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È mattino, il mattino del mio primo ultimo anno di scuola, mi alzo presto, circa alle 6:45 mamma dormiva ancora, beata lei.

Vado in cucina e prendo dei biscotti con un bicchiere di succo, tutto questo da mezza addormentata.
Finisco e vado in bagno a sciaquarmi la faccia per svegliarmi e a lavarmi i denti.

Sono circa le 7 e si sveglia anche mia mamma, mi da il buongiorno con un bacio sulla guancia e va anche lei in cucina a fare colazione.

E se ve lo steste domandando si, sono in ritardo, erano le 7 e dovevo uscire di casa alle 7:10 per andare alla fermata del pullman.

Vado in camera mia a vestirmi, metto una semplice maglia nera e dei jeans larghi mimetici mentre come scarpe degli anfibi.

Prendo lo zaino e mi dirigo alla fermata, dovevo andare vicino alla stadio e tutto questo in circa 6/7 minuti.

Arrivo alla fermata camminando a passo abbastanza veloce, per fortuna non era ancora passato il pullman perchè la fermata era ancora piena di ragazzi.

Dopo 5 minuti arriva e salgo, tutti si fissano a vicenda mentre io cerco un posto con lo sguardo anche se è chiaro che non ce ne siano.

Arrivo di fronte a scuola, devo dire che non è neanche tanto lontana da casa mia quindi volendo posso anche andare a piedi.

Sapete una cosa? Stranamente non ero neanche in ritardo, mancavano 5 minuti al suono della campanella.

Mentre mando un messaggio a mia mamma per dirle che ero arrivata sento qualcuno toccarmi la spalla e mi trovo il ragazzo che abita vicino a me.

Pure a scuola no per favore...

"Ei"

"Ciao"

"Che ci fai qui?"
Mi chiede

"Devo andare a scuola forse?"

"Non ti ho mai vista"

"È il mio primo anno qui"

"Ah capisco, vabbè vuoi venire a fumare?"

"No grazie, ho già fatto prima"

"Ok"
Dice allontanandosi

La campanella era già suonata mentre mi parlava così ho deciso di entrare.

"Dunque chiediamo dov'è la 5^A a qualche bidella"
Non mi andava di gironzolare per la scuola.

"Buongiorno, potrebbe dirmi dov'è la 5^A?"

"Primo piano corridoio di destra, l'ultima porta"

La ringrazio e salgo le scale sperando di non essere l'ultima ad entrare

"Ecco, 5^A"

Busso e sento una voce maschile dirmi avanti così mi faccio coraggio ed entro.

"Buongiorno"

"Buongiorno, tu devi essere la nuova compagna, presentati pure"

Faccio una breve presentazione e il prof mi fa andare a sedere nel banco in fondo in fila centrale.

Il banco vicino a me era vuoto, magari il mio compagno o compagna di banco era assente.

Il prof inizia la lezione quando dopo 10 minuti si sente bussare nuovamente.

"Markos lei è sempre in ritardo, ma com'possibile!"

"Eh prof mi scusi"

"Vada subito a sedersi"

Lo vedo venire verso di me, ecco di chi era quel posto...

Tu Eres Mi Único Amor\\Markos 💋🐍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora