𝐊𝐈𝐑𝐒𝐂𝐇𝐄 ✩ ᵇⁱˡˡ ᵏᵃᵘˡⁱᵗᶻ

☾︎𝖙𝖍𝖗𝖊𝖊☽︎

03 |𝗧𝗛𝗥𝗘𝗔𝗧𝗦|

"

Voglio vedere mia figlia, è un mio diritto e non puoi sottrarmelo"
La ragazza rimase abbastanza sorpresa da quel messaggio, non si aspettava minimamente che il suo ex ragazzo le riscrivesse di punto in bianco.

<<Miranda tutto okay?>>
Aveva chiesto il moro vedendo tornare Miranda con un viso più pallido del solito
<<si Bill tutto okay, non preoccuparti>>
Aveva detto la rossa sedendosi di nuovo al fianco di Bill
<<Miranda sei più pallida del solito che succede?>>
<<ho detto che è tutto okay Bill va bene?>>
Disse Miranda quasi gridando
<<scusa Bill, non volevo è solo che>>
<<è solo che?>>
<<il mio ex mi ha scritto di nuovo>>
Confessò lei con lo sguardo rivolto verso le sue mani, che stava torturato cercando di togliere una pellicina da una delle dita
<<ed è questo che ti preoccupa?>>
Aveva risposto lui inarcando leggermente un sopracciglio
<<ha detto che se non gli faccio vedere sua figlia mi uccide>>
Confessò Miranda quasi in un sussurro
<<hai una figlia?>>
Balbettò incredulo il moro guardando Miranda con gli occhi spalancati
<<si>>
Sussurrò lei coprendosi il viso con i capelli tinti di rosso ciliegia
<<quanti anni ha adesso?>>
Chiese Bill ancora incredulo
<<ha un anno e mezzo, vive a Lipsia con mio fratello Adam>>
<<come mai non l'hai tenuta tu?>>
<<avrei tanto voluto crescerla io Bill, ma purtroppo con mio padre che mi rendeva la vita impossibile non c'è l'avrei mai fatta>>
Disse Miranda asciugando le lacrime con le maniche della sua maglietta a righe blu e grigia
<<mi sono persa il suo primo compleanno Bill , il suo primo compleanno capisci?>>
<<tutto per colpa di quello stronzo di Joseph>>
Aveva detto Miranda che ormai era in una valle di lacrime
<<su kirsche vieni qui>>
Sussurrò Bill attirando Miranda verso di sé
<<sta tranquilla, sono sicuro che riuscirai a rivedere tua figlia>>
Continuò accarezzandole la testa

<<ei ragazzi che succede?>>
Aveva chiesto Tom ritornando dai due
<<e perché vi trovo sempre abbracciati?>>
<<non è successo nulla tom è va tutto bene>>
Disse la rossa staccandosi da Bill e asciugandosi le restanti lacrime
<<torniamo a casa? Sono un pò stanca>>
Chiese la ragazza alzandosi dalla panchina mettendosi al fianco del rasta
<<va bene>>
Avevano detto in contemporanea i gemelli

<<esci con i froci adesso Miranda?>>
Recitava l'ennesimo messaggio del suo ex
<<tu che ne sai?>>
Aveva risposto lei
<<sono belle le foto che vi hanno fatto i paparazzi sai? "La nuova fiamma di Bill Kaulitz?" c'era scritto questo nell'articolo>>
<<Miguel che cosa vuoi ancora da me?>>
<<voglio solo vedere mia figlia Miranda, voglio scoprire se ha preso i tuoi bellissimi capelli scuri>>

<<Bill i paparazzi questo pomeriggio ci hanno fotografati insieme>>
Aveva detto Miranda entrando di corsa nella cucina
<<quando? Fammi vedere>>
Aveva detto Bill spalancando gli occhi
<<quando eravamo abbracciati sulla panchina>>
Rispose la rossa mostrando la foto al moro
"La nuova fiamma di Bill Kaulitz? Scopriamo insieme qualcosa su di lei.
La nuova fiamma del cantante Bill Kaulitz della famosa band tokio hotel pare abbia una nuova fiamma, lei si chiama Miranda Müller ed ha sedici anni. La foto ritarei i due seduti su abbracciati su una panchina"
<<nuova fiamma? Ma questi sono pazzi, per qualche spicciolo in più inventano cazzate>>
Aveva detto Bill allontanandosi bruscamente dalla ragazza
<<su Bill calmati, è solo un articolo. Dovresti conoscere meglio di me i giornalisti>>
Disse Miranda cercando di far calmare Bill che stava per scavare un solco sul pavimento in marmo della cucina
<<Bill sta fermo, o fra poco dovremmo mettere un ponte levatoio per poter passare di lì>>
Disse Miranda ridendo trascinando Bill con lei

<<kirsche stasera ti va di uscire?>>
<<va bene a che ora?>>
<<alle ventuno va bene?>>
<<si certo, vado a prepararmi visto che è già tardi>>

Il telefonò di Miranda che era sulla scrivania vibrò per via di un messaggio e quando la ragazza dai capelli rossi vide il mittente emise uno sbuffò sonoro e lesse il messaggio
"Miranda voglio vedere mia figlia, se necessario adrò a riprendermela perché non permetterò che cresca con il tuo fidanzato o dovrei dire fidanzata. Ti leverò anche la custodia se la vedo soltanto una volta con quello li, lo giuro su dio Miranda"
La ragazza quasi lanciò il telefono sulla scrivania sbuffando di nuovo e non diede molto peso alle parole scritte dal suo ex ragazzo, ma dopo un paio di secondi la ragazza iniziò a pensare che Miguel avrebbe davvero fatto una cosa del genere quindi entrò nel panico più totale: tremava, la testa le girava pericolosamente e sudava anche se da poco era cominciato novembre. Miranda si sedette sotto la finestra cercando di regolare il respiro fallendo miseramente, Bill poco dopo entrò nella stanza della ragazza per vedere a che punto fosse.

Quando il moro vide Miranda seduta sul pavimento con la testa sulle ginocchia sbiancò e corse immediatamente da lei
<<kirsche che succede?>>
Chiese lui piegandosi alla sua altezza
<<kirsche>>
Sussurrò piano alzando la testa di Miranda e prendendo il suo volto fra le mani
<<riri che succede?>>
Riprovò
<<non, non chiamarmi così ti prego>>
Sussurrò lei balbettando
<<Miguel, il mio ex ragazzo, mi ha minacciata di nuovo. E sta volta credo che sia una vera minaccia, ha detto che se non gli faccio vedere la bambina andrà a riprendersela>>
Disse lei non riuscendo a parlare per mancanza di fiato
<<e ha aggiunto che mi toglierà anche la custodia della bambina>>
<<non ti preoccupare kirsche se sarà necessario metterò di mezzo i miei avvocati, ma questo stronzo non la avrà vinta. Te lo prometto>>
I due rimasero in silenzio e si fissarono per una decina di secondi. Lo sguardo di Bill saiettava dagli occhi alle labbra di Miranda, finché non si fece coraggio e la baciò, Miranda dal suo canto non si stacco e travolti dalla passione si ritrovarono a fare l'amore sul letto della rossa.

Le mani di Bill vagavano per tutto il corpo di Miranda e le mani della medesima era fra i capelli maniacalmente sistemati del moro. Lui passò a baciarle il collo, e dalla bocca di lei, uscì un piccolo gemito trattenuto; Bill si staccò dal collo della ragazza, la guardò e fece un sorriso compiaciuto e divertito allo stesso tempo
<<ci vuole così poco per farti gemere Miranda?>>
Chiese lui retoricamente levandole la maglietta.
A quel punto la situazione di ribaltò, e adesso era lei a baciare il collo del moro e gli levò la maglietta nera a maniche corte buttandola chissà dove sul pavimento della camera