Capitolo 19

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"Chi ti lascia andare non ti vuole nella propria vita."

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Domenica 1 Ottobre

Erano passate quasi due settimane da quel terribile ma fantastico episodio

Da quel giorno,le giornate sono trascorse normalmente,scuola,casa,studio... niente di diverso
Con Zayn..beh non c'è stato più di un ciao fra noi da quella sera,ma forse è proprio così che doveva andare
Anzi,quel bacio,quelle chiacchierate, quel tempo passato insieme,non dovevano neanche accadere.

Mi sono solo illusa, per l'ennesima volta..
Pensavo poteva esserci qualcosa fra noi,non per forza fidanzamenti o cose varie,anche una semplice amicizia,ma a quanto pare mi sbagliavo..

Per fortuna oggi è domenica e posso restare ancora un po a letto,sono le 10:00am e fra meno di 15-20 minuti arriverà Harry a chiamarmi,com'è suo solito fare

In questi giorni non è cambiato nulla,apparte Luke e Feh che sembrano un po distaccati,ma loro continuano a dire che è tutto apposto e non voglio insistere..
Ah poi di diverso c'è anche questo David che ci prova con me da ormai quattro giorni,è un ragazzo carino si, ma sicuramente non il mio tipo.
Ho già qualche idea sul tipo di ragazzo che mi piace, e lui non rappresenta neanche una di queste..

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"Holly mi passi il piatto?" Chiese mio padre seriamente
Stavamo pranzando, quello che agli occhi degli altri potesse sembrare una cosa bella,pranzare tutti assieme,la famiglia al completo in realtà a parer mio era una merda. .

Continuo ad evitare mio padre e questo non mi permette di dialogare con lui,e non permette lui di farmi domande o di cercare di tenere un discorso con me,sarà ignorato nient'altro.

Sbruffai afferrando il piatto e passandolo dall'altra parte del tavolo
Harry mi fissò come per dirmi di finirla,ma non ci riuscivo,era più forte di me,lo odiavo ed è tutto quello che si merita.

"Holly mi daresti una mano a sparecchiare!?" Chiese Lena
Annuì soltanto alzandomi e prendendo le cose per portarle in cucina

"Non credi sia ora di smetterla?"
Stavamo sistemando quando la sentì parlare
"In che senso?" Chiesi guardandola
"Con tuo padre Holly" disse
"Lui ci sta male riguardo ai tuoi comportamenti"
"Ah beh,lui ci sta male,ma non ha mai pensato al dolore che abbiamo provato io ed Harry quando se n'è andato" dissi
"O quando ci prometteva di venire e poi ci illudeva tutte le sante volte"
"Oppure quando in tribunale si è messo contro mia madre,per averci qui con lui,ottenendo la cosa peggiore,ma il suo obbiettivo" dissi
"Ma lui" cercò di parlare
"Ma lui cosa scusa!? È nostro padre cazzo, doveva importargliene prima di noi e non adesso" detto questo lasciai il piatto che stavo asciugando sul tavolo ed andai di sopra

Non sopportavo tutto questo,vorrei tornare a casa,da mia madre,dai miei amici,vorrei tornare a trascorrere le giornate come una volta senza farmi problemi di nessun tipo...
Ma tutto questo non è possibile ovviamente,la vita dev'essere vissuta con i comandi dello stato,anche questo,anche la propria vita privata

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Passai il resto della giornata in camera mia,Harry mi portò qualcosa da mangiare per cena,chiedendomi numerose volte cosa mi prendeva,ma non dissi niente,non volevo farlo sentire in colpa...
Intorno alle 10:40 Pm mi arrivò un messaggio da David,il solito messaggio della buonanotte o forse no,il messaggio comprendeva anche una domanda,
'domani ti va di uscire?'
E ora cosa gli rispondo?
Bloccai il cellulare posandolo sul comodino e spensi la piccola lucina per addormentarmi.

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Ero a scuola da quasi due ore ormai,non vedevo l'ora suonasse la campana,odiavo matematica e odiavo il professore che continuava a parlare dalla cattedra

"Styles torna con noi" il professore mi spronò
Forse stavo per addormentarmi!?
Beh comunque sia non lo stavo ascoltando
"Sono con voi professore" risposi
Non mi rispose,continuò a spiegare

One hour later
"Holly vieni con noi in caffetteria?" Mi chiese Fede
Annuì seguendoli,ma qualcuno mi richiamò da dietro
Mi girai vedendo David sorridente che mi guardava
"Emh Feh arrivo subito" dissi
"O fai con calma bellezza" rispose lei sorridendo

Ma io non lo avevo ignorato ieri sera? Perché?

"Ehy" mi avvicinai tenendo le mani nelle tasche della larga felpa nera di Harry
Mi sorrise sussurrando un 'ciao'
"Hai letto il messaggio ieri?" Chiese
"Oh giusto"
"Il messaggio" dissi
"Beh si l'ho letto,ma devo prima parlarne con Lena,con mia madre"
"O dai,è solo una passeggiata,andiamo a prendere un gelato da Starbucks" disse
"Ti farò sapere" dissi
"Va bene" mi sorrise
"Bene,ora vado,ci vediamo dopo" dissi
"A dopo" rispose

Mi diressi in caffetteria e andai subito verso Federica
"Allora? Dimmi tutto" disse battendo i palmi sul piccolo tavolo
"Beh mi ha chiesto di uscire" dissi tranquilla con non curanza
"Cosa?" David Scott ti chiede di uscire e tu!? Tu lo dici così tranquillamente?" Disse meravigliata e stupita allo stesso tempo
"Feh ti ho già detto che non mi interessa" risposi solamente sedendomi
"Ma è solo un uscita Holly" disse
"Appunto,non capisco perché dovrei dirlo diversamente " commenti
"Devi comunque accettare" disse
"Non lo so" risposi

Nel frattempo Luke beveva tranquillo la sua cioccolata calda senza proferir parola
Gli sventolai la mani davanti per fargli capire che poteva benissimo intromettersi nella discussione
"Dovresti accettare" disse dopo appoggiando la tazza e gurdandomi
"Uff okay" dissi
Feh urlò compiaciuta
Luke invece,riprese la sua tazza
"Che lezione hai ora?" Mi chiese Feh
"Biologia" dissi
"Ah io chimica" disse
"Quindi sono da sola?" Chiesi corrugando la fronte
Non mi andava di cambiare classe e passare un intera ora da sola,anche perché le lezioni di biologia si fanno con il 5^ (quinto) e non voglio ci sia Zayn

****
Uscì da scuola avviandomi direttamente fuori dal cortile, avrei aspettato Harry lì,non avevo voglia di vedere nessuno, e per fortuna Zayn saltò anche l'ora di biologia.

"Holly andiamo?" Chiese Harry alle mie spalle
"Oh certo" dissi
Ci incamminammo verso casa assieme a Liam, i due parlavano fra loro di una presunta festa che si sarebbe tenuta sabato sera, io me ne stavo in silenzio a fissare i miei piedi che si muovevano sull'asfalto

"Tu ci sarai Holly?" Chiese Liam
"Dove?"domandai
Forse si riferiva alla festa,ma ero talmente presa nel fissare i miei piedi che penso di essermi persa qualcosa
"Sabato sera, Logan organizza una festa a casa sua" rispose
"Logan?"
"Oh beh un mio compagnio" continuò "capisco,penso di no comunque" risposi
"Comunque oggi pomeriggio esco" dissi tranquilla
Sinceramente avevo un pò paura della reazione che avrebbe avuto Harry
"Cosa? Dove vai? Esci con Fede giusto?"
"Calma calma,esco con David,facciamo solo una passeggiata,niente di che" dissi
"David?"
"Chi è questo David?" Chiese Harry guardando prima me è poi Liam
"È David Scott,frequenta la 5^ E" rispose Liam portando le mani nelle tasche della felpa
"Ah"
"E tu hai già accettato? Così? Senza dirmi niente?" Chiese Harry nervosamente
"Harry ho 17 anni, lasciami stare per favore" dissi sbruffando
"Lasciarti stare? Ma sei impazzita per caso?"chiese irritato
"Io non ti lascio stare,sono tuo fratello e mi risulta che devo sapere cosa fai e che gente frequenti " dice alzando di poco il tono della voce
"Beh Harry tu non sei mio padre per dirmi cosa fare" dissi aumentando il passo e superandolo
"Allora scusa se cerco in tutti i modi di non farti soffrire" disse
"Da oggi in poi ti lascio stare,se hai problemi cercati qualcun'altro perché io non ci sarò " furono le ultime parole che sentì prima di entrare in casa e salire di corsa in camera

Salve bellezze (:
Ecco il capitolo,
Spero vi piaccia
Alla prossima
|Malik

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