Gregory Malfoy

IX.

"Harry caro", Harry sbuffò mentre sentiva la foce di   Molly Weasley, che si stava avvicinando a lui. Fortunatamente quelli con cui ha lavorato più spesso e con cui sono state assegnate aree erano un misto di membri dell'Ordine e membri del D.A, quindi almeno sapeva che tutto ciò che stava per esplodere sarebbe stato tenuto in silenzio, tuttavia significava che attualmente veniva colpito con sguardi simpatici in quanto sapevano in un modo o nell'altro che aveva evitato le donne di Weasley.

"Signora Weasley", Harry sorrise asciugandosi saldamente la fronte.
Non aveva bisogno di farlo ora, aveva lavorato per quasi quattro ore per aiutare a ricostruire il muro del cortile interno del castello, era quello che lui, Hermione e Ron avevano camminato nel loro secondo anno discutendo su chi avrebbe potuto essere l'erede di Serpeverde dopo la loro lezione di Trasfigurazione.

"Harry caro, alla fine non sei venuto alla Tana per stare con po' con noi", sorrise Molly mentre lo raggiungeva.

"Lo so, mi dispiace, sono stato occupato ultimamente.
Mi sono sistemato da Andromeda", Harry catturò con gratitudine il calice d'acqua di ricarica che galleggiava intorno a loro mentre gli passava e lo prosciugò con sete.

"Sei stato più che benvenuto a stare al Burrow caro, dovresti stare con la famiglia in questo momento!" Sorrise ancora più brillantemente facendo chiedere a Harry se le sue guance le facessero ancora male.

"Sono con la famiglia, Remus e Teddy sono la mia famiglia, anche Tonks e Andromeda stanno diventano rapidamente parte di quella. Inoltre il Burrow è abbastanza occupato in questo momento senza che tu abbia bisogno di me lì", disse Harry dolcemente, ma bruscamente.

"Non ha senso, potresti ancora trasferirti, potremmo prendere le tue cose e..."

"Signor Weasley, sono felice di stare da Andromeda", interruppe Harry.

"Non l'avresti detto prima di iniziare... in giro con quell'uomo Malfoy! Voglio dire, mangiare con i  Malfoy! Davvero Harry?" Disse la signora Weasley lamentandosi. Harry ha combattuto per non alzare gli occhi al cielo. L'immagine di se stesso e degli altri con i Malfoy che pranzavano era stata sui giornali il giorno dopo il loro pasto, completa di un'altra bella foto incriminante di Gregory con il braccio intorno alla sedia di Harry e molte teorie su cosa stava succedendo. Ron aveva trascorso l'ultima settimana e mezza a vivere dai genitori di Hermione con lei dopo che la signora Weasley aveva iniziato una discussione con loro dopo che il giornale era uscito.

"No, probabilmente non l'avrei fatto perché non mi ero ancora completamente abituato all'idea di dire effettivamente quello che volevo e non solo di essere camminato da tutti che chiedevano ciò che volevano da me o pensavano fosse meglio per me. Ma è circa il tempo, non Gregory. E per quanto mi sembra mangiare con i Malfoy, come Gregory mi sta corteggiato, penso che pranzare con loro sia il minimo che farò. È stato molto bello in realtà, Marcus Malfoy - il nonno di Gregory ha le migliori storie da raccontare" disse Harry cercando di mantenere la calma, ma aveva ricevuto abbastanza lettere sulla loro relazione.

"Cosa? No! No! Non lo faresti!", soffogliò la signora Weasley, gli altri intorno a loro avevano ceduto fingendo di non ascoltare e ora stavano apertamente scherzando.

"Sì, ho accettato di essere corteggiato, e perché pensa che non l'avrei fatto?" Harry chiese con calma.

"Non sei gay!" Il tono della signora Weasley stava salendo abbastanza forte che se tutti non avessero ascoltato lo sarebbero stati comunque.

"Posso assicurarle  che lo sono", alzò le spalle.

"Ma... no!" La signora Weasley scosse la testa.

"Ho paura che sia vero, e vengo cortettato da Gregory", alzò le spalle Harry.
"E sono incredibilmente felice con lui", aggiunse bruscamente.

"Quindi è vero allora Harry, sei corteggiato da Gregory Malfoy?" Seamus chiese con entusiasmo di affrettarsi.
Harry scosse la testa leggermente divertito, Seamus era sempre stato il pettegolezzo nel loro dormitorio, tenendo il resto aggiornato sulla politica, gli affari e le relazioni della scuola e del loro anno in particolare. Anche se Harry era felice di dire che dopo gli eventi del quinto anno Seamus era meno propenso a credere subito a ciò che era stato pubblicato su Harry sui giornali, venendo da lui per la conferma.