Capitolo 12

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Caro lettore.
Sei giunto alla fine di questa storia, e io sono davvero felicissimo se sei arrivato fin qui. Spero che in tutte queste pagine ti abbia insegnato qualcosa. Ma nonostante questo sia l'ultimo capitolo, sono ancora tante le cose che devi sapere.

Sei pronto?

Febbraio 2023

Dopo molti giorni avevo preso la mia scelta:
Dovevo lasciare Micheal una volta per tutte.

Non c'è cosa più brutta di dover lasciare andare una persona che in realtà vorresti che rimanesse tutta la vita, ma quella era la scelta giusta per me e per la mia salute mentale, mi meritavo finalmente di stare bene dopo quasi quattro anni.

Scrissi a Micheal molte volte, dicendogli che volevo vederlo per parlargli.

Mi rispondeva, sceglievamo un giorno e l'ora e quando arrivava il momento, lui spariva...
Non mi rispondeva più ai messaggi ma visualizzava soltanto, e poi riappariva dopo giorni inventandosi scuse del tipo

"La scorsa volta avevo la febbre e non sono potuto venire a scuola mi spiace"

Oppure...

"Scusami ma mi sono completamente dimenticato e non mi arrivavano i messaggi"

Questa storia continuò così fino a metà Marzo, poi arrivò un momento in cui mi "svegliai"

Se Micheal ci teneva a vedermi avrebbe fatto di tutto per farlo e non avrebbe cominciato a inventare bugie su bugie ogni giorno.
Cominciai a non scrivergli più, e lui fece la stessa cosa.

Ricominciammo a salutarci nei corridoi solamente con un cenno di testa.

Nonostante fossi deluso e arrabbiato,  Micheal continuava a mancarmi.

Parlai di questa situazione con i miei amici (ovviamente non raccontando di tutta la storia ma parlando di Micheal sempre e solo come un amico.) e loro mi dissero che dovevo lasciarlo perdere, che se ci teneva davvero, avrebbe fatto di tutto per cercare di non farmi andare via e cose del genere.

Dopo molti giorni, riuscii a "dimenticarlo" e passai le mie giornate serenamente.

4 mesi dopo...

8 Giugno 2023

L'ultimo giorno di scuola...

Fu una giornata molto divertente, ma comunque c'era un po' di quella malinconia, perché si sapeva che comunque, con l'inizio dell'estate ci saremmo visti molto meno.

Ricevetti un messaggio da Micheal dopo 4 mesi che non ci sentivamo.

"Buon ultimo giorno di scuola"

Ovviamente rimasi sorpreso, ma non del fatto che mi abbia riscritto, ma del fatto che dopo quattro mesi si sforzò di scrivermi solo quel messaggio.

Fa un po' ridere non trovi?

Gli risposi solamente con un grazie e basta.

Suonò la campanella dell'ultima ora e io e i miei amici andammo a mangiare fuori e poi ci salutammo e ognuno tornò a casa propria.

Con la fine della scuola mi accorsi che ero circondato da persone che mi volevano veramente bene.
Continuammo a uscire, ci scrivevamo sempre, e a me questa cosa mi aiutò a prendere una decisione.

Dire ai miei amici della mia bisessualità.

All'inizio ero molto scettico, ma poi presi coraggio e parlai.

La prima persona a cui lo dissi fu Martina.

Le inviai un messaggio vocale dove raccontai tutta la verità.

Micheal non era solo un'amico.

Lei mi disse che non c'era nessun problema, che per lei bastava la mia felicità e cose simili.

Parlai di questa cosa anche con Pizzoccheri.
Gli dissi di essere bisessuale e poi gli chiesi:

"A te non crea nessun problema vero? "

"Perché dovrebbe crearmi problemi una cosa normale?"

Fu quella parola... NORMALE, che mi riassicurò molto.

Poco dopo parlai con tutto il resto del gruppo e loro mi appoggiarono e mi dissero che non c'erano assolutamente problemi.

Mi sentivo libero, mi ero tolto un peso enorme.

E Micheal che fine aveva fatto?

So che in questo momento mi darai dello stupido, ma fui io a riscrivergli di nuovo.

Gli scrissi di nuovo perché mi capitò un playlist una canzone che si può dire fosse "nostra" ed era Iris dei Goo Goo Dolls, e perciò decisi di riscrivergli.

Si lo so, so che non dovevo farlo, ma sentivo che quella sarebbe stata l'ultima volta.

E infatti indovinai...

Dopo un po' di messaggi, mi disse che non sarebbe più tornato per il nuovo anno scolastico perché si sarebbe dovuto trasferire in Inghilterra.
Inizialmente ero scettico di questa cosa, quindi andai a chiedere a Mohamed (un amico del vecchio paese) se lui sapeva qualcosa, e mi disse che era vero.

Rimasi senza parole.

Quando Micheal mi disse che si doveva trasferire, io risposi al messaggio solamente con un :

"Ah"

Perché fu davvero la mia reazione.

Dopo un po' di giorni smettemmo di scriverci, ma questa volta in maniera definitiva.

Dovevo lasciarlo alle spalle sul serio.

Ancora oggi sono molto condizionato da questa storia, perché è una storia che mi ha segnato.

Pensavi che questa storia avesse avuto un lieto fine vero?

Quello che ho imparato è che bisogna lasciare andare le persone che ti fanno stare male.

Lui era l'amore della mia vita, e nonostante tutto penso che continuerà ad esserlo anche se non ci rivedremo mai più.

Io ero convinto che tra me e lui c'era qualcosa, e non lo dico solo perché io ero innamorato di lui. Lo dico perché era evidente, da certi suoi comportamenti. Ma nessuno dei due ha avuto io coraggio di fare QUEL passo.

Per colpa della paura, ora ci ritroviamo divisi, ma da una parte meglio così...

Meglio così perché so che se ci fosse stata una storia, ci sarebbe sempre e comunque stato qualcosa che ci avrebbe messo i bastoni fra le ruote.

Le persone a cui vogliamo bene, prima o poi, ritornano.

Forse lui non tornerà mai, ma avrà sempre un posto nel mio cuore, sempre.

Eravamo perfetti per stare insieme, ma forse non in questa realtà.

Continuerò ad aspettarti Micheal, perché se mai ci sarà un ritorno...

Io ci sarò...

Sempre.

Il bello dell'amore è anche questo...

Non sempre andrà tutto per il meglio.



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