sono in bus, col borsone di mio padre...*
*arrivo finalmente in ospedale... sono stanca, è a circa un'ora da casa mia**entro in camera, ma quello che vedo mi lascia senza parole... c'è lui, occhi blu, che ha le mani attorno al collo di mio padre...*
G: ARES! Fermati!
A: questo mostro, Giulia... questo mostro ha ucciso mia madre e mia sorella... merita la morte
G: Ares, fermati... ti prego
A: mi dispiace Giulia, ma i mostri vanno uccisi
G: Ares... hai ragione, è un uomo di merda... ma ricordati cos'hai vissuto, ricordati perché ti chiami Ares... perché sei forte come lui, hai sempre superato tutto a testa alta, non ouoi cadere ora... Ares, tu non sei come lui, non sei un mostro... ha fatto tanto male anche a me, non posso negarlo, ma è pur sempre mio padre... so che tu vuoi vendetta perché ti ha portato via la vita, ma cosa risolverai facendo così? Nulla... anzi, mi infliggerai ancora più dolore senza averne nessun guadagno, perché uccidendolo non riporterai in vita tua sorella e tua madre...
*gli prendo dolcemente le mani*
G: Ares, mi hai detto che mi avresti aiutata a ritrovare la mia anima, mi stai aiutando e mi insegni molto... ma se ora fai ciò che vuoi fare, tutti i progressi che hai fatto per te... per noi, andranno persi... io capisco il dolore che hai dentro, Ares, ma tu sei un Uomo con la U maiuscola, non devi abbassarti ai suoi livelli, o diventerai una merda come lui*quelle dannate parole di Giulia mi fanno calmare...* le sue mani così delicate che accarezzano le mie... sembrano fatte di seta, sono così morbide...
*si avvicina ancora e mi accarezza il viso... mi guarda con quei suoi occhioni verdi verdi...*
A: mi dispiace Trilli...
G: shhhh, mio Dio della guerra... andiamo via da qui*usciamo dall'ospedale*
A: Giulia...
G: dimmi Ares
A: grazie... mi hai aiutato, avevo perso per un attimo la mia anima, e tu sei riuscita a farmela ritrovare... ricambierò il favore, Trilli...
*la vedo sorridere con quel suo bellissimo sorriso...*
A: sai, dovresti ridere più spesso, perché quando lo fai sei bellissima...
*arrossisce, il suo piccolo nasino a patatina si fa sempre più rosso*
G: Ares, muoviti... hai già fatto troppi casini per oggi...
A: oh sì, mia piccola Trilli... che dici, dormi con me? Così puoi tenermi l'anima dentro il corpo, in modo che non provi ad uccidere qualcuno...
*lei ride*
G: solo perché non voglio farti diventare un assassino... andiamo, dai*arriviamo a casa sua*
G: Ares, tutto ok?
A: sì, perché?
G: sei così silenzioso...
A: tranquilla piccola, sto bene... mi hai aiutato a ritrovare l'anima
*mi prende dal braccio delicatamente*
A: Trilli... dimmi, chi ti fa del male? Chi ti ha tolto quel bellissimo sorriso... e quell'anima buona che cerchi di nascondere? Ti proteggerò se me lo dirai, come tu hai protetto me dal male, io voglio proteggerti da chi ti vuole fare del male...
G: *penso tra me e me* Ares... è così bello...
A: piccola fatina del mio cuore, non importa se non me lo vuoi dire... ma lo scoprirò, perché non lascerò che qualcuno rovini questo bel visino che ti ritrovi... ora andiamo a letto... eh sì, se te lo chiedi, dormirai con me, cara occhi verdi... non hai scelta, a meno che tu non voglia che io diventi un assassino...
G: sei un approfittatore, lo sai?
A: può essere *occhiolino*A: vado in bagno
G: va bene*prendo una felpa di Ares e me la metto...* è così calda, così soffice... e c'è il suo profumo...
Oh Giulia, ripigliati! Rimane pur sempre il tuo professore...
*mi sciolgo i capelli**esco dal bagno e la vedo lì... con quella felpa che le fa da vestito... con quei capelli color castano chiaro...* è così bella...
*mi avvicino a lei...* è così piccola, bassina, minuta...
A: che ci fai con la mia felpa, Trilli?
G: non avevo nulla da mettermi...
*mi desidera, la vedo... mi guarda le labbra... ho così tanta voglia di baciarla...*
A: ti sta molto bene, lo sai?
G: lo so...
*mi avvicino a lei... e porto il suo corpo esile al muro*
G: A-Are-Ares? Che fai...
A: so che lo vuoi anche tu, Trilli...*mi sistema la ciocca di capelli che ho davanti al viso*
A: so che mi desideri, piccla...
G: non è vero, smettila Ares...
*provo a spingere il suo corpo possente, ma senza tanta convinzione...*
A: non fare la stupida... lo leggo dai tuoi occhi che mi vuoi... so che vuoi le mie soffici labbra e le mie mani possenti sul tuo corpo minuto... non puoi mentirmi, Trilli
G: Ares...
*mi zittisce con un dolce bacio...* le sue labbra sono così soffici, così buone... mi piace, per quanto possa essere sbagliato, è fantastico... non mi importa più delle conseguenze, lo voglio...*le sue mani finiscono sui miei fianchi... mi prende in braccio delicatamente... le sue mani sono così soffici, delicate...*
*mi poggia dolcemente sul letto... le sue mani finiscono sulla spallina del mio reggiseno...*
G: Ares...
A: shh Trilli, stai tranquilla... non faremo nulla che tu non vorrai...
*si ferma e si mette vicino a me, mi mette sul suo petto...*
A: non voglio farti del male, Trilli, e non te ne farò mai...
G: Ares... grazie...
*sorride*
A: di niente, piccola*si addormenta sul mio petto...* è così carina, piccola, minuta... sembra una bambina, e mi sento bene ad averla tra le mie braccia, a poterla proteggere...
*ho notato i tanti lividi sul suo esile corpo...* non voglio che ricapiti...
*chiudo gli occhi e mi addormento...**il mattino dopo mi sveglio tra le braccia del mio Morfeo...*
Dorme ancora... è così bello, con quella barba nera così fine e quei ricciolini color carbone... quelle labbra così carnose, che solo a vederle mi verrebbe voglia di mangiarle...
*mi provo ad alzare... ma il suo braccio stringe i miei fianchi stretti...*
A: oh piccola Trilli, dove credi di andare senza darmi il buongiorno?*aveva aperto i suoi occhi blu illuminati dal sole...* è così bello, sembra un ragazzo della mia età... non gli darei mai 26 anni, è così bello, sensuale...
G: tranquillo occhi blu, stavo andando a preparare la colazione...
A: vengo con te stupida...*andiamo in salotto, prepariamo assieme la colazione*
A: certo che ti sta proprio bene la mia felpa, Trilli...
*mi mette seduta sul tavolo della cucina... e mi bacia... poi le sue mani scendono lungo il mio corpo...*
A: se potessi, ti assaggerei tutta, bambolina...
G: smettila Ares...
A: di fare cosa?
*le sue mani vanno a finire sul mio clitoride...*
G: A...Are...Ares...ferm-fermo...
A: shh, so che ti piace, piccola...
*le sue mani si muovono delicatamente... il suo dito medio entra dentro di me...*
G: Ares...
A: sei così stretta, sei così bella, Giulia...
*mi accarezza il viso*A: stronza...
*mi da una pacca sul culo... e si muove più veloce dentro di me*
G: mmm Ares... continua, le tue dita sono così fantastiche...
*continua...**ma qualcosa interrompe il nostro momento di goduria...*
Chi avrà interrotto il momento speciale tra ares e Giulia? Cosa succederà nel prossimo capitolo ? Chi lo sa
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MASQUERADE
ActionUna giovane ragazza di appena 16 anni di nome Giulia ha sempre avuto una vita difficile .. ( scoprirete nella storia ) un padre violento ... un destino senza amore .... una tempesta infinita .. una ragazzina che si definisce un mostro ogni volta che...