Tu Eres Mi Único Amor\\Markos 💋🐍

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Sono di fronte alla sua porta e prendo qualche respiro per mandare via l'agitazione prima di bussare.

Perchè dovrei essere così in ansia?
Non ce n'è motivo...

Busso alla porta e subito si precipita ad aprire

"Sei stupenda"
È rimasto quasi a bocca aperta nonostante non avessi nulla di speciale.

"Grazie"
Cerco di trattenermi dal diventare rossa, anche lui si è vestito bene e non sta così male, ha un camicia nera e dei jeans neri con le air sempre nere.

Mi fa entrare in casa e noto subito davanti a me la sala, aveva preparato il tavolo come se fosse quello di un ristorante, aveva preso rose e candele.

"Markos non serviva sbatterti così tanto"

"Non è stata mica una cosa faticosa, dai vieni in cucina"

"Non ci sono i tuoi?"
Domando giusto per dire qualcosa

"Mia mamma è a lavoro e mio padre probabilmente è in giro ad ubriacarsi"

Perfetto, siamo soli in casa

"Se vuoi puoi iniziare ad andare in sala"

Dopo un po'mi alzo e ritorno in cucina

"Cos'hai cucinato di buono?"
Chiedo avvicinandomi a lui

"Sorpresa, lo scoprirai tra poco"

Ritorno al tavolo facendo un finto broncio

"Almeno quanto manca?"

"Poco"

Mi guardo un po'in torno nell'attesa e appena mi rigiro mi trovo il piatto sotto al naso e lui seduto di fronte a me che mi guarda sorridente.

"Hai fatto la pasta al salmone"

"Si, so che è la tua preferita"

"E come fai a saperlo"

"Me lo ha detto un uccellino di nome Angela"

Sorrido e iniziamo a mangiare

"È buonissima"
Dico quasi stupita

"La cucina non è proprio il mio forte ma sono contento che ti piaccia"

Finiamo di mangiare e ci mettiamo sul divano ad ascoltare un po'di musica.

"Vedo che ti piacciono le candele, ne hai messe ovunque"

"Fanno atmosfera no?"

Si alza prende una rosa dal tavolo dove abbiamo mangiato e torna a sedersi affianco a me.

"Mi fai davvero impazzire lo sai? Non ci conosciamo da tantissimo ma già dai primi giorni ho sentito che eri quella giusta, che tra noi ci sarebbe stato qualcosa di più di un'amicizia"

Mi limito a sorridere non sapendo cosa dire

"Ho organizzato questa cena perchè non ce la faccio più a fare finta di niente, tu mi piaci e non saprei neanche dirti quanto"

Avvicina il suo viso al mio annullando quella poca distanza rimasta tra noi e inizia a baciarmi.

"Sai una cosa?"
Dico staccandomi delicatamente dalle sue labbra

"Anche io iniziavo a provare qualcosa per te, tutti i complimenti che mi fai, tutto ciò che hai fatto per me...
abbiamo iniziato male ma siamo riusciti a tornare col piede giusto e questa cosa mi fa molto piacere, perchè avevo fiducia nel fatto che potessi cambiare nei miei confronti e lo hai fatto"
Sorrido e riprende a baciarmi

Si sfila la maglia, i pantaloni e butta tutto ai piedi del divano

Siamo finiti come l'ultima volta, ma sta volta era diverso, non era solo sesso, c'era qualcosa di più.