|| Free at last ||

Part 16

*PV Alex*

'Buon giorno Alex! Pausa caffè?' Chiese Zayn facendo capolino dalla porta del mio ufficio.

'Zayn verrei molto volentieri, ma devo finire di controllare queste fatture. Se non finisco entro questa mattina il dirigente si arrabbierà' dissi cercando di mettere apposto i fogli sulla mia scrivania.

Ero piena di lavoro. Eravamo a fine mese e bisognava controllare le fatturei dei fornitori. Se qualcosa non era giusto bisognava dirlo subito al dirigente.

Lavoravo li da poco, non volevo far brutta figura.

'Ti pregoo' disse Zayn facendo il viso da cucciolo.

Dovevo ammettere che era veramente un bel ragazzo. Ma la sua bellezza non poteva distrarmi in quel momento.

'Zayn davvero no..' dissi guardandolo

'Va bene Alex' disse sorridendo

'Grazie' dissi ricambiando il sorriso e ricominciado a guardare le fatture.

Zayn se ne andò chiunde la porta alle sue spalle.

'Ho finito finalmente!' Dissi alzando le mani al cielo, come se avessi appema vinto ad un concorso.

Guardai il grande orologio appeso al muro.

Segnava le 14.30.

Oddio la mattinata era passata in fretta. Non me ne ero accorta.

Zayn non era nemmeno venuto per chiedermi di andare a far la pausa pranzo. Si sarà reso conto che ero proprio piema di lavoro.

Presi la montagna di fogli posti sulla scrivania e mi avvia verso il corridoio.

'Che ci fai con tutti quei fogli Alex?'

'Ehi Sophi' dissi sorridendole

'Sono le fatture che ho controllato stamattina' dissi con un tono di sollievo. Non volevo vedere fatture per almeno una settimana.

'Oddio ma hai fatto in fretta! Io ne ho malloppo di meno del tuo ma ne ho controllate si e no 5-6' disse ridendo

'Ma Sophii' dissi ridendo

Quella ragazza non aveva molto voglia di lavorare a quanto pare.

'Comunque adesso le porto al Dirigente.. sai se è nel suo ufficio?' Gli chiesi

'No sono passata proprio ora dal suo ufficio'

Bene ora dove le portavo?

'Puoi portarle nell'ufficio di Styles se vuoi. Le porterà lui dal Dirigente' disse sorridendomi

'Grazie, allora le porto subito. Così vado in pausa finalmente' dissi accennando un sorriso.

L'idea di entrare nell'ufficio di Harry non mi allettava per niente. Quel ragazzo con il suo sguardo mi faceva sentire in ansia..

Salutai Sophia e ritornai in dietro.

Arrivai davanti alla porta dell'ufficio di Harry.

Sulla porta c'era una targhetta con scritto Styles.

Bussai finalmente alla porta.

Sentì da dentro una voce roce dire 'Chiunque tu sia non ci sono'.

Che ragazzo presuntuoso e antipatico.

Bussai di nuovo

Sentì dei passi dietro la porta.

La porta si aprì velocemente. La sua figura alta mi oscurò.