☾︎𝖘𝖊𝖛𝖊𝖓☽︎

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07 |𝗞𝗘𝗘𝗣 𝗨𝗥 𝗛𝗔𝗡𝗗 𝗢𝗙𝗙 𝗛𝗘𝗥|

<<dov'è andata Miranda?>>
Chiese Tom che era sdraiato sul divano
<<non lo so, è uscita con un ragazzo>>
Rispose lui con ancora la faccia da pesce lesso
<<io l'avrei seguita>>
Disse il rasta scrollando le spalle
<<non credo sia una buona idea Tom>>
Disse Bill guardando il fratello
<<infatti non ho detto che devi farlo, ho detto che io l'avrei fatto>>
Rispose lui
<<sai che c'è? Questa sera ci sarà un'uscita a tre>>
Disse il ragazzo alzandosi dal divano

Jacob e Miranda erano da poco arrivati in un locale poco fuori Berlino, Jacob aveva aperto la portiera della macchina a Miranda e le aveva porso la mano per aiutarla scendere dall'auto che Miranda accettò con un pò di esitazione

Nel mentre Bill, li stava guardando nascosto dietro ad un albero con la mascella serrata e le mani chiuse in due pugni e quando i due entrarono nel locale il moro fece la stessa cosa

<<Jacob possiamo tornare a casa? Mi gira un pò la testa>>
Disse Miranda al riccio seduto al suo fianco
<<prima vieni in posto con me>>
Rispose lui alzandosi in piedi tirando Miranda per un polso che cammiva barcollando
<<J dove stiamo andando?>>
Chiese lei portandosi una mano alla testa
<<non preoccuparti dolcezza, tu seguimi e basta>>
Disse lui

Jacob aveva portato Miranda nei bagni del locale, e l'aveva bloccata al muro con entrambe le braccia per evitare che la ragazza dai capelli rossi andasse via
<<Jacob che stai facendo?>>
Domandò Miranda quando il moro aveva iniziato a baciarle il collo portandole una mano sul fianco
<<goditi il momento tesoro, molte ragazze pagherebbero oro per venire a letto con me>>
Aveva risposto lui passando dal collo alla clavicola della ragazza, spostando una mano sulla gonna della ragazza cercando di abbassarla
<<Jacob per favore togliti>>
Lo prego Miranda cercando di allontarlo, ma non ci riuscì dato che il ragazzo l'aveva fatta bere di proposito
<<ha detto levati stronzo>>
Disse una voce alle spalle del riccio
<<frocetto fatti gli affari tuoi>>
Rispose lui mettendosi davanti la ragazza
<<non te lo ripeterò un'altra volta, levati razza di idiota>>
Disse Bill afferando il ragazzo per le spalle e spingendolo sul pavimento
<<kirsche stai bene?>>
Chiese Bill avvicinandosi alla ragazza che si era accuciata sul pavimento del bagno
<<si, sto bene, grazie di avermi aiutata Billy>>
Rispose lei abbracciando il moro
<<torniamo a casa?>>
Chiese poi lei guardando il ragazzo
<<si andiamo a casa>>

<<ei ragazzi com'è andata- Miranda cos'è successo?>>
Chiese Tom quando vide Bill e Miranda varcare la soglia di casa
<<preferirei non parlarne Tom>>
Disse la rossa salendo al piano di sopra

<<Miranda dove vai?>>
Chiese Bill vedendo la rossa che infilava il giubbotto nero
<<vado in posto, vuoi venire con me?>>
Chiese lei al moro
<<va bene>>
Rispose lui infilando il giubbotto.
I due salirono sull'auto di Bill con alla guida Miranda, il moro non sapeva dove stessero andando ma si fidava della ragazza, quindi rimase in silenzio per tutta la durata del viaggio

<<siamo arrivati>>
Disse Miranda scendendo dall'auto
<<che ci facciamo al cimitero?>>
Chiese Bill confuso
<<voglio farti conoscere una persona che è stata molto importante per me>>
Rispose lei incamminandosi verso l'entrata del cimitero

Miranda svoltò a sinistra salendo due scalini e incamminandosi per una piccola stradina con Bill che le stava dietro; poi entrò in un vicoletto e prosegui dritto fino ad arrivare alla lapide dove era sepolto suo nonno da ormai sei lunghi anni
<<ciao nonno, mi manchi tanto sai?>>
Disse lei rivolgendosi al nonno
<<ti ho portato una persona, si chiama Bill, ti sarebbe tanto piaciuto sai? È un ragazzo tanto solare e responsabile, quando papà mi ha cacciata di casa il mese scorso è stato lui ad ospitarmi a casa sua>>
Continuò lei cercando di trattenere le lacrime
<<ti vorrei tanto ringraziare per aver occupato la figura paterna che mi è sempre mancata, sei stato davvero importante nella mia vita, mi ricordo le lunghe passeggiate che facevo nella campagna dietro casa, oppure quando andavo insieme a prende la pensione e poi mi compravi il gelato.
Ti ringrazio anche per essermi stato vincino quando mamma se n'è andata con un altro uomo e mi ha lasciata sola con papà>>
Concluse lei scoppiando a piangere, il moro si precipitò immediatamente dalla ragazza abbracciandola
<<su kirsche andiamo a casa>>
Disse il ragazzo ancora abbracciato alla ragazza.
Miranda diede un ultimo sguardo alla lapide del nonno e andò via solo dopo avergli mandato un bacio volante che lui tanto amava

<<hai fame kirsche?>>
Chiese Bill distogliere lo sguardo dalla strada per guardare la ragazza dato che al ritorno aveva deciso di non fare guidare Miranda dato che le sembrava troppo sovrappensiero
<<no Bill non ho fame>>
Rispose Miranda non distogliendo lo sguardo dal paessaggio che le passava davanti
<<mi fermerò lo stesso al McDonald a prendere il pranzo>>
La ragazza si era limitata ad alzare un pollice come segno di approvazione

<<uhh avete preso il McDonald>>
Disse Tom con gli occhi illuminati una volta che i due ragazzi tornarono a casa con due buste tra le mani
<<dove siete andati stamattina presto?>>
Chiese il rasta
<<al cimitero>>
<<da nessuna parte>>
Rispose insieme Bill e Miranda
<<al cimitero o da nessuno parte?>>
Chiese confusa Tom
<<sono andata al cimitero a trovare mio nonno e Bill ha voluto accompagnarmi>>
Rispose Miranda portando una patatina fritta alla bocca

<<Kirsche devo andare a ricomprare dei trucchi che mi sono finiti, ti va di accompagnarmi?>>
Aveva chiesto Bill a Miranda
<<si va bene, così ne approfitto anch'io>>
Rispose la rossa alzandosi dal divano

<<Bill questa non è la strada per il centro commerciale, vuoi per caso uccidermi e seppellire il mio cadavere in una campagna dispersa in mezzo al nulla in modo che nessuno possa trovarmi?>>
Disse Miranda facendo sorridere il moro che non distolse lo sguardo dalla strada
<<è una sorpresa kirsche, non posso dirti nulla>>
Rispose Bill scrollando le spalle
<<va bene come vuoi>>
Disse lei appoggiandosi con la mano al finestrino della macchina

<<che siamo venuti a fare a Lipsia Bill?>>
Chiese Miranda quando vide il cartello che segnava l'entrata nella città
<<te l'ho detto è una sorpresa>>
Rispose lui guardando la ragazza che aveva un'espressione visibilmente confusa in volto

<<eccoci siamo arrivati>>
Disse Bill fermando la macchina per poi estrarre il cellulare dalla tasca posteriore dei jeans scuri e stretti
<<a chi scrivi?>>
Chiese lei incuriosita
<<ora vedrai>>
Si limitò a rispondere lui.
Dopo poco dal palazzo di fronte alla macchina di Bill videro uscire un ragazzo poco più grande di Miranda con una bambina dai capelli neri in braccio
<<ma quello è mio fratello>>
Balbetto incredula Miranda man mano che il ragazzo si avvicinava alla macchina
<<e quella è>>
Disse Miranda con gli occhi specchiata portandosi una mano alla bocca girando la testa verso Bill
<<sorpresa>>
Disse Bill facendo un gesto con entrambe le mani
<<Bill fai sul serio? Come lo hai trovato>>
Ho preso il suo numero dal tuo telefono quando sei andata a fare la doccia e ci siamo messi d'accordo per farti rivedere tua figlia dopo tutto questo tempo>>

𝐊𝐈𝐑𝐒𝐂𝐇𝐄 ✩  ᵇⁱˡˡ ᵏᵃᵘˡⁱᵗᶻDove le storie prendono vita. Scoprilo ora