Il Custode della Speranza

Capitolo 3

Il giorno dopo, alle 8.00 del mattino, io, Kairi e Riku ci trovavamo sulla spiaggia della nostra isoletta, poco lontana dalla costa dell'isola principale.

Aspettammo per una decina di minuti, poi vedemmo qualcosa illuminarsi nel cielo. Capii subito che erano i nostri due amici.

Una navicella variopinta e che sembrava formata da alcuni blocchi sfrecció verso di noi, atterrando poco distante da dove ci trovavamo.

La Gummiship, così si chiamava quella buffa navicella che avevo imparato a guidare da tre anni, creó un'ondata di aria calda nell'atteraggio, smuovendo i nostri capelli e vestiti.

Il portellone si aprí, rivelando due figure a me molto famigliari. Erano un cane e un papero antropomorfi.

-Paperino! Pippo!- esclamai felicissimo di rivederli. -Sora!- esclamarono loro di rimando, correndo verso di me. Mi si lanciarono addosso, facendomi perdere l'equilibrio e cadere a terra sulla sabbia calda e morbida.

-Che modi!- mi lamentai, ma stavo ridendo dalla felicità. Mi erano mancati tantissimo!

-Scusaci Sora ma ci siamo fatti prendere dalla gioia del momento. Ci siete mancati tanto!- si scusó Pippo, prendendo Paperino per il colletto della divisa blu e azzurra che aveva indosso.

Mi sedetti, scuotendo la testa con un sorriso. -Non devi scusarti, Pippo. Capisco benissimo, se non lo facevate voi, lo facevo io!- esclamai, ridendo.

I due animali antropomorfi poi salutarono Riku e Kairi scambiandosi abbracci e sorrisi.

-Meglio andare, non vorremmo far aspettare Re Topolino e il Maestro Yen Sid- dissi, avvicinandomi ai miei amici. Questi annuirono, poi ci avviamo all'interno della navicella.

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Entrammo dentro l'ufficio del Maestro Yen Sid. All'interno trovammo il Maestro seduto sulla sua sedia simil trono dietro alla grossa scrivania di legno scuro. Il Maestro Yen Sid era un uomo dalla lunga barba grigia e gli occhi neri, addosso aveva un lungo soprabito blu e un capello a punta dello stesso colore con delle stelle gialle disegnate su di esso.

Davanti alla scrivania c'era Re Topolino, quest'ultimo era un grosso topo antropomorfo.

-Buongiorno Maestro Yen Sid!- salutammo facendo un piccolo inchino davanti al Maestro. Poi salutammo con lo stesso tono formale il Re del Castello Disney.

-Sapete il motivo per cui vi ho convocati qui quindi possiamo passare direttamente al punto. Da qualche giorno sento un'oscurità molto potente che si sta avvicinando. Non so altro su di essa, l'ho percepita e ho capito subito che sarebbe stata una grossa minaccia per noi e per il resto dei mondi. E poi c'è anche il discorso del nuovo Custode. Ho localizzato il mondo da cui proviene, é distante da qui di qualche giorno. Combatte da solo da cinque mesi, e credo che ormai le forze dell'Oscuritá nel suo mondo si stiano fortificando. Ha bisogno di voi, Sora, Kairi e Riku. Siete pronti?- concluse il Maestro Yen Sid.

Io e i miei amici ci guardammo. Annuimmo assieme. -Siamo pronti- aggiunsi con uno dei miei sorrisi.

-Ottimo! La Gummiship che vi ha portato qui é vostra. Dovrete andare a Radiant Garden per prima cosa. Li dovrete chiedere a Cid di installarvi un nuovo navigummi. Chiedete del pianeta Terra- ci spiegó Re Topolino.

-Maestà, voi, Paperino e Pippo non venite con noi?- chiesi, speranzoso. -No, Sora. Mi spiace. Mentre voi recupererete il nuovo Custode noi inizieremmo ad investigare su questa nuova Oscurità- rispose il topo antropomorfo.

-Ah, okay...- risposi un po' deluso.

Poi mi ricordai della visione. -Ah Maestro Yen Sid! Ieri ho avuto una visione- dissi per poi iniziare a spiegare quello che avevo visto. -Credo sia lui il Custode che cerchiamo. Ma non riesco a spiegarmi il motivo per cui l'ho vista solo io...- conclusi.