Finita l'ora di diritto suona l'intervallo ed esco con le ragazze gironzolando per i corridoi.
Rientriamo in classe e Markos è rimasto li tutto il tempo a ripassare
"L'hai presa seriamente quest'interrogazione"
"Già, so che di sicuro chiamerà me, quindi voglio essere preparato"
Tiro fuori il libro e il quaderno e nel frattempo arriva la prof
Si sistema e inizia a scegliere i nomi
"Alessia e Markos"
Alzo lo sguardo dal quaderno senza capire il perchè avesse detto il mio nome
"Interrogati, dobbiamo andare alla cattedra"
Mi dice MarkosFinita l'interrogazione la prof ci rimanda a posto, io con 7 e Markos con 6.
Per non aver quasi studiato è un ottimo voto.Il resto della giornata passa velocemente così esco da scuola e decido di andare a casa a piedi per sgranchirmi un po'le gambe.
"Tu non prendi il pullman?"
Mi chiede Markos"No, vado a piedi, vuoi venire?"
"No grazie, sono troppo pigro per farmi da qua a casa a piedi"
"Come vuoi"
Rispondo e riprendo a camminareArrivo a casa e visto che non ho tanta fame decido di farmi un panino al volo e di mettermi subito a fare i compiti per domani così da avere il pomeriggio libero.
"Finalmente era l'ultima materia"
Dico chiudendo il quadernoDato che non mi andava di stare come al solito davanti alla televisione decido di andare a fare un giro in centro.
Prendo una borsa Gucci dall'armadio ed esco.
Arrivo giù e vedo Markos con i suoi amici così saluto tutti mentre aspetto si apra Spotify
"Dove vai così bella?"
Dice Markos avvicinandosi a me davanti a tutti gli altri"Emh in centro, perchè?"
"Così, per sapere"
Mi dice spostandosi per lasciarmi andareMetto le cuffie e mi incammino verso la fermata.
Durante il tragitto in pullman mi arriva una chiamata di mamma
Alessia: Pronto mamma dimmi
Mamma: Ciao tesoro, tutto ok?
Alessia: Si mamma, te
Mamma: Tutto bene, senti ti volevo avvisare che mi hanno messo un altro turno sta notte perchè in questo periodo manca una collega, quindi sta sera non ci sono
Alessia: Ok mamma
Mamma: Ci vediamo domani mattina tesoro
Alessia: A domani mamma
Arrivo in centro e inizio a gironzolare per negozi, anche se in realtà non mi serviva nulla in particolare.
Di solito prima quando venivo in centro entravo in negozi costosi, quelli in cui una normalissima persona di solito non entra tutti i giorni.
Si fa tardo pomeriggio e decido di tornare, so che ho detto che non mi serviva nulla ma alla fine ho comprato qualche maglietta e qualche accessorio.
Arrivo alla fermata e aspetto il mio pullman, che stranamente è in orario
Arrivo di fronte al palazzo, i ragazzi non c'erano più, menomale, ci mancava che Markos mi mettesse di nuovo in imbarazzo davanti a tutti con quelle sue frasette per provare a fare colpo.
STAI LEGGENDO
Tu Eres Mi Único Amor\\Markos 💋🐍
FanfictionRaggiunti i 18 anni, Alessia decide di spostarsi da casa di suo papà, un uomo tanto ricco quanto antipatico, a casa di sua mamma, esattamente il contrario di suo papà. Lì conoscera un ragazzo, Markos, figlio di una cara amica della madre. All'inizio...