Chapter 4

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Chris ebbe l'onore di aprire quella porta bianca, l'interno della casa era affascinante.
Sul soffitto c'erano delle travi in legno bianco e lo era anche il pavimento. Qualsiasi accessorio, tovaglie e copri cuscini compresi, avevano i toni dell'azzurro. Il salotto era immenso.

-"Beh, ciao perdenti! Guardateci!"- Esclamò Nick lanciando il suo cappello sul divano, per poi tuffarcisi sopra. Chris avanzò oltre scoprendo la cucina. Era la stanza più piccola, con le piastrelle in porcellana.
Le camere da letto, di nuovo gigantesche, avevano tutte e tre letti matrimoniali.

-"Hey guardate!"- Ci chiamò Chris, sdraiandosi in un angolo del materasso in modo perfettamente verticale. -"Il letto è così grande per una persona sola, dovremmo decisamente condividerlo!"- Quella frase fu così imbarazzante che mi fece arrossire dalla vergogna. Nick si portò le mani alla bocca per trattenersi dal ridere.

-"Oh, eddai! Dico sul serio! Potremmo fare un pigiama party, lotta coi cuscini...cose tra fratelli"- Continuò lui, afferrando un cuscino per mimare ciò che aveva appena detto.

-"Col cazzo?! Chris?! Devi smetterla!"- Ridacchiò Nick, ed io lo imitai.

-"Matt? Vuoi dormire con me stanotte? Lo so che lo vuoi"-

-"Okay, Chris, non dirlo mai più! È disgustoso, assolutamente fuori luogo! Me ne vado!"- Gli ordinai indicandolo. Nick aveva la bocca spalancata dallo shock. Certe conversazioni venivano create apposta per farci sentire a disagio a vicenda. Era forse masochismo? Può darsi.
Ci appropriammo subito delle camere che più preferivamo, per disfare le valigie. L'idea era quella di riposarsi per poterci svegliare carichi il giorno seguente.
Riordinai i vestiti nei cassetti, scoprendoli per la prima volta. Devo dire che Nick qualche panno lo aveva azzeccato, pur non volendo. Dalla camera scelta da Chris, origliai della musica. Lil Skies, un classico.
Mentre mi dirigevo al bagno, muovevo la testa a tempo.
Anche questo aveva decori blu e azzurri. Davvero di buon gusto. La casa era vissuta, antiquata e un pò corrosa dall'aria umida e di salsedine. C'era persino un leggero odore di muffa, ma non era disturbante.
Mi sciacquai il viso, e decisi di passare un pò di tempo in quel piccolo giardino.
Presi uno dei cappelli di Chris per resistere al sole e mi sedetti su una sedia di plastica, allungando le gambe. Si alzò anche un vento gradevole, si stava proprio bene.

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Due capitoli oggi perché si!!!

Xoxo.🍕

Brotherhood - Sturniolo'sDove le storie prendono vita. Scoprilo ora