"Principessa sei pronta? questa sarà la tua prima volta ad esibirti davanti a milioni di persone"
"sinceramente? sono molto agitata.. tu come fai?"
"Io so che mi amano tutti quindi non mi interessa tanto.. Tranquilla che ameranno anche te! tutte quelle persone davanti a te è brava gente...fidati di me!"
"va bene Mike.."
"ora devi truccarti tu poi devi truccare me!"
"sesese ok un attimo!"
Ci truccammo lui si cambiò e si diresse verso il palco.
Io guardavo la scena con attenzione, era così tanta gente...e lui riusciva ad avere la loro attenzione. Davvero è spettacolare...
Finalmente era il mio momento dovevo salire pure io.
Il mio corpo stava sudando tantissimo e io stavo per svenire ma feci un bel respiro e andai.
Feci la mia esibizione per poi scomparire perché doveva fare un suo solo.
Ero davvero molto elettrizzata! Però non vedevo l'ora che iniziasse la canzone I Just can't Stop Loving You. Era una delle mie tante preferite, soprattutto una delle tante in cui cantavo e ballavo super attaccata a Michael.
Fece altri soli, uno dopo l'altro senza mai fermarsi e finalmente era il mio momento.
Sul palco vedevo negli occhi di Michael un desiderio, una voglia tremenda.
Sapevo cosa mi sarei dovuta aspettare dopo il concerto.
Però me l'ero cercata..
Fecimo altre canzoni e finalmente finimmo definitivamente il concerto, durò circa due orette.
"Mike andiamo dal kebbabbaro? perché io ho un fame!"
"si ma... tu sai cosa hai fatto prima no?"
"Mike che ci posso fare faceva parte della scena!"
"si ma eri tremendamente seducente...ti avrei fatto proprio lì sul palco"
"sisi ok ma ora andiamo perché ho fame"
Andammo dal kebbabbaro e presimo da mangiare.
Finito di mangiare andammo a prendere i bimbi e tornammo alla Neverland, cioè casa di Michael.
"papa non ho sonno.."
"piccolo devi riposarti.."
"ma non ho sonno!"
"Ei piccola pesta che ne dici di guardare Peter Pan con me e papà?"
dissi io.
"sii!!"
"Mike aspetta porto Paris a dormire, lei è proprio stanca.."
"va bene ti aspetto qua principessa"
Portai Paris nella sua culla e gli diedi il bacio della buonanotte.
Tornai da Michael e presi Prince e lo misi sulle mie gambe, appoggiando la mia testa sulla spalla di Michael..
La mattina mi svegliai senza Michael ma con Prince che sta a ancora dormendo sulle mie gambe. Erano le 6.30 circa, presi in braccio Prince cercando di non farlo svegliare e lo portai in camera. Ma mentre camminavo vidi Michael per terra nel bagno.
Decisi di posare velocemente Prince e di andare a vedere cosa stava succedendo a Michael.
"Mike? Che hai?"
Mincael non rispondeva...
"Michael... rispondimi mi sto preoccupando..."
Decisi allora di controllarli il battito e non si sentiva molto...
Stavo iniziando a preoccuparmi, ma vidi una boccetta con dentro delle pastiglie. Decisi di vedere cos'erano...Erano per addormentarsi, andava presa SOLO una e non di più... quindi mi venne il sospetto che lui ne abbia prese più di una...
Per prima cosa chiamai il pronto soccorso e nel mentre io cercavo di rianimarlo...
Dopo vari minuti e vari tentativi di rianimazione ce l'avevo fatta.. michael riprese a respirare.. il suo battito stava aumentando sempre di più.
Il pronto soccorso arrivò e decise di non portarlo in ospedale ma gli diede una maschera ad ossigeno.
"Michael! Ma che ti è venuto in mente!"
"t/n...mi dispiace.."
"ora dimmi perché l'hai fatto."
"beh perché il mio dottore ha detto di prendere quella quantità.."
"Cosa?! va subito denunciato!"
"nono... tranquilla non l'avrà fatta apposta..."
"va bene..mi fido.."
"dai ora andiamo a letto"
"si ma fai piano ad alzarti! sei ancora un po' debole.."
"tranquilla! è tutto ok"
Mentre si stava alzando gli tremavano le gambe.
"Mike lasciati dare una mano."
"no! c'è la faccio!"
Disse con tono incazzato.
"ok ma calmati"
"no non mi calmerò! perché mi tratti come se fossi un andicappato?!"
"Mike che cazzo stai dicendo? Ti ho solo chiesto se volevi una mano. Ma visto che sei così nervoso, agitato eccetera ti lascerò fare, io vado in camera."
Non capisco mai perché alcune volte Michael è incazzato.. eppure sta volta non ho fatto chissà che di male...
"t/n io vado fuori."
"a quest'ora?"
"si."
"Mike ma cosa devi fare?"
"non sono affari tuoi. ciao"
"ma Mike-"
Sbattè la porta della stanza facendomi saltare in aria dalla paura. Magari era un po' sotto stess da quello che li era successo...
Decisi di uscire pure io e di seguirlo.
Vidi che stava entrando in pub e io mi misi li fuori a vedere che faceva. Prese un alcolico e venne verso l'uscita quindi decisi di nascondermi dietro a un bidone.
Vedevo che stava piangendo... era la cosa che più mi fa faceva male...
Passò un minutino circa e arrivò una ragazza che mi pareva di averla già vista.
Era Ginny. Ma che ci faceva lei li?!
"Mikey? sei tu?"
"mh? chi è?"
"sono io, Ginny...che ci fai tu qui?"
"affari miei."
"ook...ma vedo che stai piangendo e sai, mi preoccupo"
"mh ok tanto ora dovevo tornare a casa... t/n mi starà sicuramente aspettando..."
"vabbè oh aspetterà ancora un po'"
Ginny di mise seduta sopra a Michael. In quel momento stavo morendo dalla gelosia ma dovevo stare calma altrimenti mi sarei fatta scoprire..
"Mikey...mi sei sempre piaciuto...non ne hai idea di quante volte ho fantasticato di stare con te, fare sesso, sposarci e avere dei figli... ma non capisco perché tu abbia scelto t/n. Non ha nulla di speciale."
"prima cosa alzati. Seconda cosa t/n è molto speciale e bellissima. Terza cosa ho in mente di sposare lei non te."
"cosa?! Vuoi sposarla?! sappi che non te lo permetterò."
"credici. Ora alzati immediatamente."
Io appena sentì queste parole rimasi di pietra. Voleva sposarmi?! Per sbaglio feci cadere il bidone che era davanti a me.
Loro si girarono e dissero in coro
"t/n?"
"ehm...hehe...ciao.."
Michael fece alzare immediatamente Ginny e si misero in piedi.
Michael si stava avvicinando a me.
"t/n... che ci fai qui. E soprattutto da quanto sei qui."
"ehm... Mike ascolta volevo vedere cosa andavi a fare..."
"ora oltre che trattarmi come un andicappato mi perseguiti pure?"
"Mike ascolta io-"
"no basta t/n. Mi hai proprio stancato. Ora vai a casa dopo facciamo i conti."
"scusa?! non trattarmi da bambina. non ci provare proprio!"
"guarda. Ti stai comportando come tale t/n."
"Mike..."
"ma lo hai sentito?! vattene via! lui vuole stare con me."
Michael non disse una parola e guardava per terra.
"bene ok. Io me ne andrò ma a casa mia."
Michael mi prese il braccio con forza stringendolo.
"tu vai a casa mia."
"no. MOLLAMI. non capisco proprio cosa ti prende."
"mi dispiace ma non te lo posso dire."
"Michael Jackson è finita. Addio"
"t/n aspetta!"
"cosa?! cosa vuoi."
"sto preparando una cosa ma non so se ti piacerà e accetterai, quindi sono un botto nervoso ok?!"
"perché non dovrei accettare?!"
"perché è una cosa molto grande, di molta importanza."
"si ma cazzo se mi tratti così."
"come posso farmi perdonare..?"
"ah io te lo devo dire?"
"Mikey andiamo via?"
"Ginny perché invece non vai via tu?"
"t/n taci brutta cessa puttana di merda che fa soffrire il mio Mikey"
Michael si girò, prese il viso di Ginny tra le mani mentre lei sorrideva lui disse
"Cara mia Ginny, come ti permetti a rivolgerti alla mia ragazza in questo modo?"
"ma Mikey..."
"vai via, grazie."
Ginny se ne andò e Michael mi prese per i fianchi trascinandomi contro di lui, facendo toccare i nostri corpi. I nostri cuori di sentivano a vicenda, battevano all'impazzita, anche se erano passati molti anni dal nostro fidanzamento provavano le stesse sensazioni.
Michael mi baciò e subito dopo ci mise pure la lingua, solo che io mi staccai quasi subito perché puzzava di alcol e a me non è mai piaciuto l'odore.
"perché ti sei staccata?"
"perché puzzi di alcol..."
ci misimo a ridere. Michael mi prese la mano e tornammo a casa insieme.
"Mike"
"dimmi principessina mia"
"prima ti ho sentito quando parlavi con Ginny..."
"ehi.. tranquilla non mi interessa per niente Ginny"
"no lo so, tranquillo...intendevo quando parlavi di me..."
"oh cazzo...senti non sei obbligata..."
"Mike...non ti so dire"
"tranquilla, io aspetterò..."
Tornati a casa ci misimo a letto e guardammo ovviamente Peter Pan mentre ci addormentammo piano piano.----------piccolo spazio autrice--------
Volevo solo fare gli auguri al nostro caro Mike perché oggi è il suo compleanno e compie 65 anni...sembra l'altro ieri quando ne aveva ancora 26...
Sarai sempre nel mio cuore.
Sono ormai 9 anni che ascolto la tua musica e ogni anno che passa si sente la tua mancanza... Per me sei come una fonte di ispirazione.
Tutto quello che hai passato non te lo meritavi, ma ora, lassù spero che tu te la stia passando... Non continuo perché se lo faccio mi potrei mettere a piangere :')..
Detto ciò Tantissimi auguri piccola star🫶🏻🕊️❤️🩹
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Amore da sogno
Romancein questa storia si parla di una ragazza di nome (t/n) che provava forti sentimenti verso una star. La star in questione è Michael Joseph Jackson, il unico e mitico re del pop. (spero graditate questa storia perché è la prima che faccio)