È un po'presto, sono solo le 7 di sera, ma dato che ho fame decido di iniziare a cucinare.
Mentre aspetto che l'acqua bolle vado a fare una doccia veloce e metto già il pigiama.
Durante la doccia nonostante il rumore dell'acqua sento le solite urla dall'appartamento dei vicini
"Non ti devi permettere di toccarla"
"Markos lascia stare, non farti far male"
Mi è venuta la pelle d'oca anche con il caldo della doccia.
Mentre mangio sento bussare alla porta così mi alzo ad aprire, sono Aisha e Markos.
"Alessia potremmo stare qui stasera?"
Mi chiede Aisha con gli occhi pieni di lacrime"Assolutamente si, non dovete neanche chiedere"
Apro la porta e li lascio accomodare"Grazie mille"
Mi abbraccia e ricambio"Non c'è di che"
Rispondo"Non c'è tua mamma?"
Mi domanda Aisha"No, ha un turno a lavoro"
Sposto lo sguardo verso Markos e lo noto già con quel suo sorrisino, mi ricordo bene cos'abbiamo fatto l'ultima volta che mia mamma era in turno di notte.Li faccio accomodare in cucina
"Volete qualcosa da mangiare? Mi dispiace che ho preparato solo per me, ora vi faccio qualcosa"
"Ma va non preoccuparti, non fa niente finisci di mangiare tu"
"Ci metto 10 minuti per farvi della pasta"
Dico insistendoMetto i piatti in tavola e riprendo a mangiare quando noto gli occhi di Aisha riempirsi di lacrime nuovamente
Le appoggio una mano sulla spalla e le dico: "Se volete sfogarvi ci sono"
"Oggi è tornato più ubriaco del solito e di conseguenza era più manesco, voleva farmi violenza di nuovo poi si è messo in mezzo Markos e si è preso uno schiaffo e poi siamo venuti qui"
"Aisha devi divorziare e denunciarlo, non potete stare con una persona così, vi fa del male e basta"
"Lo so Alessia, ma ho paura, tanta paura"
"Lo so, ti capisco ma pensa al dopo, pensa che dopo non potrà più toccarvi o farvi soffrire"
Mi abbraccia e mi dice: "Alessia io non ho il coraggio"
"Allora ci penseremo io e mia mamma"
Annuisce e mi abbraccia di nuovo.
Per il resto della serata ho provato a distrarli un po'anche se ovviamente non era di così grande aiuto.
Aisha è andata a dormire nel letto di mamma e visto che non sono particolarmente stanca esco sul balcone con una sigaretta e poco dopo mi raggiunge Markos.
"Prima tua mamma ha detto che tuo papà ti ha dato uno schiaffo, ti fa male?"
"Non tantissimo, grazie"
"Sicuro?"
Sposta il cappuccio della felpa dal collo, aveva la sua mano stampata lì e altri lividi.
"Sicuro che ti ha dato solo uno schiaffo?"
"Oggi si, questi sono vecchi"
"Vieni subito dentro"
Lo faccio sedere sul divano e prendo del disinfettante e della pomata da mettere sui lividi
"Vuoi giocare all'infermiera? Io ci sto"
Dice sorridendo"Non voglio giocare, voglio evitare che la situazione ti peggiori"
Dico seriaMi siedo accanto a lui e lo medico
"Grazie per esserti preoccupata"
"Di niente, è meglio metterci su qualche pomata prima che peggiori"
"Ah a proposito io dove dormo?"
Mi chiede"Se vuoi puoi dormire nel mio letto"
"Basta che vieni anche tu..."
Alzo gli occhi al cielo: "Va bene, ma basta che rispetti i miei spazi"
"Promesso"
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Tu Eres Mi Único Amor\\Markos 💋🐍
FanfictionRaggiunti i 18 anni, Alessia decide di spostarsi da casa di suo papà, un uomo tanto ricco quanto antipatico, a casa di sua mamma, esattamente il contrario di suo papà. Lì conoscera un ragazzo, Markos, figlio di una cara amica della madre. All'inizio...