Chapter 10: The born of a chaotic duo

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Sempre qui per dire che anche sta volta ci ho messo una decade per aggiornare sorry.

Also parleró di disturbo bipolare, se potesse dare fastidio per favore saltatela se invece non é una rappresentazione accurata sono aperta a consigli:3

Buona lettura:3

Barty si sveglió piú presto del solito, il suo letto gli sembró freddo e angusto cosi decise che avrebbe fatto un giro.
Guardó Regulus ed Evan dormire ancora raggomitolati nei loro letti poi si cambió velocemente uscendo dalla loro stanza e dai sotterranei.
Vagó per un po salendo varie rampe di scale e girando in vari corridoi, la luce dell'albea filtrava dalle finestre iniziando a svegliare i primi quadri.
Seguendo i suoi piedi arrivó fino alla torre di astronomia, fissó le fasce metalliche del grande macchinario girare su se stesse e riflettere la luce.

Si sedetté in un angolo della balconata e da essa il suo sguardo si posó sul lago nero, le sue acque appena increspate dall'aria che iniziava a farsi pungente.
Barty pensó che il lago nero fosse stupendo, inquietante ma comunque bellissimo soprattutto visto dall'alto.
Non ci volle molto prima che una prima presenza umana si presentasse, i passi veloci rimbombavano sui gradini delle scale.
Essi si affiancarono respiri corti e affannati come se il proprietario di quel respiro a stento riuscisse a controllarli.

Barty si mosse veloce riuscendosi a nascondere in un angolino fra la balconata e i muri della torre.
Osservó con cautela la scena temendo potesse trattarsi di un prefetto e che quest'ultimo potesse metterlo nei guai. Il moro peró rimase sorpreso alla vista di un James Potter affannato, ne osservó la faccia sconvolta, la sua espressione sembrava passare da dissociata ad ansiosa ed a tratti angosciata.

Il respiro di James era sempre piú affannato e la sua espressione sempre piú dissociata come se fosse lontano anni luce dalla realtà ma allo stesso tempo come se vi ci fosse immerso dentro fino al collo.
In quel momento Barty capí cosa stesse accadendo senza neanche dover chiedere cosi cercando di non far movimenti troppo veloci, per non rischiare di aumentare l'agitazione di James si avvicinó piano a lui con attenzione.

<<Hey Potter, guardami ok? Va tutto bene, sono qui e se me lo permetti vorrei aiutarti>> disse Barty guardando il moro in faccia
James annuí piano incapace di aprir bocca e cercando di tener sotto controllo il suo respiro.
Barty gli prese delicatamente le mani osservando la reazione dell'altro, sapeva fosse il loro primo reale approccio ed anche del fatto che non fossero davvero in confidenza quindi non voleva far qualcosa che potesse aggravare la situazione.

Fece avvicinare James alla balconata per poi farlo sedere sul freddo pavimento.
<<Potter respira con me ok, ora sei al sicuro, sei ascoltato, sono qui con te>>
James annuí piano cercando di assimilare le parole fra la confusione di pensieri che aveva in testa.

<<Va tutto bene ok? Non sei solo, capisco come ti senti. Respira con me ok Potter? Segui il mio respiro>>
Barty inizió a respirare piú pesantemente in modo da far sentire la cadenza dei suoi respiri all'altro ragazzo. James cercó di seguirli e pian piano ci riuscí.
I suoi pensieri sembrarono rallentare un attimo e fra di essi riuscí a farfugliare un <<grazie>> rivolto al serpeverde.
James cercó di riprendere il fucus e rilassando le gambe le incroció per stare piú comodo, continuó ad inspirare profondamente per poi rigraziare di nuovo Barty.

<<Potter se mi ringrazi di nuovo ti strozzo>> rispose la serpe inginocchiata davanti al moro
Anche Barty si mise comodo sedendosi sul pavimento accanto a James
<<Immagino non sia la prima volta che accade vero? >> chiese Barty cercando di capire
<<No, non lo é. Generalmente riesco a controllarli da solo ma stamattina é stato peggio del solito>>
<<Lo capisco, per quanto tu possa crederci mi dispiace davvero, gli attacchi d'ansia non sono simpatici>>
James ridacchió confermando <<Si decisamente.
Prima avevi detto di capirmi, é capitato anche a te di averne uno? >> chiese sorpreso

The peace we all deserved~ A jegulily storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora