5 || Confronto

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9 Maggio 2019, IPM di Napoli.

"Mamma mia che macello" Disse Massimo mentre lui e Paola rientravano nel suo ufficio.

Nad aveva appena attuato la sua vendetta contro Filippo, facendo fare la figura degli idioti anche e lui, Paola e Beppe.
"Ieri è scappata dal campo, oggi ce l'ha con Filippo. Le due cose devono per forza avere una relazione." Disse lei con calma, accostandosi vicino al tavolo.

"Secondo me anche qui due hanno una relazione, questo succede spesso quando si lasciano lavorare insieme maschi con femmine." Disse il comandante guardandola negli occhi, cercando di fare breccia nella donna che orami guardava in modo diverso da un mese, che lo intrigava e lo incuriosiva, ma che non riusciva a capire.
Paola sorrise, anche lei interessata alle parole del comandante.

"È un problema l'affettività?" Disse lei sorridendo e guardando a sua volta nei suoi bellissimi occhi marroni. I due si guardarono.

Nell'ultimo periodo i due avevano avuto piccole occasioni per sapere l'uno dell'altro. In realtà capirono non proprio, ma cominciò a scaturirsi una certa curiosità. Era venuto fuori l'argomento figli. Paola si stenti poco a suo agio ad affrontare l'argomento mentre Massimo preferì non rivelare di essere sposato e di avere un figlio. Pietro era la sua vita, sia chiaro, ma aveva visto il cambio di stato d'animo di Paola non voleva farla sentire ancora peggio.

Magari non li voleva, o magari non aveva semplicemente un compagno. Questa domanda gli ronzava in testa da un po' ma era troppo personale per chiedergliela. Alla domanda "Lei ha figli?" Lei si era limitata a guardare nel vuoto e a dare una risposta vaga.
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La tensione tra i due era palpabile, piena di curiosità e Paola se ne era accorta, quindi decide di sciogliere i dubbi del comandante.

"Allora io non posso avere figli, almeno non più dopo l'incidente che mi ha ridotto la gamba così, ecco perché uso il bastone."
Disse lei, togliendo il sorrise e usando un tono serio. Massimo la guardò serio e non sicuro su che cosa dire. "So che te lo stavi chiedendo da un po', beh ecco la risposta." Disse lei sospirando.

"Mi dispiace." Disse lui, voleva dire tante parlare in quel momento ma l'unica cosa che gli usciva dalla bocca era quello. "No, ora ti dovresti dire : mi dispiace dottoressa, non volevo metterla a disagio...." Disse lei avvicinandosi e facendo un mezzo sorriso. "Dottoressa mi dispiace..." disse lui mettendole una una amano sulla spalla.

Paola lo notò ma non lo riprese. "Se per questo sono anche sola." I loro visi erano a pochi centimetri, potevano sentire il respiro affannato l'uno dell'altra. Si stavano guardando dritti negli occhi, esaminando si a vicenda. Lui poteva sentire il suo buonissimo profumo, delicato ma avvolgente. Lei poteva sentire il suo dopo barba, un odore che le faceva venire voglia di buttarsi su di lui. I loro visi si stavano inevitabilmente avvicinando quando....



Suspanceeeeeeee













"Ma sto molto bene così,." Disse lei, mettendo fine a quella bellissima tortura.
Massimo si allontanò e Paola andò dalla scrivania. Massimo sorrise e annuì alla donna che lo guardava complice. Si erano capito senza neanche parlare. L'uomo lasciò l'ufficio un po' deluso ma consapevole di una cosa. Tra lui e la direttrice c'era qualcosa. Decisamente in lei c'era qualcosa di diverso dalla altre e non si riferiva alla gamba.

Appunto:
In questi primi capitoli ci saranno dei salti temporali molto lunghi perché sono una specie di introduzione. Poi la storia vera a propria arriverà più avanti.

Paola sorrise tra se e se, sentiva le farfalle nello stomaco. Non lo conosceva neanche così bene e il comandante era già riuscito a farle provare dei sentimenti che non provava da tempo. Lei gli stava dando corda ma aveva paura di rininiziare ad avere una relazione con qualcuno.

Non si sentiva ancora pronta dopo tutto quello che era successo e magari lui non voleva stare con una donna zoppa e che non poteva fare figli. Aveva tante incognite in testa in quel momento, così decise semplicemente di darsi una sistemata e di tornare al lavoro per rimediare al casino combinato da Nad.

Mare Fuori || Comandante  e direttrice || E se invece...?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora