Capitolo 2

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Ce uno skip time, di qualche mese, quindi È il giorno prima dell università.

Domani iniziavo  l'università di astrologia, sono stra in ansia,  è una svolta della mia carriera di astronauta, be in realtà di studente universitario MA FACCIAMO FINTA DI NIENTE, i ultimi giorni li ho passato insieme a Hyunjin e Felix come terzo in comodo e Minho. Minho mi aveva detto che aveva inviato pure lui la mail alla università, però non so ancora se è stato accettato o meno. Non sapevo che fare quindi iniziai a giocare al mio solito e curiosare, qualcosa sull'astronomia. Passarono 2 ore e si stava facendo orario di pranzo finché non mi suonarono alla porta, andai ad aprire la porta. Appena aprii la porta, sbiancai e la richiusi in men che non si dica.

-Jisung: CHE CAZZO CI FA QUA MINHO E SOPRATTUTTO COME HA AVUTO IL MIO INDIRIZZO.

Ho riaperto la porta e lo feci entrare.
-Minho: scusa per la visita improvvisa.

-Jisung: no tranquillo, ma la vera domanda è, COME HAI OTTENUTO IL MIO INDIRIZZO?

-Minho: Una persona sola. Felix.

-Jisung: Lo sapevo che non mi dovevo fidare di quel pollo.

*Minho pov*

Jisung continuava a insultare Felix , perché mi aveva dato il suo Indirizzo, la casa non era piuttosto messa male. Uno stile moderno bianco e nero, curiosai ogni singolo angolo finché mi ritrovai in camera sua. Era Viola e qualche schizzo di bianco, sembrava di stare dentro una galassia, soprattutto con i led viola fanno un effetto soddisfacente.

-Minho: Ha dei gusti, molto fighi il ragazzo.

Mi chiedo anche sulle persone.
La stanza era ben ordinata e anche la sua scrivania. Aveva delle foto nel comodino, penso che siano lui e sua nonna, guardai il muro e vidi una bandiera gay.

-Minho pov: A quanto pare ho una possibilità.

Aspetta PERCHÉ STO PENSANDO QUESTO- minho, lo conosci solo da 2 o 3 mesi, CHI SE LO RICORDA.

-Jisung: minho? sei in camera mia?

Jisung mi chiamava e uscì subito da camera sua.

-Minho: si stavi parlando così tanto di Felix che sono andato a curiosare per conto mio.

-Jisung: ah, quindi hai visto anche la bandiera.

-Minho: si che ce di male? Aspetta. Stavi pensando che ero omofobo?

-Jisung: Forse?

-Minho: Se fossi in chat su WhatsApp o Kakaotalk, ti invierei l'emoji del teschio.
-Jisung: eh-?

-Minho: fra guarda il mio zaino.

Jisung controllo lo zaino e vide la spilla con la bandiera gay.

-Jisung: ALLORA ANCHE TU!

-minho: SI SONO UNA FATA DAAAAH, scusa dovevo. Comunque si fra, letteralmente come potrei mai essere omofobo se lo sono pure io.

-Jisung: forse sei un maranza?

-Minho: Ma quante cazzate devi dire sempre.

-Jisung: ALLORA-

-Minho: comunque non sono qui per questo, sono qui per dirti che se vuoi uscire e anche per dirti che sono stato accettato.

-Jisung: SIIIIII

Jisung salto di gioia, sembrava una fangirl quando vide il suo idol a petto nudo. Un po' meno eh!

-Jisung: SI COMUNQUE FAMMI PREPARARE, TU ASPETTAMI QUA.

-Minho: Okay ma calmati!

Jisung si fiondo in camera sua e chiuse la porta a chiave spero che non ci metterà molto a cambiarsi, avevo intenzione ad andare al cinema per vedere Barbie. NON MI IMPORTA COSA PENSANO I MIEI GENITORI, IO LO DEVO VEDERE.
Jisung uscì dopo qualche minuto e uscimmo da casa sua, mentre camminavamo, iniziammo a parlare del più e del meno per lo più sull'astronomia.

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