad abbracciarla, proprio quando stavo per sfiorare la sua mano venni tirato indietro sbattendo contro il lavandino lei pianto un altro grido e mentre quel tipo cercava di soffocarmi la vidi prendere un secchio d'acqua per poi tiearglielo in testa

"MI HAI ROTTO IL CAZZO TU BRUTTA TROIA!"

prima che la colpisse vidi Tom entrare di corsa

"CHE CAZZO TRA TUTTE LE COSE CHE POTEVI USARE PROPRIO UN SECCHIO!?"
Disse Tom divertito da quella situazione

"BRUTTO STRONZO QUELLO E MIO FRATELLO LEVAGLI LE MANI DI DOSSO"

Gli disse Tom per poi tirargli un calcio al fianco per poi continuare a riempirlo di calci pugni e così via.

Dopo qualche minuto quel tipo svenne io andai vicino ad ali che era tutta tremante come una foglia

"Ehi va tutto bene ora ok?"

Lei non rispose tremava solo così mi girai verso Tom

"Tom ci devi coprire non può rimanere qua la riporto a casa"

Lui rise
"Fratellino da quando stai diventando un uomo così cattivo pensavo che quel ruolo spettava a me'

Io sorrisi perché sapevo che per ogni cosa potevo contare su di lui.

Poco dopo uscì con lei in braccio e la misi nella macchina di Tom per poi accendere il motore e guidare...beh non avevo la patente ma tom mi aveva fatto vedere come guidare perciò parti e andai a casa.

Quando arrivammo la presi in braccio e la portai subito in bagno

"Tu stai bene ti ha fatto qualcosa?"

Gli chiesi preoccupato lei non disse niente fece di no con la testa.

Il fatto che non parlava mi preoccupava sempre di più

"Senti la vuoi fare una doccia calda? Ti preparo la vasca"

Lei annuì così riempi la vasca di acqua calda.

"L-la...."
Sospiro
"La fai con me....?"

Mi chiese insicura io sorrisi subito accarezzandole il viso

"Certo"

Inizia a togliermi la maglia per poi passare ai pantaloni e poi i boxer, entrai per primo perché sapevo quanto fosse insicura così mi girai dall' altro lato mentre lei si toglieva i vestiti poco dopo senti l'acqua muoversi e la vidi entrare lentamente.