Chapter 15

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Quando raggiunsi Nick sotto l' ombrellone mi accorsi che ci stava filmando per tutto quel tempo.

-"So che non è giornata di vlog, ma mi facevate ridere"- Si giustificò, per poi interrompere la registrazione. Chris ci raggiunse lentamente, poggiando la palla di fianco al suo lettino, per poi sedercisi sopra. Lo fissavamo entrambi.

-"Woah, mi inquietate, trovatevi qualcosa da fare"- Balbetto con un sorrisetto.

-"Quella ragazza ci conosceva?"- Sussurrai, cercando di rimuovere tutta la sabbia che ancora avevo sulle braccia e sulla schiena.

-"Perché sussurri? Non può sentirci. E comunque non credo. L'avrò intimidita perché insomma, guardami"- Ridacchiò Chris indicandosi, facendo un'espressione incattivita.

-"Ma per favore!"- Esclamò sarcastico Nick, sdraiandosi di nuovo sulla sua sdraio.
Il tempo trascorse abbastanza velocemente, decidemmo di tornare a casa un po' prima perché il vento cominciava a dar fastidio.
Presi le chiavi di casa dalla tasca, facendole roteare tra le dita per creare un tintinnio, e poi aprii la porta in uno scatto.

-"Oggi cucino io! Non provate a toccare i fornelli!"- Esclamai alzando le mani, precipitandomi subito in cucina.
I miei fratelli andarono a darsi una rinfrescata e nel frattempo io misi dell'acqua sul fuoco. Aprii la credenza al di sopra della cappa, e trovai un barattolo di pesto chiuso. Controllai a fondo che non fosse scaduto o già aperto e sorridendo come non mai, realizzai che potessi usarlo tranquillamente. Mentre attendevo che l'acqua arrivasse a bollore, mi affacciai alla finestra.
Il sole stava sparendo, qualche ragazzo e vecchio signore stava già popolando le strade prima deserte. La notte si stava svegliando. Mi guardai intorno.
C'erano luci, le prime bancarelle che organizzavano gli oggetti da vendere coi rispettivi prezzi, mamme che chiudevano a chiave la propria porta di casa mentre ai loro pantaloni erano aggrappate le figlie più piccoline. Sorrisi.
Vidi un negozio non troppo distante dalla nostra casa. Aveva un cartello gigantesco in cui c'era scritto forte e chiaro "auto e monopattini a noleggio" ...auto? Mi mancava tanto guidare. Sorrisi ancora di più.
Mi voltai di nuovo al piano cottura, l'acqua era giunta al punto esatto. Mi avvicinai alla pentola e buttai la pasta. Presi un rigatone crudo e cominciai a rosicchiarlo, mentre con un mestolo cominciai a mescolare un po'. "Così si cucina, Chris maledetto" pensai tra me e me. Ridacchiai da solo a quel pensiero.
Come se me lo sentissi, me lo vidi spuntare davanti nel suo accappatoio bianco, con i capelli umidi.

-"Gnam gnam gnam!"- Mugunò massaggiandosi la pancia, come un ragazzino. Apparì solo per fare quest'idiozia, per poi tornare a vestirsi.

Brotherhood - Sturniolo'sDove le storie prendono vita. Scoprilo ora