"Provaci! Secondo me puoi-"
"Posso cosa!?"
"Puoi farcela..."
"No, non posso farcela, Seori, almeno non così, non voglio!"È sempre stato così, ogni desiderio di Taehyun, ogni sua passione lo prendeva a tal punto di pensare di riuscire a diventare bravo in quel campo se solo si fosse impegnato, se solo ci avesse messo tutto se stesso.
Tuttavia i buoni propositi e la buona volontà non bastano per realizzare i propri sogni.
Il sogno di Taehyun era di diventare un cantante.
Si era esibito durante il festival scolastico dell'ultimo anno di superiori, il suo cuore gli sbatteva nel petto, l'adrenalina gli ribolliva nelle vene, la gente lo acclamava, applaudiva, quelle emozioni non si scordano tanto facilmente.
Al termine della giornata andò di corsa dai suoi genitori e raccontò loro ogni singola sensazione che aveva provato.
Ovviamente non capirono, non capirono perché ai loro occhi quella era l'ennesima trovata del loro figlio sognatore, del loro figlio idealista, del loro figlio che voleva tutto, ma non riusciva a concludere niente.
Ma quella volta era diverso.
Kang Taehyun era più che deciso a diventare un cantante.
Dopo il liceo, contro la volontà dei suoi, si iscrisse all'università di performance musicale.
Migliore del corso di canto, intonato come un usignolo, voce potente e vibrante, timbro particolare, gran voglia di imparare.
Credeva davvero di potercela fare.
Voleva esibirsi di nuovo su un palco e riprovare i brividi di quell'entusiasmante serata.
Con quei voti magnifici e quella dedizione la laurea non tardò ad arrivare e dopo la laurea...
I primi problemi.
Ciò che l'università non ti insegna è che il sapere, la teoria, non conta assolutamente un cazzo nel mondo spietato dell'industria dell'intrattenimento.
Taehyun affrontò i primi provini con entusiasmo e devozione, si dedicò completamente, anima e corpo al suo obiettivo.
Non fu sufficiente.
Ingoiò numerosi rospi prima di esplodere.
Non riuscì a trattenersi quando un produttore gli disse che col suo bel faccino avrebbe dovuto fare l'idol e non il "semplice cantante".
Il ragazzo gli sbraitò addosso l'intero anno di stress e continui rifiuti che aveva dovuto subire, ricevendo da parte del tipo una strafottente risata.Taehyun fece un sospiro per provare a calmarsi e guardò la sua fidanzata negli occhi.
"Seori, non voglio fare l'idol, in che lingua te lo devo dire?"
"Non c'è nulla di male nell'essere un Idol..."Esplose ancora.
"Tu hai voluto farlo per tre lunghi anni per diventare una cantante, ma io non sono come te! Io non voglio scendere a compromessi, non voglio sottomettermi a niente e nessuno, raggiungerò il mio scopo con le mie forze"
Con quell'ultima frase, Taehyun capì di essere andato un po' oltre il limite.
Da qualche mese la sua vita sentimentale era appesa ad un filo tra litigi, sensi di colpa e... Invidia.
Taehyun invidiava Seori.
Invidiava il suo avercela fatta, il suo essere arrivata dove avrebbe voluto arrivare lui.
Dall'altra parte, non ce la faceva ad accettare che per essere lì, al traguardo, avesse dovuto seguire le regole dei piani alti.
Seori aveva una voce spettacolare, da far paura.
Taehyun si era innamorato di lei nell'istante in cui la sentii canticchiare nei corridoi dell'università.
Stavano assieme da sei anni oramai, eppure... Pareva che la loro storia d'amore fosse giunta al capolinea.Il biondo si chinò su di lei e provò a prenderle le mani, ma Seori si scansò.
"Scusami, ho esagerato non volevo-"
"Sì che volevi..."La morettina si alzò e sbattendo la porta uscì dalla camera da letto.
Quella, fu l'ultima volta che Taehyun la vide e quella, fu anche l'ultima volta che decise di impegnarsi in qualcosa, qualsiasi cosa.
Basta, basta con tutto!
Seori era l'unica che credeva in lui, adesso che lei non c'era più non aveva nemmeno senso proseguire senza qualcuno che stesse dalla sua parte.
Si rese conto di essere fragile e vulnerabile e che se prima avesse potuto avere una possibilità di cantare, ora, senza Seori, quella possibilità era stata spazzata via.
Da quell'estrema conclusione, trascorsero quattro anni e il ragazzo ora ventisettenne aveva un lavoro in banca, ben pagato, un appartamentino in un bel quartiere di Seoul e un piccolo serpente come animale domestico.
Nessuna fidanzata, giusto qualche uscita occasionale di cui una durata la bellezza di otto mesi.
Niente più folli desideri di diventare un cantante, niente di niente.
Una folata di vento gelido lo fece irrigidire non appena uscì dal bar.
Si strinse nelle spalle e sistemò meglio la sciarpa morbida attorno al collo.
L'inverno era arrivato prima del previsto."Non pensavo fosse così gentile anche di persona!"
"Certo che lo è!! È per questo che l'adoro! E la sua voce è pazzesca"Due ragazzine in divisa scolastica, saltellando e ridacchiando lo colpirono per errore, si scusarono e ripresero a camminare tranquille.
Taehyun scosse la testa e poi guardò in direzione da dove fossero arrivate.
Di persona non l'aveva più incontrata da quel pomeriggio.
Restò in disparte ad osservarla.
Cominciò a cantare e gli parve che il suo cuore, dopo lunghi anni, riprese a battere solo in quel momento.
Qualche volta gli capitò di sentirla su internet, sui social, e anche in TV, ma dal vivo, era tutta un'altra storia.
Finita l'esibizione le sue gambe si mossero da sole."Ciao"
Seori sgranò gli occhi, gli sorrise e lo abbracciò.
"Hey! Come stai!? Quanto tempo!"
I due chiacchierarono a lungo in mezzo alla strada, fino a che la mora lo invitò a prendere un caffè, proprio nel bar da cui lui era uscito poco prima.
La loro conversazione casuale si tramutò in un discorso più profondo, si raccontarono degli anni passati l'uno senza l'altra, dei loro lavori e delle loro esperienze.
Si scambiarono i numeri di telefono e quella sera stessa, lui le mandò un messaggio.Taehyun:
Mi ha fatto piacere averti incontrato oggi😊
22:35Seori:
Anche a me, Taehyunnie
22:47Taehyun trattenne un sorriso.
Toccò lo schermo del cellulare, ma prima che potesse risponderle, il telefono vibrò nuovamente.Seori:
Io non mi sono scordata la tua voce... Sai... Tra tre giorni alla mia agenzia c'è un'audizione... Non ha niente a che fare con balletti e fansign... Si tratta di una performance come artista emergente in un piccolo teatro... Secondo me puoi farcela😉
22:51Rieccola, l'adrenalina che tanto voleva sentire scorrergli nelle vene era ritornata.
Stavolta, non si sarebbe fatto sfuggire quell'opportunità.Taehyun:
Hai ragione, posso! Posso farcela, Seori!
22:54
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Tomorrow by together || SHOTS ||
Fanfiction•One shots •Ispirati ai loro concept, alle canzoni, alle foto •Protagonisti i TxT •boyXgirl •Ogni membro ha come protagonista una ragazza che in ogni one shot sarà sempre la stessa