Diario di una pop-star

Giorno 16

Ciao Jordan,

hai presente quando uno muore dal ridere?

Be', io non ce l'avevo ben presente.

Non fino ad oggi.

Praticamente, dopo aver registrato una canzone, io, Nicola e i musicisti siamo andati a far merenda nel bar lì di fronte (a proposito: per sedici anni ho fatto a meno del cappuccino e farò a meno ancora a lungo. Ho giusto appena scoperto che mi fa schifo), il manager ci stava giusto spiegando che oltre a far sentire partecipi i fan, devi anche mantenere una sorta di superiorità, per esempio non rispondendo ai commenti.

E io me ne esco con: -Ma io l'ho fatto.-

Ti giuro, dovevi vedere le facce dei musicisti. Gli stavano tipo uscendo gli occhi dalle orbita. A Federico e Caty è addirittura andato di traverso il cappuccino (bleah). Chris invece mi ha fatto i pollici alzati da dietro la schiena di Nicola. Lui lo sapeva già, ovviamente.

E Nicola mi fa, molto distrattamente -Cosa?-

E Chris stava già morendo dal ridere.

E io rispondo: -Io ho risposto, ai commenti dei follower. Gli ho detto a tutti, uno a uno, di andarsene a fare in culo.-

Ci ha impiegato tipo tre o quattro secondi a realizzare.

E a quel punto, dico davvero, ho sentito la mascella che gli faceva clic.

E poi ha detto un sacco di cose, be'...

è stato esilarante, insomma. Poi sui tavolini esterni di un bar sulla via principale della città. Capisci bene.

Alla fine il manager se n'è andato a casa tutto barcollante e congestionato e io e i musicisti stavamo ancora sghignazzando.

E però, che cazzo, quei rompicavolo dei cosiddetti fan se lo meritavano. Come stracazzo si fa a commentare con "che tette" alla foto della faccia del mio gattino? E che cavoletti di Bruxelles!

A proposito...

Sto morendo di fame, visto che ho ingoiato solo un disgustoso cappuccino (sì, l'ho pure ingoiato tutto, visto che non mi andava di sprecarlo).

Be', vado a mangiare.

à la prochaine fois