LEGGENDE Chronicles

Chi di lama colpisce di lama perisce

Appena Leo sfiorò la pergamena tutto divenne buio.

Si risvegliò in quello che sembrava essere uno strano tunnel dalle pareti nere. Leo già conosceva quel luogo, il limbo, ovvero la dimensione che collegava il nostro universo al
continente dei 5 regni. Sapeva cosa fosse il limbo perché era già stato in passato nel continente, ma ormai erano passati 10 anni. Fù proprio la curiosità che fece toccare a Leo, di nuovo, la pergamena, perché era stato richiamato in quel mondo? Non doveva essere
distrutto? Che fine ha fatto Mattia? Ma ora non era il tempo per pensare. Un dettaglio però
confuse il Troiani, mancava Cava, ovvero il custode del limbo, la semi-divinità del continente. Forse quel Cava era morto… probabile, essendo che con l'uccisione del messia il
continente si era distrutto, diventando nulla. Ma allora perché Leo si trovava in quel limbo? Le sue domande sarebbero state schiarite da una lettera che Leo vide posata a terra.

"Cava, per te ex custode, per molti mago di corte.

Se stai leggendo questo il messia è morto, se stai leggendo questo il continente è stato
annullato, se stai leggendo questo Mattia è rimasto nel continente, se stai leggendo questo
grazie alle ceneri del messia Mattia ha costruito un nuovo continente, se stai leggendo
questo Mattia è morto, se stai leggendo questo io sono morto. Infine se stai leggendo questo
un mio discepolo è riuscito a evocare voi terrestri, Leo non c'è più tempo, trova tutte le
ceneri del messia prima che le ombre facciano quello che lui non è riuscito a fare.

Ricorda chi di lama colpisce di lama perisce."

Finita di leggere la lettera Leo alzò lo sguardo. Le pareti del limbo si erano aperte. I colori
della luna filtravano in quella dimensione di intermezzo, finché sotto i piedi Leo non ebbe
altro che l'aria.

Stava cadendo dal cielo verso il continente. La geografia di quel mondo era rimasta uguale. Le città invece sembravano diverse, un dettaglio le faceva sembrare terrificanti, fumo, fumo
nero dovunque, incendi, incendi dovunque. E mentre Leo guardava il paesaggio il terreno si
avvicinava sempre di più.

3
…
2
…
1

BOOM!

Di nuovo buio, ma questa volta non perché era entrato in una nuova dimensione, perché
una caduta dal cielo per poi impatttare sullla semplice terra, può fare parecchio male, così tanto da perdere i sendi.

Quando riaprì gli occhi era giorno, Leo si trovava disteso su un prato d'erba, in quella che sembrava una piccola foresta. La testa e anche il corpo gli facevano parecchio male, per
questo decise di non alzarsi subito. Volto solo lo sguardo. Vide vicino a lui una katana che si affrettò subito a prendere, notò uno strano dettaglio, sulla lama della katana era incisa una
scritta: "Ricorda chi di lama colpisce di lama perisce."