Io e Michael fecimo l'amore per tutta la notte e ci addormentammo verso le 4.30.
Quella notte è stata davvero indimenticabile.
Arrivò mattina.
"buongiorno principessa mia"
"buongiorno amore mio"
"te la senti di camminare?"
"mh..fammici pensare..secondo te!? mi hai rotto le gambe!"
"te l'avevo promesso..avevo detto che ti avrei fatto urlare il mio nome"
"ti odio Jackson"
"sese come no, però per farmi perdonare cucinerò io e ti porterò la colazione a letto"
"aw che carino, dopo avermi distrutto ora ti rendi gentile?"
Michael mi portò la colazione ma mi vide con il telefono.
"con chi scrivi?"
"con quello di ieri sera"
"uff..ancora quello?"
"si dovremmo uscire oggi...solo che non so come farò a camminare"
"ti porto sulle spalle io"
"grazie Mike!"
Feci colazione solo che...
corsi in bagno e andai a vomitare.
Michael corse subito e mi prese i capelli facendo una coda.
"o mio dio T/n! che succede?"
"non lo so..."
dissi piangendo perché mi ero spaventata.
"Hey...Hey...Hey..sh..tranquilla è tutto ok.."
"Mike..non è che.."
"cazzo..ehm, corro in farmacia a prendere un test.."
"va bene.."
ero davvero preoccupata, non potevo essere davvero rimasta incinta.
passò qualche minuto e Michael tornò di corsa.
"scusa se ci ho messo un po' ma c'era fila"
"fa niente..ora verifico però per favore puoi uscire?"
"tutto per te mia principessa"
mi misi sul water e provai, misi il test sul lavandino aspettando il risultato.
Si stavano già formando le linee e... si...erano 2..
Mi misi per terra a piangere e Michael lo sentì e entrò dentro.
"T/n! che succede?!"
"m-michael..."
"t/n il test..."
"si..."
Michael mi tirò su in piedi e mi abbracciò in lacrime.
"T/n..questa cosa è bellissima! Cazzo sono padre!"
"Michael...io non mi sento pronta..."
"perché? Secondo me sarai un'ottima madre.."
"dici...?"
"certo!"
"principessina mia"
"dimmi amore"
"ti va di andare a conoscere i miei genitori?"
"mh..certo! perché no?"
Io e Michael ci preparammo in fretta e furia e corsimo in macchina.
Io ero un po' tesa e si vedeva.
"principessa mia tutto ok?"
"sisi tutto ok! Sono pronta"
scendemmo dalla macchina, Michael bussò alla porta. Io feci un bel respiro e sorrisi.
"si chi è?"
Ci aprì una donna che credo fosse la madre di Michael.
"Michael caro...quanto tempo! sei cresciuto così tanto!"
"ciao mamma come stai?"
"io bene bene...ma chi è questa bella ragazza?"
"piacere sono T/n!"
"piacere mio, Katherine!"
"Mamma, lei è la mia bellissima ragazza"
"piccino ti sei trovato la fidanzatinaaa"
Michael arrossì e io pure.
"mamma dai! smettila haha"
"dai su! entrate dentro"
C'erano tutti i suoi fratelli e sorelle, ci salutammo e presentammo.
"avete fame ragazzi?"
"si!"
risposimo tutti in coro.
"cosa volete?"
"il MC!"
tutti volevano il mc ma sapevo che non faceva bene al bambino quindi io risposi..
"ehm..scusatemi tanto ma non posso mangiare il MC e in generale cibo spazzatura.."
"oh sì giusto! Mamma lei in questo momento deve mangiare sano!"
"oh cara scusami tanto! sei a dieta?"
"ehm..."
"mamma no, ma sono appena diventato padre"
tutti taqquero e ci guardavano tutti basiti.
"mamma? ragazzi? oo ci siete?"
"sisi scusa ma fratello ci hai appena sganciato una bomba.. c'è sai che hai solo 29 anni vero?"
"taci Jackie. Sono abbastanza maturo per prendermi un impegno del genere"
"va ben se lo dici tu"
"ehm io vado in bagno.. dov'è?"
"prima porta a sinistra"
"grazie mille.."
"cazzo Jackie! dovevi proprio dirlo?!"
"perché? che ne sapevo?!"
"Jackie, ascolta, lei non è pronta per diventare madre. Poi tu la metti a diagio così!"
"ripeto scusami"
"vabbè io vado a vedere come sta"*toc toc*
"T/n posso entrare?"
"sisi entra pure!"
"scusa per mio fratello, e ch-"
"tranquillo! non devi scusarti sono venuta qua per pensare...e devo dire che sono pronta"
"a cosa?"
disse michael con il sorriso stampato in faccia.
"a essere madre Michael "
ci baciammo e ci diedimo dentro con la lingua.
"T/n...ho una voglia assurda"
"Mike! siamo a casa dei tuoi genitori!"
"mhmh e allora? voglio comunque farlo, con il preservativo sta volta!"
"mhhh va bene!"
Michael mi prese in braccio e mi portò in camera e mi mise giù delicatamente.
Si mise sopra di me e iniziò a baciarmi fino a scendere alla mia intimità.
Io presi i suoi bellissimi ricciolini e gli afferrai bene la testa.
Subito dopo essere venuta lui entrò dentro di me. Accavallai le gambe e lo fecimo per una mezz'oretta quando...Suo fratello Jackie, entrò in camera e ci vide nudi a farlo.
Michael si girò perché sentì la porta.
Eravamo in imbarazzo.
"Che cazzo state facendo"
"JACKIE ESCI SUBITO DA QUESTA STANZA!"
Continuammo fino a venire entrambi.
Michael si vestì subito incazzato per andare a parlare con suo fratello.
"Mike, dai su calmati"
"no non sto calmo. Solo io posso vederti senza vestiti."
"Mike eri sopra di me. Non mi avrà visto niente."
"non mi interessa. Vestiti e stai qua."
"mh...va bene"
Michael uscì e io presi il telefono per scrivere a Paul e gli dissi che potevamo uscire verso alle 3.30 del pomeriggio.
A un certo punto entro la sorella di Michael Janet.
"Hey..tu sei t/n vero? la ragazza di mio fratello?"
"si..sono io...tu sei Janet giusto?"
"si proprio io haha... comunque ti vedo un po' giù.. vuoi parlare?"
"si va bene...sai ora che sto per diventare madre, ho 20 anni.. non so se sono pronta per questo grande passo.."
"mh capisco.. ma devi stare tranquilla, Michael è un ottimo padre e potrebbe aiutarti in qualunque modo! devi solo fidarti di te stessa e di lui"
"Janet, grazie mille"
"di nulla! tutto per chi fa felice mio fratello!"
"Janet? che ci fai qui?"
"calmo Michael stavo solo parlando con T/n"
"mh..va bene."
Janet mi fece l'occhiolino e uscì dalla stanza.
"di che avete parlato tu e mia sorella?"
"no niente tranquillo"
"mh..sicura?"
"sisi tranquillo... comunque dobbiamo uscire oggi pomeriggio con Paul, verso le 3.30"
"che palle...non mi sta simpatico. Ma verrò solo per te."
feci un sorriso e gli diedi un bacio a stampo che lui ricambiò.
dopo ore..."Michael! possibile che sei sempre in ritardo!"
"taci t/n sono quasi pronto!"
"sesese."Michael era vestito così;

mentre io ero vestita così;

"dai Mike io credo in te nel riuscire a prepararti!"
"T/n apsetta cazzo! devo prendere il mio cappello e occhiali, per non farmi riconoscere!"
"ah, giusto scusami. ma muoviti!"
"eccomi!"
scendemmo da quel castello di casa di Michael e c'erano già i bodyguard con la limousine fuori.
"se ci dicono qualcosa sappi che è colpa tua!"
"gne gne gne, taci"
Entrammo dentro la limousine e come mi aspettavo, i bodyguard ci sgridarono per aver fatto ritardo.
"signor Jackson dove dobbiamo portarla?"
"principessa dove dobbiamo andare?"
"in centro grazie!"
"cavolo, proprio lì?! ci sarà pieno di gente.."
"Hey Mike...stai tranquillo, basta che dici che non sei Michael Jackson e basta"
"si ma fa conto che i bodyguard saranno attaccati a me, le persone si potrebbero insospettire.."
"i bodyguard potrebbero stare vicino a noi ma non troppo.."
"mh..va bene..mi fido"
uscimmo dalla limousine, ci stavamo girando in torno perché non trovavano Paul.
"Hey T/n! sono qua!"
"Paul!"
io e Paul ci abbracciammo per salutarti, mentre Michael gli diede una stretta di mano.
"tu chi saresti?"
"ehm...."
"è il mio ragazzo!"
"ah...ho capito chi sei! tu sei quello di quella sera un cui io e t/n ci siamo conosciuti? vero?"
"si sono io."
"vabbè che facciamo ragazzi?"
"boh, andiamo alla spa? è un posto tranquillo. Che ne pensate?"
"ci sta! a me va bene"
"si va bene..."
Michael era davvero stressato; sia per il fatto che aveva paura di essere riconosciuto sia perché non gli piaceva Paul, quindi gli presi la mano e gli sorrisi.
"pago io ok?"
"dai Paul! non devi"
"si invece!"
Pagò e entrammo dentro, ci cambiammo e andammo dentro la vasca quella calda (non mi ricordo il nome🥹).
"Hey Paul come fai di cognome?"
"oh mi chiamo Paul t/c"
"t/c..?"
"si perché?"
"Perché anch'io ho stesso cognome.."
"va bè sarà una coincidenza! Mentre tu? ragazzo di t/n? come ti chiami?"
"non ti interessa."
"Si educato ragazzino."
"Paul calmati.."
"sono calmo.. è il tuo ragazzo che mi ha alzato la voce"
Mentre mi diceva questa frase mi accarezzò la guancia.
"sai T/n sembri proprio uguale a me! haha"
"infatti... però parlami un po' di te, del tuo passato..."
"beh tempo fa ero sposato e mia moglie doveva partorire un secondo figlio, o meglio, figlia.. solo che il parto non andò bene...mia moglie morì e diedi i figli a una bellissima famiglia! e ora credo che stiano bene!"
"aspetta...come si chiamano i figli..."
"io primo genito si chiama Lorenzo mentre l'altra ha il tuo stesso nome!"
Io avevo capito..in realtà quel Paul era mio padre, quello che mi aveva abbandonato quando ero piccolina...
"papà..."
"eh? scusami?"
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Amore da sogno
Romansain questa storia si parla di una ragazza di nome (t/n) che provava forti sentimenti verso una star. La star in questione è Michael Joseph Jackson, il unico e mitico re del pop. (spero graditate questa storia perché è la prima che faccio)