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17 anni prima
Pov Caroline
La gamba mi trema e gli occhi fanno fatica a tenersi aperti, la testa mi pulsa e il cuore batte all'impazzata.
Doc: É una cosa normale signorina Sommers, il siero fa quest'effetto
Io: É da mesi che proviamo e non é cambiato nulla, non sento nulla, ho solo forti emicranie e da due settimane vomito l'anima
Doc: Sei fortuna ad essere ancora viva, é una cosa insolita
Io: Già...

Il telefono squilla e io mi alzo, per poter rispondere ma cado a terra e sento il mio stomaco ribollire come lava.
Il medico mi aiuta a rialzarmi, ed io lo allontano ringraziandolo. Prendo il telefono tra le mani e guardo "Tony".
Doc: Non so se é opportuno rispondere
Io: É una persona importante devo rispondere scusi

Lui annuisce ed esce dalla stanza.
Tony: Ei fiocco di neve
Io: Ciao genio miliardario
Tony: Hai scordato play boy
Io: Ho scordato play boy vero
Tony: Allora quando finisci dallo stizza cervelli?
Io: Qualche oretta
Tony: Ti vengo a prendere, ti va?
Io: Certo che mi va, ti richiamo cinque minuti prima di essere a casa, così ho tempo di sistemarmi un attimo
Tony: Mh ti sistemi per me signorina Sommers? Che onore...

Rido e mi sistemo una ciocca dietro l'orecchio, il dottore rientra e sono costretta a riattaccare
Tony: Ti amo fiocco di neve
Io: Ti amo anche io
Spengo il telefono e lo appoggio nella borsa, il mio sorriso si spegne appena vedo la faccia preoccupata del dottore
Doc: Si potrebbe stendere qui per favore, alzi la maglia
Lo guardo stranita ed esito
Doc: Devo solo accertarmi di una piccola cosa
Io: Quale piccola cosa?

Lui mi mette il gel sulla pancia e inizia a muovere un rullo collegato ad una macchina
Doc: Forse ho capito il motivo per cui l'esperimento con lei non sembra funzionare
Io: Che vuol dire...?
Doc: Lei è incinta signorina Sommers, ed é al quinto mese
Dice girando lo schermo mostrandomi la sagoma di un corpino.

Mi mordo il labbro e gli occhi mi si riempiono di lacrime. Sono incinta, diventerò mamma. La mia felicità si affievolisce quando vedo una strana luce nel corpo del mio bambino
Io: Che cos'è quello?
Doc: É il potere che doveva avere lei, sua figlia ha ereditato la magia per cui abbiamo lavorato in tutti questi mesi
Io: Mia figlia? É una femmina...
Dico accarezzando il monitor

Mi alzo di scatto ripulendomi il gel e prendendo la borsa

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Mi alzo di scatto ripulendomi il gel e prendendo la borsa.
Io: La mia bambina non farà parte di tutto ciò, non voglio! Me ne tiro fuori
Doc: Lei non può! Sua figlia è un dono della scienza, potrebbe essere la chiave per vincere tutte le nostre guerre se solo sapessimo come riprodurla!
Io: Mia figlia é mia figlia, non permetterò che le vengano fatti esperimenti sopra! Non subirà gli abusi che ho subito io da piccola!
Doc: Ora può anche andarsene signorina, ma non sarò sorpreso quando mi chiameranno per occuparmi di lei!
Io: Se ci saranno complicazioni sicuramente non chiederò aiuto al Hydra!
Doc: Noi le abbiamo offerto l'opportunità di essere più forte, lo S.H.I.L.D che cosa le ha dato invece!
Io: Mia figlia non farà parte di tutto ciò
Doc: O no, lei ne fa già parte

Rimango in silenzio e gli giro le spalle, andando via.

Arrivo a casa ed inizio a preparare la valigia, devo andarmene da New York. Un posto dove nessuno possa darci problemi di nessun tipo...
Dovrò cambiare identità un altra volta, ricominciare con mia figlia.
Qualcuno suona il campanello e io mi fermo con la mano sulla pancia.
Io: Tony...

Apro la porta e lo faccio entrare senza biascicare una singola parola.
Tony: Ho preso due pizze, ho pensato che molto probabilmente saresti stata stanca e il ristorante non era un grande idea, inoltre vorrei dirti una cosa
Si avvicina e inizia a frugare nelle tasche
Io: Sono incinta
Lui rimane a bocca aperta, appoggia le pizze e mi prende in braccio facendomi roteare poi mi bacia.
Tony: Che cos'è questa faccia, é una notizia fantastica avremo un bambino!
Io: Una bambina...
Tony: UNA BABINA! AVRÓ UNA BAMBINA!
Io: Tony dobbiamo parlare di una cosa

Tony: Perché mi guardi così che sta succedendo Caroline Gli faccio cenno di sedersi

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Tony: Perché mi guardi così che sta succedendo Caroline
Gli faccio cenno di sedersi.

Pov Tony
Io: Mesi fa sei entrata in un programma per acquisire poteri sovrannaturali e ora questi poteri sono stati trasferiti a nostra figlia...
Caroline: Corretto
Io: E vorresti andartene perché hai paura che quelle persone possano volere qualcosa da nostra figlia che non si vede nemmeno
Dico indicando la pancia totalmente piatta
Caroline: Sì, per non parlare dei paparazzi
Io: Oh i paparazzi qua sono l'ultimo dei nostri problemi, tu non ti schiodi da qui comunque!
Caroline: Tony...
Io: Caroline! Da sta sera vieni a vivere da me! E sei licenziata
Caroline: Cosa?
Io: O si, non ti permetterò di lavorare
Caroline: Venire a vivere da te?
Io: Ah quello! Ovviamente, sarete al sicuro a casa mia, sia tu che la mia bambina, la nostra bambina

Lei sorride, ma i suoi occhi sono cupi
Io: Non permetterò che le succeda nulla!
Caroline: Ti amo Tony Stark
Io: Ora lasciami parlare del vero motivo per cui ero venuto sta sera da te...
Caroline: Che vuol dire
La faccio alzare e poi mi inginocchio lei mi guarda con un sopracciglio alzato
Io: Caroline Sommers
Caroline: O mio dio Tony, che stai facendo, ti ho appena detto delle cose...

Lei scoppia a ridere ma io la ammutolisci con una mano e lei stringe le labbra tentando di non ridere
Io: Stavo dicendo, Caroline Sommers , rendermi l'uomo più felice di questo mondo, anche se lo hai già fatto dicendomi che aspetti la mia bambina ma andiamo avanti, vorresti rendermi l'uomo più felice del modo sposandomi

Le scende una lacrima sul volto e ricomincia a ridere
Caroline: Come fai a volermi sposare dopo tutto quello che ti ho raccontato
Io: Perché ti amo
Guardo nella tasca dei pantaloni e poi nella tasca della giacca finche finalmente trovo la scatoletta.
Io: Quindi é un si o un no?

Non nasconderti da me Peter ParkerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora