'SANDRI COME SEMPRE SEI IN RIDARTO!' gridai per farmi sentire
Era chiusa in bagno da mezzora
Salì le scale, ma ad un tratto sentì un forte tonfo.
Corsi fino alla porta del bagno e iniziai a bussare
'Sandri tutto ok?' Chiesi preoccupata
La porta si aprìe la vidi tutta intera
'Sono inciampata sul tappeto' disse scoppiando a ridere.
Quando ride significa che è nervosa. Non la smetteva più
Finalmente dopo che i ragazzi ci vennero a prendere con anticipo fummo alla festa.
Iniziai subito a trovarmi a mio agio, iniziai anche a bere qualche bicchiere per sciogliemi un pò.
Sandrina l'avevo persa di vista.Ero da sola sul divanetto con Liam.
Agitata della situazione, cercai di ber un altro bicchiere per calmare l'ansia.
Avevo bevuto forse 3-4 bicchieri o magari di più.
'Vieni con me' dissi prendendo la mano di Liam
Lui sorrise e mi seguì
Si avvicinò a me
'Andiamo su.. staremo più tranquilli'
Disse sussurrando al mio orecchio.Volevo respinderlo, dirgli di No, ma l'alcol aveva preso possesso di me. Annuì
Mi portò in una camera, i colori della stanza erano di un grigio pallido. Chiusa la porta Liam mi spinse contro la porta e disse
'Ora non scappi più'. Lo guardai bene e piano piano i suo occhi diventavano azzurri, i suo aceplli più scruri. Avevo di tronte Louis.Le sue mani viaggiava sul mio corpo avidamente. Iniziai a gridare ma nessuno poteva sentire la mia voce. Stava accadendo di nuovo.
Mi svegliai con le lacrime agli occhi. Mi guardai in giro per la stanza e collegai che ero nella mia camera da letto. Continuavo a tremare..
Presi il cellulare e segniava le 7 del mattino. Scesi dal letto e andai a rinfrescarmi, sperando di riuscire a calmarmi.
Passai dalla camera di Sandri e la vidi dormire. Scesi le scale per andar a preparare la colazione.
Non riuscivo a capire il sigifica del sogno. Perchè avevo bevuto? Perchè avevo accettato? Perchè il viso di Liam e cambiato in quello di Louis? Tutte queste domande iniziaro a perseguitarmi. Sentivo che forse era meglio non andar alla festa.
Dopo aver preparato la colazione guardai l'orologio. 8.30. Forse era meglio lasciar dormire ancora un pò Sandri.
Neanche a farlo apposta la vidi entrare in cucina
'Ho sentito un buon profumino' disse sedendosi sullo sgabello.
'Buongiorno anche a te' dissi sforzando un sorriso
Dopo che avevamo mangiato Sandri si era messa in testa di andar in centro per comprare qualcosa di carino da mettersi per la festa. Stavo per cercare di interromperla, ma la vedevo tanto felice. Non volevo che se la prendesse con me.
Passata la la mattinata in giro per negozi, andammo a mangiar qualcosa da Nando's.
'Sister devi farmi i capelli stasera' disse con un sorriso da trentadue denti
'Certo..' dissi sorridendo.
Lo shopping mi aveva liberata dalle proccupazioni, forse mi stavo preoccupando per niente. In fondo era solo un sogno no?

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|| Free at last ||
FanfictionLa vita é dura. É piena di alti e bassi. Piena di menzognie, bugie, dolore. Tutto questo faceva parte della vita di Alex, una ragazza di 18 anni intrappolata in quattro mura della sua casa. La sua famiglia pretendeva troppo da lei, le ordinavano co...