Tu Eres Mi Único Amor\\Markos 💋🐍

26 ⋆★☽

La giornata di scuola è finita e vado a prendere il pullman con le ragazze, insieme a noi c'è anche un nostro compagno, se mi ricordo bene si chiama Jacopo.

"Ragazze sta sera siete libere che andiamo a fare un giro in centro?"
Chiede Chloe

"Io si"

"Anche io"
Dice Sabrina

"Jacopo tu vieni?"
Chiede Chloe

"Si, posso portare anche un mio amico? Così non sono l'unico maschio"

"Certo"
Risponde Chloe con un sorriso

Se non si fosse capito a Chloe piace Jacopo, da ormai 2 anni mi ha raccontato, ma non ha mai avuto il coraggio di dirglielo per paura che non provasse lo stesso.

Nel frattempo arriva il pullman e saliamo tutti insieme dalla porta in mezzo

"Ah ragazze per che ora? Così avviso mia mamma che non ci sono"
Domando

"Potremmo fare 21:30?"
Propone Sabrina

Siamo tutti d'accordo così lo accenno a mia mamma.

"Ok, lo scrivo anche a Markos"
Dice Jacopo tirando fuori il telefono dalla tasca

Ecco, mi tocca uscirci di nuovo, per la terza sera di fila.

È come se ci fosse qualcosa che in qualche modo vuole che passiamo del tempo insieme, sembra una cosa da pazzi detta così.

Arrivo a casa e scaldo la pasta che mi aveva lasciato mamma sul tavolo, avevo una fame assurda, menomale che mamma sta mattina era a casa e mi ha preparato lei da mangiare.

Finisco di mangiare e mi metto sul balcone a fare i compiti che ci avevano assegnato i giorni precedenti.

"Finalmente manca solo matematica..."
Dico gioiosa

Appena apro il libro sento la stessa musica alta dei primi giorni venire da giù

"Ecco, ci mancava questa"
Prendo tutto e vado nella mia stanza sperando di riuscire a concentrarmi di più, non dico che non si sentiva nulla venire da fuori, ma quasi.

Una volta finiti tutti gli esercizi sistemo i libri sulli scaffali e finisco il pomeriggio guardando un po'di tv.

Arriva sera e la solita chiamata di mamma così mentre la aspetto decido di andare a farmi la doccia e scegliere i vestiti per dopo, prendo un paio di leggins e una maglia larga con una borsa Vuitton.

Nel frattempo arriva mamma e mentre mi preparo lei prepara la cena.

"Com'è andata oggi tesoro?"

"Tutto bene mamma, a te?"

"Tutto bene anche in ufficio grazie, hai fatto tutto per domani?"

"Si, ho fatto anche quelli per dopodomani visto che non erano tantissimi"

"Hai fatto bene, senti per che ora devi uscire?"

"21:30, vado in centro con dei miei compagni"

"Va bene, vale sempre la regola del non tornare tardi"

"Certo, ti voglio bene mamma"
Mi alzo dal tavolo prendo la borsa e le do un bacio sulla guancia

"Anche io tesoro, fai attenzione mi raccomando"

Annuisco ed esco dalla porta.

Ritiro il telefono nella borsa e sento la porta dei vicini aprirsi attirando la mia attenzione

"Ei Ale, dove vai?"

"Esco, e so che ci sei anche tu..."

"Esatto, vuoi fare la strada con me"
Ha quel suo solito sorriso stampato in faccia

"Va bene"
Accetto, tanto andavamo nello stesso posto, sarebbe stato inutile fare la strada da sola.