Sacrifici & perdite...

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Posai tutto lì per poi iniziare a camminare verso casa, ero preoccupata non so, avevo un senso di vuoto dentro di me, una brutta sensazione..certo non ne avevo motivo ma avevo paura.

Appena arrivai mi aprì Simone

"Buongiorno la vedo bene, come sta?"
Chiesi con un sorriso

Ovviamente lei non mi rispose mi fece entrare e poi mi lascio lì in mezzo alla sala come una scema, non ho mai capito cosa avesse con me, ma momentaneamente dovevo pensare a Bill.

Appena apri la porta lui si fiondo su di me, chiuse la porta e mi fece sedere

"Di cosa mi devi parlare?"

Si vedeva che non stava bene..aveva tutti i capelli fuori posto, delle occhiaie sotto gli occhi e continuava a camminare avanti e indietro per la stanza

"T/n...cazzo io..non so come dirtelo"

Ero sempre più confusa, sempre più insicura

"Dillo e basta, come ti esce ti esce"

Lui mi guardò dritto negli occhi, occhi così profondi....dove in quel momento vedevo solo il mare, un oceano pieno di emozioni.
Trova il mare negli occhi di qualcuno e lasciaci affondare il tuo cuore..

"Ti lascio"
Disse secco.

Io rimasi la ferma a guardarlo negli occhi la bocca spalancata e lo sguardo perso chissà dove

"C-cosa?"

Lui mi guardo di nuovo questa volta lo fece davvero

"No aspetta aspettaa, cazzo aspetta no"

Si fiondo su di me come se volessi scappare da un momento all'altro, mi prese e mi abbracciò stringendomi forte

"Io ti amo, cazzo ti amo ma.."

Scoppio a piangere...non l'avevo mai visto piangere così tanto, c'era qualcosa, qualcosaa di oscuro che non lo faceva parlare che lo bloccava

Gli presi il viso tra le mani accarezzandogli ogni singola lacrima togliendola da quel suo viso fin troppo perfetto

"Guardami, respira piano e poi dimmi cosa c'è davvero"

"T/n..sono nei casini"
Sospirò

"Tom....lui....lui la scorsa sera era uscito e....ha fatto uso di sostanze, ma..si e ritrovato bloccato in qualcosa di più grosso di lui"

Mi guardò negli occhi, aveva degli occhi lucidi, tristi e vederlo così mi faceva male

"Ora lo stanno cercando e non siamo al sicuro, io...ti amo ma saresti anche tu in pericolo e io non voglio, non voglio, non voglio cazzo, non ti deve succedere nulla"

"Ma..ma non potete uscirne? O cosa ne so non potete fare nulla!?"

Lui abbasso lo sguardo

"Bill guardami negli occhi e dimmi cosa potete fare!"

"Noi...dobbiamo fare corse illegali, giochi illegali, scambi e traficci tutti illegali, tutte cose più grosse di noi, e tu non devi cacciarti con me in questo casino."

Il mio sguardo si perse in qualche dettaglio della sua stanza mentre pensavo pensavo e pensavo.

Quando veramente vogliamo qualcuno gli diamo il diritto di farci soffrire, e io ero disposta a soffrire pur di averlo

"Bill possiamo superarlo insieme posso darti una mano io sono disposta a-"

"No no no no, cazzo no. Lo so che faresti di tutto ma no non puoi non te l'ho permetto. T/n io ti lascio. ti devo lasciare."

Il mio Bill kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora