*PV Alex*
Mi svegliai. Con un forte dal di testa. Riuscivo appena ad aprire gli occhi.
Piccoli frash mi fecero ricordare la notte precedente.
La festa.
La mia preoccupazione.
Io e Liam da soli sul dondolo abbracciati.
L'incontro con qualcuno.
Io che piango.
Tutto questo in una sola sera.
Mi alzai dal letto dolorante e vidi il mio riflesso sullo specchio appeso difronte al letto.
Sembravo un mostro. Occhi gonfi. La faccia rigata dal trucco colato. Gli stessi vestiti di ieri sera.
Mi andai a fare una doccia. Dovevo riprendermi.
Misi il pigiama e scesi sotto. Oggi non avevo proprio voglia di uscire.
Mi preparai una tazza di tè e mi avviai verso il salotto.
Proprio mentre stavo quasi per riaddormentarmi sentì il cellulare vibrare.
Nuovo messaggio
'Ciao Alex, sò che non avrei dovuto ieri sera.. ma davvero scusami. Pensavo che tra di noi poteva nascere qualcosa..'
Liam
Mi ritornò in mente la scena dove lui era a pochi centrimetri dal mio viso. I nostri nasi che si scontrarono. Poi il distacco.
Gettai il cellulare in aria, dove fece un rumore assordante quando atterrò sul pavimento.
'Ehi' sentì una voce dietro di me
'Perchè l'hai fatto?' Continuò
Non dissi niente.
'Alex almeno guardami' disse Sandri sedendosi accanto a me.
Mi voltai per guardarla. Cercai di aprire il più possibile gli occhi ma non ci riusci. Stavo per piangere di nuovo.
'Vieni qui' disse abbracciandomi.
Rimanemmo così per non so quanto tempo. Amavo i suoi abbracci. Mi sentivo come se solo lei potesse capirmi veramente. Anche se la differenza di età era molta, lei riusciva a ragionare molto meglio di me. In quel momento i nostri ruoli si erano capovolti. Lei era la ragazza grande e affidabile io la piccola ragazzina.
Gli raccontai perchè tirai il cellulare in aria.
'Adesso usciamo' disse alzandosi
'Non esco' dissi schitta
'Hai bisogno di un cellulare nuovo. Magari uno di questi nuovi. Dai su andiamo' disse prendendomi le mani per farmi alzare.
'Questo ti piace?' Disse Sandri mostrandomi un cellulare con lo schermo grandissimo.
'Non voglio un citofono per telefono' dissi facendola ridere.
Mi sentivo leggermente meglio.
'Ok allora questo' disse mostrandomi un cellulare di medie dimensioni.
'Va bene' dissi cercando di far un sorriso.
Comprai il cellulare ed uscimmo dal negozio. Era da un pò che giravamo quindi decidemmo di andar a bere qualcosa.
'Ti piace il cellulare?' Disse Sandri sorseggiando il suo succo.
'Non è male' dissi cercando di capire come funzionava.

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|| Free at last ||
FanfictionLa vita é dura. É piena di alti e bassi. Piena di menzognie, bugie, dolore. Tutto questo faceva parte della vita di Alex, una ragazza di 18 anni intrappolata in quattro mura della sua casa. La sua famiglia pretendeva troppo da lei, le ordinavano co...