The peace we all deserved~ A jegulily story

Chapter 3: Such a singular smell

Quella mattina Regulus si sveglió sbadigliando, si stiracchió arcuandosi come un felino, agile ed elegante. Si gettó velocemente in doccia per poi uscirne poco dopo iniziando a prepararsi.
Si asciugó e si mise la divisa della sua casata poi aprí il primo barattolo di gel che gli capitó sotto mano.

Reggie condivideva la stanza con Barty ed Evan, altre due giovani serpi, e nonostante lui fosse molto ordinato gli altri due non erano della stessa idea quindi non sapeva se effettivamente quel barattolo fosse suo o meno ma poco importava perche i tre ragazzi condividevano molte cose.
Inizió a sistemarsi i suoi mossi capelli neri ma poco dopo aver finito di aggiustarli inizió a sentire uno strano formicolio nei punti in cui aveva applicato il gel.

Sul momento non ci diede molto peso cosi sveglió gli altri due ragazzi per non farli arrivare in ritardo a lezione e poi si diresse in sala grande per fare colazione. Quando arrivó nella stanza la maggioranza degli studenti era già presente, spostó lo sguardo sul tavolo dei grifondoro e notó che il quartetto ridacchiava fra loro come se fossero a conoscenza di un segreto solo loro.
Non seppe se preoccuparsi o meno ma poi svió il pensiero pensando fosse troppo presto per preoccuparsi.

Poco dopo sentí il prurito di prima ripresentarsi piú forte e notó anche molti altri serpeverde iniziarono a grattarsi insofferenti.
Si sentí un sonoro 'pop' aleggiare nell'aria come se un timer fosse scattato e Regulus si ritrovó delle striature rosa nei suoi bellissimi boccoli neri, senza peró rendersene conto in assenza di specchi.
Lanció lo sguardo lungo il tavolo della sua casata solo per vedere chiome piú o meno colorate, vi erano teste passate da bionde o nere a colori brillanti come rosso e verde. Altri avevano piccole o grandi ciocche colorate con una gamma di colori che passava dal viola al blu, dal rosa al giallo. Insomma quasi tutti i serpeverde erano diventanti arcobaleno.

Dal tavolo si alzarono numerosi lamenti e blasfemie cosi Regulus curioso di capire fossero diventati i suoi capelli fece apparire uno specchio. Notó le ciocche rosa e decise che era davvero troppo presto perche gliene importasse tanto da farne una gran questione. Dagli altri tavoli invece si alzarono grosse risate, soprattutto da grifondoro, tanto che Reggie li guardó di sottecchi. Sapeva benissimo che suo fratello e i suoi amici ne avevano combinata un'altra delle loro, insieme quel gruppo era terribile.

Regulus si giró giusto in tempo per vedere un Barty incazzato seguito da Evan ed altri loro amici raggiungerlo per poi sedersi accanto a lui.
<<Guardami>> esclamo Barty <<sembro un fottuto puffo, i miei capelli sono tutti blu>>
Reggie ed Evan non poterono far a meno di scoppiare a ridere
<<Dai Barty é un azzurro pastello, poteva andare peggio, non ti sta neanche cosi male>> disse Evan cercando di rincuorarlo
<<E poi prima o poi l'incantesimo dovrà svanire>> aggiunse Dorcas, quest'ultima si era trovata con alcuni dei suoi dread di un rosso porpora mentre Evan aveva alcune ciocche di un verde scuro come quello dello stemma della loro casata.

Regulus dovette ammettere che a molte persone quei colori stavano bene, soprattutto a chi si era trovato poche ciocche colorate come lui al contrario di quei poverini che come Barty si erano trovata l'intera testa colorata.
Pandora si giró verso Reggie ridacchiando appena <<rosa? Mai avrei pensato che ti avrei visto con questo colore Reggie ahahah, devo ammettere che quei geni sta volta ci hanno fatto un gran favore, o almeno quasi a tutti>> disse guardando Barty che era ancora molto seccato
<<divertente Dora, moooolto simpatico>> disse Barty prima di gettare la testa fra le braccia

Evan gli passó una mano sulla schiena per sostegno <<oh dai poteva andare peggio, inoltre se questo incantesimo é scattato come un timer prima o poi quest'utlimo scadrà, devo ammettere peró che sta volta quei quattro sono stati furbi, nessun incantesimo sembra riuscire ad annullare il loro>>
Barty decise di credere alle parole dell'amico, che oggi ai suoi occhi risultava piú attraente del solito con quelle ciocche verdi fra la sua chioma bionda.

I ragazzi continuarono la giornata normalmente, ovviamente dopo la strigliata che la McGonagall aveva pubblicamente fatto al gruppetto grifondoro in sala grande.
Verso metà giornata si trovarono a pozioni con i grifondoro, il professor Lumacorno si stava goffamente muovendo fra gli scaffali per mostrar loro la pozione del giorno e le sue componenti.
La classe era momentaneamente divisa fra le due casate ma Lumacorno le fece dividere creando coppie miste fra le due.
Regulus finí con James, Pandora con Remus , Evan con Peter e Barty con Sirius. Reggie pregó mentalmente che gli ultimi due non si schiantassero a vicenda.

Nel frattempo nell'aula inizió a diffondersi un odore molto forte che sembró cogliere impreparati quasi tutti gli studenti, Reggie osservó come suo fratello e il suo ragazzo si scambiarono uno sguardo d'intesa mentre il professore iniziava a spiegare come preparare l'amortentia.
Regulus ascoltó attentamente cercando di ignorare lo sguardó di James su di lui come se gli stesse bruciando la pelle.
Il professore fece iniziare il lavoro e gli studenti si misero all'opera.

In sottofondo si sentivano i membri delle varie classi scambiarsi battutine pungenti di tanto in tanto, Regulus poi guardó Remus e Pandora che sembravano aver creato una bella intesa. Quest'ultimo non ne era sorpreso poiché sapeva che entrambi fossero studenti brillanti ma anche persone molto gentili quando ci si mettevano.
James lo richiamó all'attenzione dopo aver portato sul banco tutti gli elementi per comporre la pozione.

<<hey Reggie, non credi dovremmo iniziare anche noi? >>
<<si, hai ragione>> disse Regulus in ritorno, sta volta troppo distratto dall'odore di campo da quiddich e pioggia misto a quello di pergamena usata e fiori di campo per accorgersi di aver permesso a James di usare quel nomignolo.
Quest'ultimo non disse niente ma sorrise compiaciuto.

~idk1283