Diario di una pop-star

Giorno 26

Jordan?

Yuhuuuu!

Oggi è stato l'ultimo giorno di questo stracazzo di fottuto tour!

Quasi quasi mi dimenticavo che prima o poi doveva finire.

Non ti dico quanto sto scoppiando di gioia. Tu, quadernetto, non potresti capire.

Comunque, durante questi inutili e noiosi concerti, almeno ho fatto uno studio antropologico.

Ossia: mentre cantavo da schifo mi sono data almeno la pena di guardare la composizione del mio pubblico.

Come avevo immaginato, tutti molto giovani, eccetto, ovviamente, gli accompagnatori. Tipo erano tutti ragazzini suoi tredici anni. Poi, ovviamente, c'era qualcuno di più grande e qualcuno di più piccolo. E, ovviamente, come dicevo, qualche genitore.

Insomma, sono sono giunta ad una conclusione. E solo grazie al fatto che, fino a tre anni fa, anche io ero una ragazzina tredicenne che si appassionava a musica fatta da culo. Però poi, cioè praticamente subito, sono passata a roba più decente.

Il fatto è: la maggior parte della gente che ascolta musica come la mia, ha da poco iniziato a sperimentare diversi generi musicali ed è in una "fase". Questa fase, ovviamente, può avere durate diverse, da un paio di settimane fino anche a un paio d'anni..

Ora, non sto dicendo che è una regola universale o un teorema o cose così, intendiamoci; però è bello sapere che ben poche persone si infarciranno il cervello della mia musica scempio per un periodo superiore ai dodici mesi.

Mi sa che la gioia di aver finito lo Scempio-tour mi ha dato al cervello.

È meglio che io vada, eh?

Hasta la vista