Capitolo 4

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12 Luglio 2021

Mattina:

Io e la mia migliore amica ci alzammo davvero tardi, erano le 11:30 quindi non facemmo neanche colazione siccome avremmo dovuto mangiare pochissime ore dopo.
Per rinfrescarci un po' decidemmo di fare un bagno in piscina, poi, verso mezzogiorno e mezzo uscimmo e pranzammo con sua mamma e la sua sorellina.

Dopo un po', ricevetti un altro messaggio da Micheal.

"Buongiorno"

Devo essere sincero, ero riuscito quasi a dimenticare tutti i pensieri che mi ero fatto durante la notte, ma quel "buongiorno" me li fece ritornare tutti uno ad uno.

"Ei, Buongiorno"

"Quindi oggi per che ora ci becchiamo?"

"Non ne ho idea... Facciamo verso le 15:00? Sennò poi fa troppo caldo"

"Si si, va benissimo, a dopo allora"

"A dopo"

Io e la mia migliore amica finimmo di mangiare alle 13:30 quindi passammo quelle due ore ad ascoltare un po' di musica, a giocare alla play, e poi alle 15:00 ci vestimmo.

Pomeriggio:

Alle 15:30 uscimmo di casa e finalmente incontrammo Micheal.

Dico "finalmente" perché non vedevo seriamente l'ora di vederlo. E non sapevo se fosse un bene o un male, ma non ci pensai troppo.

Passammo tutti e 3 un bel pomeriggio, faceva molto caldo, quindi andammo al parco e decidemmo di farci i gavettoni per rinfrescarci.

Micheal si tolse la maglietta.

Beh immagini già la mia reazione no?

Nella mia testa rimbombava un grosso ed enorme "wow".

Ma detto sinceramente, il suo fisico non era uno dei migliori, ma a me piaceva, eccome. Nella mia mente continuavo a dirmi " Ok Alessandro, riprenditi, Micheal non ti piace, riprenditi"

Per fortuna riuscii a pensare ad altro, e ci bagnammo tranquillamente, fu molto divertente.

Il resto del pomeriggio lo passammo a un bar a bere della coca-cola.
Si erano fatte le 18:00 e quindi per me era arrivato il momento di tornare a casa.
Tornammo a casa della mia migliore amica, e poi io e Micheal ci salutammo.

"Ci vediamo presto Ale"

"Contaci"

"Stasera ti va di fare chiamata?"

Appena pronunciò quella frase, mi ritornarono in mente tutte le chiamate che facevamo io e lui l'estate scorsa.

"Certo, ti chiamo io"

"Ciao"

"Ciao"

Ero felice che io e lui stavamo recuperando i rapporti.
Mi accompagnò la mamma della mia migliore amica,  salutai tutte e due e poi rientrai a casa.

Sera:

Una volta raccontato ai miei genitori ciò che avevo fatto in quei due giorni, andai in camera mia e chiamai Micheal.
Passammo due ore in chiamata, a parlare, ma soprattutto a ridere. Lui mi faceva ridere come non mai... Anche troppo in realtà.

A mezzanotte ci salutammo e staccammo la chiamata.
Misi le mie cuffiette e cominciai a pensare molto.
Sperando che tutti i pensieri che viaggiavano nella mia testa, sarebbero rimasti solo dei pensieri.

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