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Vado verso la fermata del pullman trascinandomi dietro la valigia, guardo gli orari, il prossimo sarebbe passato tra 10 minuti se fosse stato in orario e infatti fu così.

Salgo e cerco un posto dove non do fastidio con la valigia, ammetto che un po'mi mancherà vivere in una villa vicino al City Life, però preferisco andare da mia madre piuttosto che stare ancora con mio padre.

A Mamma 🎀

Mamma sono
salita ora in
pullman

Da Mamma 🎀

Ok, avvisami
quando arrivi
alla fermata
che ti do l'indirizzo
e tutte le indicazioni

A Mamma 🎀

Ok, ti voglio bene 🩷

Da Mamma 🎀

Anche io amore 🩷

A Mamma 🎀

🩷
visualizzato

Dopo circa 10/15 minuti arrivai a San Siro e scesi alla prima fermata più vicina allo stadio, che era un po'il mio punto di riferimento per capire che ero nel posto giusto.

Alessia: Ei mamma

Mamma: Ciao tesoro, sei arrivata?

Alessia: Si, sono alla fermata di fronte allo stadio

Mamma: Perfetto, allora da li vai in via Zamagna, il palazzo è il numero 4, tu suona al campanello di fianco al nostro, di che sei mia figlia e loro ti daranno le chiavi dell'appartamento, io torno stasera verso le 20

Alessia: Ok, grazie mamma buon lavoro

Mamma: Grazie tesoro, se hai bisogno per qualcosa chiamami pure

Dopo aver cercato un po'in giro la via finalmente la trovo.

"Dunque cerchiamo il campanello.
Ah eccolo"

"Si?"
Mi risponde una voce maschile

"Emh ciao, solo Alessia, la figlia di Angela"

"Quarto piano, non c'è l'ascensore"
Ci mancava dovermi portare la valigia su per quattro piani a piedi.

Entrai nel palazzo e guardai a bocca aperta la scalinata che dovevo farmi con la valigia
"Va bene Ale, iniziamo..."

"Finalmente gli ultimi gradini Ale..." Dico col fiatone

"Finalmente ce l'hai fatta eh"
Sento la stessa voce maschile che mi ha risposto al citofono, alzo lo sguardo e mi trovo davanti un ragazzo più o meno della mia età.

"Simpatico"
Rispondo riprendendo fiato

"Grazie"
Mi risponde ridendo

"Ecco"
Mi dice porgendomi le chiavi

Gliele prendo dalle mani, lo guardo male e lo ringrazio.

"Prego, sai, ci mancava una bella puttanella in questi palazzi"
Mi guarda con un sorrisetto

"Come mi hai chiamata?"

"Puttanella"

"Beh ti conviene non chiamarmi più così"

"Come vuoi puttanella"
Mi risponde rientrando e sbattendo la porta

Beh, che vicini gentili...

Tu Eres Mi Único Amor\\Markos 💋🐍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora