Per uno come me

Capitolo 5

Settembre 2021

Fu un mese abbastanza tranquillo.
Cominciai la 3°media, e da una parte ero un po' triste perché ero consapevole che tra 9 mesi si sarebbe concluso un capitolo della mia vita.
Io e Micheal nonostante l'inizio del nuovo anno scolastico continuammo comunque a parlare, il che mi rese felice, ripensando all'anno prima dove appena ricominciò la scuola smettemmo di parlare subito.

Ma questa volta era diverso.

In questo mese non successe nulla di particolare, poi da ottobre in avanti, le cose cominciarono a degenerare.
Io e la mia migliore amica cominciammo ad allontanarci, ma comunque alcune volte ci scrivevamo, ma sentivo che le cose tra noi non erano più le stesse.
Cominciai però, a legare molto di più con una mia compagna di classe. Angelica.

A fine settembre, Micheal venne a mangiare da me una sera.
Non so spiegarti se ero davvero felice o no.
Mi sentivo in imbarazzo.
Ma non per Micheal, ma per i miei genitori.
Da una parte, sapevo che loro sapevano... Ci siamo capiti ecco.
Nonostante questa mia sensazione, continuavo a fare finta di niente.
La cena si svolse in maniera del tutto tranquilla. Una volta finito di mangiare, io e Micheal ci sedemmo in salotto sul divano.
Ci guardammo qualche video, e dopo un po', lui, per mettersi comodo, appoggiò la testa sulla mia gamba. E se devo essere sincero, mi sembrò molto strano. Non era uno dei suoi soliti comportamenti. Poi dopo qualche minuto, è come se lui si fosse "ripreso". Si alzò e mi disse: " Dai su... Giochiamo a Guitar Hero".

A me tutta questa situazione mi sembrò molto strana, ma comunque feci finta di niente e accettai.
Verso le 21:30 lo vennero a prendere e ritornò a casa.

Le settimane successive continuarono normalmente.

Ottobre 2021

Questo mese fu davvero molto particolare.

Nel paese in cui vivo, è di tradizione fare una festa ogni anno per la degustazione del vino, di cibo e di tante altre cose.
Purtroppo, per causa del virus, che non era ancora scomparso del tutto, la festa si concentrò solo in una parte del paese, e per entrarci bisognava pagare.

Nonostante ciò, uscii lo stesso con i miei amici.
Eravamo io, Angelica, Micheal e altre due mie compagne di classe.
L'uscita fu anche molto piacevole.

Io e Micheal però, prima di vedere gli altri, passammo un'ora da soli, e la cosa strana era che me lo aveva chiesto lui.

"Ale, prima di vedere gli altri ti va se stiamo un po' da soli, tra migliori amici"

Devo ammettere che mi fece molto piacere questa cosa, ma, anche in quel momento, mi sembrò strana quella sua richiesta.

Passammo un'ora insieme da soli, e poi, alle 15:30 vedemmo gli altri.

Due settimane dopo...

Questa è una delle cose che apprezzai di più, e che ancora ricordo con molto piacere.
Era metà ottobre, io ero appena tornato da scuola, erano le 16:00.
Feci merenda, parlai con mia madre, e poi andai in camera mia.

Dopo un po' Micheal mi invia un messaggio.

"Mi apri?"

Inizialmente io non avevo davvero capito.

"In che senso?"

"Sono sotto casa tua, e ti prego non dirmi che non puoi uscire".

Ero davvero felicissimo, mi aveva fatto una sorpresa.

Scesi giù e chiesi a mia madre se potessi uscire.

Appena lo vidi lo abbracciai.

" Cosa ci fai qui?"

"Non posso fare una sorpresa al mio migliore amico?"

Furono due ore davvero bellissime.
Alle 18:30 dovetti tornare a casa, quindi ci abbracciammo e ci salutammo.

E adesso tu penserai che non me la sono passata così male in quel mese, e infatti hai ragione, ma per il semplice motivo che lui non fece niente per farmela passare male.

Se solo avessi saputo prima che cosa mi avrebbe aspettato il mese successivo, avrei fatto di tutto per evitarlo.
Ma purtroppo non lo sapevo... già... non lo sapevo.