IDOL: Sasaeng [completata]

Primo amore (I)

Hajoon si allungò per raccogliere da terra il plaid e deporlo delicatamente sulle gambe della sorella Hajin, addormentata al suo fianco sul divano. Una volta saputo che Song PD li aveva obbligati a prendere a una pausa forzata, Hajoon era tornato a casa. Dopo il divorzio, oltre dieci anni prima, sua madre si era trasferita con i tre figli piccoli in campagna dai suoi genitori ed era lì che Hajoon e le sue sorelle erano cresciuti, in una casa sul limitare dell'autostrada che congiungeva Seul con le città più orientali. Il padre era invece rimasto a Seul, e quando si era risposato aveva allentato i rapporti con la prima famiglia per evitare problemi con la nuova moglie. Se dal punto affettivo era sempre stato assente, non aveva però mai smesso di supportarli economicamente e ai tre ragazzi non era mancato nulla.

Sebbene vivesse anche lei a Seul per frequentare l'università, quando aveva saputo che il fratello si era infortunato Hajin aveva insistito per accompagnarlo. Hajoon aveva bisogno di una mano finché indossava il gesso e i nonni erano troppo anziani per occuparsi di lui. La ragazza si faceva in quattro per accudirlo, e il resto del tempo ne approfittarono per chiacchiere e giocare a go. Hajoon non aveva alcuna chance di vincere contro la sorella, che praticava quel gioco tradizionale a livello agonistico, ma si divertiva a vederla nel suo elemento.

Facendo attenzione a non fare movimenti bruschi il ragazzo prese il cellulare che poco prima aveva sentito vibrare. Sperava fosse un messaggio dei suoi compagni, dato che negli ultimi giorni si erano sentiti molto poco, ma invece rimase turbato nel vedere che si trattava una notifica Instagram del profilo di Uwe dei Rubin Crow. Alcuni giorni prima aveva disabilitato tutte le notifiche di Key e degli altri membri del suo gruppo, perché dopo quanto era accaduto era chiaro che il leader dei sunbae-nim aveva una presa troppo stretta su di lui. Gli doveva essere sfuggito Uwe: il ragazzo era talmente poco attivo sui social che non ricordava l'ultima volta che aveva ricevuto una notifica dal suo profilo. Con la mano tremante cliccò su quella che sembrava una story, anche se forse sarebbe stato meglio fare prima un respiro profondo e valutare se fosse davvero il caso di lasciarsi tentare. Nella story di Uwe, Key indossava una giacca di pelle sopra un top con un profondo scollo a vu. Aveva cambiato colore di capelli dall'ultima volta che Hajoon lo aveva visto e quell'azzurro che tendeva al lilla gli stava particolarmente bene. Hajoon si ritrovò a pensare che era inutile prendersi in giro: Key stava divinamente con qualsiasi tinta. Il rumore di sottofondo copriva la voce sua e di Uwe, ma era evidente che stessero prendendo in giro Elle. Key attanagliò il maknae dei Rubin Crow in un abbraccio mentre gli sussurrava qualcosa all'orecchio. L'altro lo scansò con una spinta giocosa e cercò di togliere il cellulare di mano a Uwe, inutilmente, dato che la story inquadrò di nuovo Key che ballava in piedi sul divanetto dove era seduto fino a poco prima. Tante volte, nel corso dell'ultimo anno, Key aveva avuto con lui gli stessi atteggiamenti affettuosi che aveva con Elle, ma Hajoon non si era mai sentito a disagio né vi aveva dato peso; ora, però, solo immaginarsi Key abbracciarlo così lo faceva arrossire fino alla punta dei capelli.

Hajoon tornò indietro e riguardò le story una per una prima di passare a quelle degli altri ragazzi e alle foto del feed di Key. L'infortunio, la situazione tesa con gli altri Nightmare Bloom e la compagnia della sorella lo avevano distratto qualche giorno da quel dubbio che lo assillava ormai da settimane.

«Che fai?» gli chiese Hajin sbadigliando.

«Ti ho svegliato?»

«No, no, non dormivo profondamente.»

«Nuna» esordì Hajoon timidamente. «Come faccio a capire se ho una cotta per... per una persona?»

Hajin fece un balzò stringendo la coperta con gli occhi che le brillavano. «Davvero? Il mio fratellino finalmente ha trovato il suo primo amore?»

A lungo Hajoon aveva atteso che quel momento arrivasse anche per lui. Aveva avuto delle cotte, in passato, ma nulla della stessa intensità. Mai avrebbe immaginato, però, che... che il suo primo amore sarebbe stato... Key.

«Non è come mi aspettavo, nuna. Non è il tipo di persona che immaginavo potesse piacermi» continuò il ragazzo abbassando lo sguardo. Aveva accuratamente usato un termine neutro e Hajin doveva averlo colto, perché era estremamente intelligente e perché era la persona che lo conosceva meglio al mondo.

«Pensi di piacergli anche tu?» gli chiese lei, invece di domandargli di chi si trattasse.

«Non-non penso di potergli piacere...» continuò lui titubante.

«Se ti ritrovi a pensare spesso a questa persona, se quando sei con questa persona non riesci a rimanere lucido, se ti piace tutto di...» Continuare a non usare un pronome di genere cominciava a risultare talmente forzato che Hajoon si fece coraggio. Hajin non lo avrebbe giudicato, Hajin aveva più di un amico gay, Hajin... Hajin lo avrebbe aiutato a fare chiarezza.

«Sì, è colpa sua se mi sono distratto durante le prove... era lì seduto a guardarci provare e-e mi sentivo così in imbarazzo... Io... io lo so che non è un comportamento da professionista. Dovrei essere in grado di esibirmi davanti a chiunque...»

Hajin tirò un sospiro di sollievo, ma Hajoon non ne capì il motivo. «Non puoi essere sempre così severo con te stesso riguardo alla danza, Hajoon-a. Se tutte le volte che fai un errore reagisci in questo modo, non può che diventare sempre più difficile affrontare il palcoscenico con serenità.»

«È che non sono abituato a fare errori, nuna.»

«Lo so» disse lei accarezzandolo dolcemente su una guancia. «Il nostro ballerino prodigio.»

«La figlia prodigio sei tu» sorrise lui. «Non avrei potuto avere un primo amore peggiore, nuna. Come faccio a capire se mi piace lui, se mi piacciono-» si interruppe, perché non era ancora pronto a chiedersi a voce alta se gli piacessero gli uomini in generale, sia gli uomini che le donne, oppure semplicemente Key. Non aveva mai provato niente di simile per nessuno, e non era un ragazzino, aveva quasi vent'anni. Quando frequentava la scuola si era ritrovato a flirtare con un paio di ragazze della sua classe, ma non si trattava di sentimenti paragonabili a quelli che provava invece per Key.

«Non devi avere fretta di capire chi sei e cosa ti piace, Hajoon-a. Dai tempo al tempo, cerca di vivere tutti i rapporti in modo genuino e trattando le persone come vorresti essere trattato tu. Quando sarà il momento vedrai che troverai la risposta e io sarò qui, se vorrai condividerla con me...»

«Sei l'unica persona con cui ne ho parlato, nuna. Sei la mia migliore amica e sempre lo sarai» rispose lui con gli occhi lucidi.

Hajin non si trattenne oltre e lo strinse in un abbraccio. «E tu sei il mio preziosissimo fratellino.»

«Vuoi sapere di chi si tratta?» le chiese Hajoon infine. Ora che aveva fatto coming out con la sorella sentiva di essersi tolto un peso dallo stomaco e voleva tornare a essere completamente sincero con lei, come era sempre stato.

«Certo» annuì lei.

Hajoon prese di nuovo il cellulare e le mostrò le stories di Uwe.

«Key dei Rubin Crow?» lo riconobbe subito Hajin. La ragazza non seguiva nessun gruppo idol, ma conosceva i più famosi e sapeva che Hajoon aveva una grande ammirazione per i sunbae-nim.

«Non avrei potuto avere un primo amore peggiore, vero?» ripeté ancora Hajoon.

«Oh no, fratellino. Sarebbe potuta capitare una cosa molto peggiore: avresti potuto innamorati di uno dei Nightmare Bloom. Quello sì che sarebbe stato un bel problema, per te e per il resto del gruppo.»

***MESSAGGIO DELL'AUTRICE***

Stiamo pensando tutti alla stessa persona, dopo la fine di questo capitolo, vero?

Mi piace molto il rapporto tra Hajoon e Hajin e sono contenta che lui abbia qualcuno che gli stia accanto, in questo momento. Detta così, sembra che non li abbia scritti io, hehe, ma dopo un po' i miei personaggi cominciano quasi a sembrarmi persone reali... 

Abbiamo superato la metà della storia e la domanda sorge spontanea... chi è il vostro bias? Si tratta dello stesso membro che era il vostro bias nel primo libro?

Grazie a chi mi supporta stellinando o commentando la storia! Siete pochi ma preziosi!

Elaine