Capitolo 8

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"Vado a sbagliare di nuovo e torno"

"Ei Styles"
Sentì una voce conosciuta alle mie spalle,roteai gli occhi al cielo capendo di chi si trattava e poi risposi..
"Malik che piacere vederti"
Lui si aprì in una fragorosa risata per poi avvicinarsi a me
"Piacere mio"
Disse facendomi l'occhiolino
"Non immagini quanto" ripeté poi parlando più velocemente e con un tono molto più basso di prima
Beh però il suo tentativo fallì alla grande perché lo sentì perfettamente
"Ah ah ah che simpatico"
Dissi incrociando le braccia al petto aspettando che il distributore mi consegnasse la barretta che avevo appena selezionato.
Dopo averla presa mi girai verso di lui e l'aprì
"Allora stasera si va da Hemmings"
Aveva questa strana abitudine di chiamare tutti per cognome
Che fosse un vizio!?

Mi ero diciamo persa a pensare su qualcosa di impreciso,ma riguardante a lui e ai suoi modi di fare...
Mi resi conto di non aver risposto a quello che aveva detto lui qualche secondo fa,ma ovviamente non fui l'unica a rendermene conto,infatti non ebbi il tempo di rispondere che subito prese parola

"Terra chiama Styles"
Disse sventolando la sua grande mano davanti ai miei occhi..
"Cavolo ma ti viene così difficile chiamarmi Holly!?
Chiesi leggermente irritata da quel suo modo di chiamarmi..

Okay si odio il mio cognome,può sembrare strano lo so,magari voi potreste pensare: cos'ha che non va il tuo cognome?
Beh è il cognome di mio padre,è questo che non va.
É mio padre si,ma mi ha abbandonato,non si è neanche degnato si fare una misera chiamata per i miei compleanni o per quelli di Harry,non ha mai chiamato per Natale,per Pasqua,non ha mai chiamato per chiedere se lì andava tutto bene,se il lavoro di mamma andava avanti,se quel misero stipendio ci bastasse per vivere,a lui non è mai importato di nulla,lui in questi hanni ha soltanto pensato a se stesso,a come essere felice e tutto.
Poi negli ultimi due anni o meno si è preoccupato per noi,solo per vincere quella stupida causa contro mia madre,nient'altro.
Mi fa schifo.

Sentivo le lacrime agli occhi,non volevo mostrarmi più debole di quanto lo sono davanti a Zayn.
Senza dire una parola mi avviai velocemente verso il bagno.
Avevo bisogno di stare un pò da sola,o magari avevo bisogno soltanto di un abbraccio,chi lo sa.
L'unica cosa su cui ero certa,non volevo Malik tra i piedi.

Dopo un paio di minuti sentì l'assordante suono della campana così mi diressi di corsa in classe.

****
Sono già le 04:30pm,ho appena finito di studiare algebra,mi alzo dal letto e poso il libro sul piccolo comodino accanto.
Alle 08:00 ci sarà la festa, manca ancora un pò per fortuna,non mi va molto di vedere Zayn,sicuramente chiederà spiegazioni sul perché oggi sono corsa via senza dire una parola e io non ho voglia di dare spiegazioni a nessuno.

Infilai le converse e andai in camera di Harry per vedere se era in casa,ma non fu così.
Decisi di scendere sotto,non credo ci sia qualcuno.
Scendo velocemente le scale e vedo Lena seduta sul divano intenta a guardare qualcosa in TV, mi avvicino al frigo aprendolo e prendo l'acqua versandola in un bicchiere,in quel momento Lena mi nota e mi sorride come suo solito.
Mi avvicino a lei ricambiando il sorriso
"Ciao bellissima"
Dice la donna seduta tranquillamente
"Ei" dico solamente
"Posso!?" indico lo spazio libero sul divano
"Certo vieni" dice battendo la mano sul tessuto in finta pelle
Mi siedo e anch'io come lei rivolgo lo sguardo alla TV davanti

Il silenzio che c'è e un pò imbarazzante,continuo a torturarmi le mani non sapendo cosa dire o fare,non è facile stare con la donna del proprio padre,cioè non che sia come dire cattiva,tutt'altro
Però è imbarazzante lo stesso.

"Allora ci andrai alla festa di questa sera!?"
Dice Lena fissandomi per qualche secondo con sguardo dolce e tranquillo.
Fu lei stessa ad interrompere quel silenzio, come se avesse capito il mio imbarazzo.
"Si si"
risposi soltanto fissando le mie amate converse bianche,improvvisamente erano diventate interessantissime non scherzo.
"Non mi sembri molto convinta" disse sedendosi meglio
"Che succede?" chiese dopo
"Eh? No no niente,solo che non sono una patita di feste,tutto qua" dissi spostando lo sguardo nuovamente alla TV
"Potresti anche non andarci,certo non sarebbe una cosa giusta però se a te non piace"
disse con alcun problema
"Magari potessi restare a casa"
"Qual'è il problema!? Resta a casa" disse comprensiva
"Restare a casa significherebbe beccarsi l'ennesima romanzina da Harry" dissi ridendo lievemente.

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