"tu sei mio papà...tu non ci hai lasciato in una famiglia..ci hai lasciato per strada! te ne rendi conto?!"
"principessa è meglio andare.."
"si. Andiamo."
"t/n dai aspetta!"
Io stavo correndo a più non posso per infilarmi in un vicolo a piangere.
"T/n... hey..ormai l'hai visto, non sei morta...il peggio è passato.."
"Michael...mi ha abbandonata quando ero appena nata praticamente..e la cosa che mi da più fastidio e che ci stava provando con me.."
"vuoi fare qualcosa per dimenticare l'accaduto?"
"si..andiamo a prendere un gelatino o una granita?"
"va bene piccola...tutto quello che vuoi"
disse con voce seducente.
Andammo in una gelateria lì vicino e presimo delle granite, io quella blu mentre Michael prese quella rossa, visto che è il suo colore preferito.
"grazie per avermi pagato la granita Mike"
"macché! pagherei il mondo per te"
ci diedimo un bacio veloce solo che Mike decise di passare a un bacio con la lingua.
Ad un tratto sentimmo scattare una foto quindi ci staccammo.
Era una ragazza che aveva riconosciuto michael e si poteva vedere la gelosia nei suoi occhi.
Io per fare la stronzetta salì sulle gambe di Michael e lo iniziai a baciare di nuovo.
Io misi le mie mani attorno al suo collo mentre lui sul mio sedere.
Lei ci vení incontro e si sedette vicino a Michael.
Io mi staccai e chiesi gentilmente;
"ciao, vuoi qualcosa?"
"da te no, comunque tu sei Michael Jackson?"
"i-io ecco...no!"
"sesese come no, ti seguo da tutta la vita so che sei tu!"
"Piccola andiamo a casa mia?"
"certo"
Io mi alzai e Michael lo fece dopo di me ma la ragazza gli prese il braccio e lo tirò indietro.
"Mikey resta qua...con me"
quella ragazza mise una mano attorno alla sua nuca e una stava salendo dalla coscia fino quasi al suo membro.
"lasciami andare...sono fidanzato e padre."
"non importa... va bene comunque"
Io andai a chiamare subito i bodyguard che corsero subito ad aiutare michael allontanando la ragazza.
"scusa t/n se non ho fatto niente..."
"tranquillo... effettivamente chi non lo farebbe?! cazzo sei bellissimo...e hai anche una personalità tutta tua! Chi non ti vorrebbe come ragazzo?"
"si ma t/n le ragazze stanno con me solo per la fama.. capisci?"
"oh...mi dispiace.."
"hai presente Tatum..? ecco lei era la mia ex ragazza e mi usava solo per la fama..."
io abbracciai Michael e lui ricambiò.
"cosa facciamo ora?"
"andiamo in studio principessa?"
"va bene!"
Presimo la limousine e partimmo per andare nel suo immenso studio.
Lui cantava un po' di canzoni come: lady in my Life, the girl Is mine, the way you make me feel, i Just can't stop loving you e così via, insomma tutte le canzoni romantiche. Lo faceva per tirarmi su di morale.
Io lo prendevo in giro in modo scherzoso facendo dei movimenti che faceva anche lui nei suoi tour.
"hahah! grazie Mike...mi hai rallegrato la giornata..ti amo"
"aspetta...mi hai appena detto ti amo?"
"ehm..si"
Michael si avvicinò a me, mi prese i fianchi e mi baciò, io ovviamente ricambiai.
"T/n tu non sai quanto mi rendi felice..non so se lo sai...ma io ho sofferto di depressione negli anni, prima di conoscerti..da quando sei entrata nella mia vita tutto è cambiato, apparte alcuni imprevisti...ma è normale..nelle coppie ogni tanto si litiga"
"anche tu mi ha migliorato la vita...ero sola, non avevo niente apparte mio fratello"
"volevo farti una domanda, un po' così.. oltre a essere la mia make-up artist ti va di essere anche una mia ballerina?"
"Mike io-"
"se non vuoi fa niente..era solo un idea perché anche se prima mi stavi prendendo in giro balli bene.."
"davvero?"
"si davvero t/n"
"va bene...solo che dovresti insegnarmi comunque "
"certo! ti aiuterò..ci saranno anche le altre e gli altri ballerini che ti possono dare una mano"
"va bene accetto.."
"bene! incominciamo subito!"
dopo quella frase io mi preparai per ballare insieme a Michael, Ve ne rendete conto?! sembra tutto un sogno.
Iniziammo qualche mossa ma io ovviamente come una scema caddi su Michael.
"oddio scusami Mike!"
"tranquilla, fa niente è normale"
"ti ho fatto male?!"
"nono tranquilla, ora riprova"
continuammo così per ore e ore tra cadute e fallimenti ero riuscita a imparare qualche passo.
"Mike...non c'è la faccio più.."
svenni dal caldo e dalla fatica, non avevo mai ballato così tanto in vita mia.
Michael mi prese dell'acqua da buttarmi addosso per ridurre il caldo e cercare di farmi tornare i sensi.. ci mise un po' ma ce l'avevo fatta.
"t/n! tutto ok?! mi hai fatto prendere un colpo!"
"mh..sisi..sto bene..credo"
"tieni..un po' di cioccolato fa bene. Pensavo fossi morta a un certo punto.."
"ma tu fai così tutti i giorni..?"
"sisi vabbè sicura di stare bene?"
"si Mike.. ma come fai..sbagli qualche volta?"
"mh..no.. raramente sbaglio..e mi innervosisco tantissimo"
"beh..guarda me.."
"vabbè tu hai appena iniziato! io lo faccio da quando ho 5 anni..."
"Mike..come 5 anni?"
"lascia stare..te la senti di continuare oppure andiamo a casa..?"
"continuiamo... però dopo voglio sapere della tua infanzia..io ti ho detto la mia tu mi dici la tua"
"mh...faccio partire la musica"
ricominciammo di nuovo a ballare sta volta una cosa di coppia era davvero imbarazzante perché io ancora non riuscivo e ogni tanto pestavo i piedi di Michael.
"T/n c'è la puoi fare ok! io credo in te"
"io no..continuo a sbagliare.."
"è normale! anch'io sbagliavo solo che..."
"che cosa?"
"che venivo abusato e picchiato da mio padre...se sbagliavo, poi io rispondevo pure...lasciata stare è passato!"
Io senza nemmeno pensarci abbracciai Michael perché non potevo nemmeno immaginare quello che aveva passato.
"tranquilla t/n è tutto ok ora.. ho te!"
"Michael per questo non sbagli mai?"
"si...per quello...se sbaglio ho ancora paura.."
"mi dispiace tanto.."
"lasciamo la tristezza da parte e andiamo a casa.. che ne dici?"
"va bene...sono tutta sudata e mi dà fastidio.."
Arrivammo a casa e io mi buttai subito in doccia e Michael pure.
"facciamo la doccia insieme?"
"oh..va bene.."
io ero un po' imbarazzata però non volevo dirlo a Michael quindi feci finta di niente.
"sei sempre bellissima cazzo.."
"Mike smettila di guardarmi così! mi vergogno.."
"oh ma come faccio...sei come la luna impossibile da non guardare.."
ci baciammo sotto la doccia e nel frattempo ci lavavamo.
Ci misimo l'asciugamano, uscimmo dalla docca e ci vestimmo.
Ci misimo abbracciati sotto le coperte e ci addormentammo.
STAI LEGGENDO
Amore da sogno
Romancein questa storia si parla di una ragazza di nome (t/n) che provava forti sentimenti verso una star. La star in questione è Michael Joseph Jackson, il unico e mitico re del pop. (spero graditate questa storia perché è la prima che faccio)