Inazuma Eleven: La Ragazza di Fuoco

Capitolo 48~Ospedale

Su quel campetto si creò una vera e propria guerra calcistica. Jack e Annie attaccavano e Martina Snow rispondeva con prontezza. I suoi tiri, diventavano col passare del tempo sempre più potenti.

<<Cavolo, è forte...>> strinse i denti Annie.

<<Non dire così, noi la batteremo e distruggeremo Alexa. Passa!>> esclamò Jack.

Annie gli passò il pallone e Jack eseguì una delle super tecniche proibite della Royal Academy: il Pinguino Imperatore 1. La tecnica avrebbe causato dolore non solo alla persona che calciava, ma anche a quella che il pallone avrebbe colpito.

Jack la indirizzò proprio verso Alexa. Martina guardò la sfera roteare in aria. Non poteva permettere che quel tiro arrivasse alla figlia. Si buttò e deviò quel pallone al suo posto. Venne scaraventata per terra, mentre il dolore invadeva ogni singola parte del suo corpo.

Anche Jack era sofferente. Urlò a gran voce, toccando forte il piede. Ma non fu l'unico ad urlare:

<<Sig.ina Snow!>> disse Alexa, con l'intenzione di avvicinarsi alla donna.

<<Ferma dove sei Alex.>> riuscì a dire la sig.ina Snow, <<Non ti avvicinare.>>

<<Ma questa non è la sua guerra! Loro vogliono me!>> ormai Alexa aveva le lacrime agli occhi.

<<No. La loro intenzione è usarti per farmi del male, ma io non posso permetterlo.>>

Fino a quel momento, non l'aveva guardata negli occhi, ma bastò un semplice suono per farle voltare lo sguardo: Alexa inondò il campetto di singhiozzi, mentre le lacrime invasero il suo volto. Non avrebbe mai voluto che quella donna soffrisse così:

<<Sig.ina Snow, la prego...>>

Martina rimase di spiazzo nel vedere quel volto così disperato. Alexa che piangeva per lei...

<<Alex... Non lascerò che ti facciano ancora del male.>>

Si alzò in piedi con fatica ed osservò le persone dall'altra parte del campo. Jack, grazie all'aiuto di Annie era riuscito ad alzarsi in piedi.

<<Jack, continua così.>> gli ordinò severamente il sig. Snow, incrociando le braccia al petto.

Jack, un po' titubante, annuì e riprese palla, con l'intenzione di eseguire nuovamente il Pinguino Imperatore 1. Questa volta, Martina era pronta. Avrebbe bloccato quel tiro, impedendo che arrivasse ad Alexa.

L'aria intorno a lei divenne più gelida, mentre un'aura viola percorse tutto il suo corpo.

<<Marti, no!>> la richiamò Axel, notando il mutamento che stava avendo il suo corpo, <<Non puoi fermarlo in questo modo.>>

<<E' l'unica cosa che posso fare!>> rispose Martina, mentre le vene sulle sue braccia iniziavano a gonfiarsi.

<<Che cosa le sta succedendo?>> domandò Alexa impaurita, non riuscendo a distogliere nemmeno per un istante lo sguardo dalla donna.

<<E' l'esperimento che ha ricevuto 13 anni fa.>> spiegò Theresa Snow, <<Pensavo che dopo quegli eventi, fosse stata capace di opprimere quella forza dentro di lei, invece sembra che sia riuscita a controllarlo.

<<L'unica mia paura è...>>

<<Cosa?>> esclamò Alexa guardandola. Sentiva l'ansia invadere tutto il suo corpo.

<<L'uso di questa potenza, potrebbe farle pagare un prezzo altissimo...>>

Alexa tornò a guardare la sig.ina Snow, incrociando degli occhi diversi dal solito: invece che il solito azzurro, c'era del viola nell'iride.